La Juventus affronta il Friburgo di Grifo, la Roma contro la fortissima Real Sociedad. In EL spicca il match tra United e Betis.
Adesso si fa dannatamente sul serio. Siamo in Europa League, ma sembra la Champions: i sorteggi di Nyon hanno regalato un tabellone degli ottavi di finale ricco di sfide da non perdere. Partendo dalle italiane, doppio match tutt’altro che da sottovalutare per la Juventus di Massimiliano Allegri, al cospetto di un Friburgo che viaggia nelle zone d’alta classifica in Bundesliga.
Impegno ancora più complicato per la Roma di José Mourinho, che deve fare i conti con una Real Sociedad che ha ormai indossato i panni della terza forza della Liga spagnola, alle spalle di Barcellona e Real Madrid. Evitata l’Arsenal, protagonista di una doppia sfida ricca di storia con lo Sporting Lisbona. Rimanendo in Inghilterra, impegno tosto anche per il Manchester United, contro il Betis di Juanmi e Borja Iglesias.
Ecco nello specifico le gare degli ottavi di finale di Europa League. Si gioca giovedì 9 marzo e, a campi ovviamente invertiti, il 16 marzo.
Juventus-Friburgo |
Roma-Real Sociedad |
Union Berlino-Union Saint-Gilloise |
Siviglia-Fenerbahce |
Bayer Leverkusen-Ferencvaros |
Sporting Lisbona-Arsenal |
Manchester United-Betis |
Shakhtar Donetsk-Feyenoord |
Niente paura, con un Angel Di Maria così. La Juventus si presenta agli ottavi di Europa League con i galloni di favorita, ma guai a sottovalutare un avversario come il Friburgo. I tedeschi si affidano al nazionale italiano Vincenzo Grifo, capace di realizzare 11 gol in questa edizione della Bundesliga: non è un caso che il ct Roberto Mancini faccia affidamento sul classe '93 nato a Pforzheim da genitori dalle chiare origini italiane.
Il nazionale azzurro è tra gli esterni più performanti dell'intera Bundesliga, coadiuvato dal collega giapponese Ritsu Doan, che invece agisce sull'out di destra nell'offensivo 4-2-4 proposto dal tecnico Streich. Occhio, poi, al centravanti austriaco Michael Gregoritsch, autore già di 12 gol tra campionato e coppe.
Una squadra da affrontare con il giusto piglio, ma la Juventus vista in casa del Nantes può veramente puntare al primo successo continentale a distanza di oltre 25 anni (l’ultimo trionfo risale alla Supercoppa Europea 1996). Per la doppia sfida con i tedeschi, il tecnico Allegri spera di recuperare definitivamente Federico Chiesa e Dusan Vlahovic e potrebbe addirittura fare affidamento sul redivivo Paul Pogba. Nomi altisonanti che candidano i bianconeri ad un ruolo da protagonista.
La Roma è in cerca di continuità e vuole confermarsi tra le big emergenti in ottica europea dopo la vittoria della scorsa edizione di Conference League. Per questo, la sfida degli ottavi con la Real Sociedad assume i contorni del match-verità: i giallorossi si trovano infatti al cospetto di una squadra di assoluto spessore e che può fare affidamento su giocatori dal talento immenso come David Silva e Mikel Oyarzabal, sul bomber norvegese Alexander Sorloth (9 gol in campionato) e soprattutto su un talento come l'ex Celta Vigo Brais Mendes, esterno pronto al salto di qualità anche in ottica nazionale. Una squadra competitiva, ma con un Dybala spaziale e un ritrovato Spinazzola, la Roma può veramente dire ancora la sua in Europa.
Nel tabellone degli ottavi di EL, oltre ai già citati match dello United di Rashford e dell’Arsenal del rientrante Gabriel Jesus, spicca la sfida tra il Siviglia di Sampaoli e un Fenerbahce che può fare affidamento sull’ex Cagliari Joao Pedro. Occhio alla voglia di rivalsa degli spagnoli, a loro agio in terra continentale (come certificano i sette trofei conquistati negli ultimi 20 anni) e chiamati a raddrizzare una stagione passata tra i bassifondi della classifica in Spagna.
Attenzione, poi, alle ambizioni dell’Union Berlino, in corsa per il titolo in Bundesliga e prossimo avversario della favola belga dell’Union Saint-Gillois. Nel tabellone anche il match tra gli ucraini dello Shakhtar e il Feyenoord finalista della scorsa Conference. Chiudiamo questa carrellata con la sfida tra il Bayer Leverkusen di Patrick Schick e gli ungheresi del Ferencvaros, con questi ultimi che vogliono vestire i panni di sorpresa in vista della finale in programma alla Puskas Arena Budapest.
Fiorentina-Sivasspor |
Lazio-AZ Alkmaar |
AEK Larnaca-West Ham |
Lech Poznan-Djurgardens |
Basilea-Slovan Bratislava |
Sheriff Tiraspol-Nizza |
Anderlecht-Villarreal |
Gent-Istanbul Basaksehir |
Sorteggio benevolo per Fiorentina e Lazio, che vogliono emulare il successo della Roma nella scorsa edizione di Conference League. I viola devono vedersela con i turchi del Sivasspor: un avversario da rispettare ma tutt’altro che irresistibile (è 12esimo nella Super Lig), soprattutto se consideriamo le potenzialità offensive della squadra di Vincenzo Italiano, con Hugo Cabral e Jovic in grande spolvero in campo europeo.
La Lazio di Sarri, invece, deve vedersela con l’AZ Alkmaar, terza forza del campionato olandese: i biancocelesti si affidano al bomber Ciro Immobile e ad un centrocampo che - con Milinkovic-Savic e Luis Alberto - è a conti fatti il migliore reparto della competizione.
Match decisamente alla portata anche per le altre big: il Villarreal (che vuole ripetersi dopo l’exploit dell’anno scorso in Champions) se la vede con i belgi dell'Anderlecht, mentre un Nizza in grande ripresa affronta i moldavi dello Sheriff. Bene anche il West Ham di Scamacca ed Emerson Palmieri, al cospetto dei ciprioti dell’AEK Larnaca.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.