La seconda competizione UEFA ai nastri di partenza. I sorteggi di Europa League hanno messo di fronte giallorossi, Slavia e Servette. Nerazzurri più sfortunati: c’è lo Sporting Lisbona.
Ufficiali gli otto raggruppamenti dell'Europa League 2023/24. Atalanta e Roma conoscono le loro avversarie: i bergamaschi di Gasperini sono inclusi in un gruppo complicato, nel segno di una grande del calcio continentale come lo Sporting Lisbona; i capitolini di José Mourinho, almeno sulla carta, hanno invece avuto più fortuna. In ottica date, si inizia il 21 settembre, mentre l'ultima giornata (la sesta) della fase a gironi è in programma il prossimo 14 dicembre. Passano al turno successivo le prime due di ogni girone, mentre le terze vengono “retrocesse” in Conference League.
GRUPPO A: | West Ham | Olympiakos | Friburgo | Backa Topola TSC |
GRUPPO B: | Ajax | Marsiglia | Brighton | AEK Atene |
GRUPPO C: | Rangers | Real Betis | Sparta Praga | Aris Timassol |
GRUPPO D: | Atalanta | Sporting Lisbona | Sturm Graz | Rakow |
GRUPPO E: | Liverpool | LASK | Union Saint-Gilloise | Tolosa |
GRUPPO F: | Villarreal | Rennes | Maccabi Haifa | Panathinaikos |
GRUPPO G: | Roma | Slavia Praga | Sheriff Tiraspol | Servette |
GRUPPO H: | Bayer Leverkusen | Qarabag | Molde | Hacken |
L’Atalanta è inclusa nel Gruppo D e pesca una delle squadre più forti della seconda fascia. Parliamo dello Sporting Lisbona, big portoghese che ha giocatori di classe come Pedro Goncalves e Marcus Edwards ed elementi muscolari come l'ex Lecce Morten Hjulmand. Nel raggruppamento anche gli austriaci dello Sturm Graz, squadra che ogni anno individua nuovi talenti (da qui è passato anche il crack Hojlund): occhio, così, all'attaccante polacco Szymon Wlodarczyk. A completare il gruppo ci sono i campioni polacchi del Rakow, che hanno sfiorato l’accesso in Champions League perdendo solo la finalissima dei preliminari con il Copenhagen.
La Roma di Lukaku punta senza mezzi termini al primo posto del Gruppo G. Dalla seconda fascia ecco lo Slavia Praga, squadra di tradizione europea nel segno di qualche elemento interessante (vedi il numero 10 Zafeiris) ma che certamente non fa paura. Nel raggruppamento dei giallorossi i sorteggi di Europa League hanno incluso un’altra compagine abituata ai palcoscenici continentali come lo Sheriff Tiraspol. C’è curiosità, poi, intorno agli svizzeri del Servette che si affidano al regista francese Timothé Cognat e all'esterno bosniaco Miroslav Stevanovic.
Andiamo per ordine e partiamo dal Gruppo A capitanato dal West Ham. Vincitori dell'ultima Conference League, gli Hammers si affidano allo stesso organico dell'anno scorso (vedi alle voci Paquetà, Soucek e Antonio), con il volto nuovo Edson Alvarez che sostituisce il gioiello Declan Rice e Mohammed Kudus pronto a regalare imprevedibilità all'attacco. Nel raggruppamento anche i greci dell’Olympiakos (da non sottovalutare i rifinitori Gustavo Scarpa e Pep Biel) e soprattutto i tedeschi del Friburgo (difesa fortissima con Lienhart e Ginter, in attacco Ritsu Doan e soprattutto l'italiano Vincenzo Grifo). Chiude il girone la possibile sorpresa Backa Topola.
Il Gruppo B è probabilmente il più equilibrato ed interessante della competizione. Dalla prima fascia ecco l’Ajax, voglioso di ritornare tra le grandi: solita truppa di talenti, da capitan Bergwijn al numero 10 Chuba Akpom, passando per una certezza della difesa come Josip Sutalo. Contro i Lancieri c’è un’altra big come il Marsiglia: i francesi hanno vissuto un'estate nel segno della rivoluzione di mercato, come certificano gli addii di Mister Tudor e di giocatori importanti come Malinovski, Alexis Sanchez e Matteo Guendouzi, tutti in direzione Italia. Alla corte di Marcelino sono arrivati giocatori importanti come Aubameyang, Kondogbia, Renan Lodi e soprattutto un Joaquin Correa in cerca di riscatto dopo l'annata deludente con l'Inter.
Ma non finisce qui, perché nel Gruppo B c’è anche il Brighton di De Zerbi, che si affida ad Ansu Fati ma deve voltare pagina dopo le tante cessioni di questa estate (Caicedo, Mac Allister e Sanchez su tutti). A chiudere un’altra squadra ostica come l’AEK Atene di Matias Almeyda.
Nel Gruppo C si sono gli scozzesi dei Rangers, che devono digerire la mancata qualificazione in Champions League. Occhio al terzino bomber James Tavernier e all'attaccante ex Cremonese Cyriel Dessers. Dalla seconda fascia ecco gli spagnoli del Betis, senza la leggenda Joaquin (ritiro) e la classe di Sergio Canales (volato in Messico, al Monterrey). In attacco c'è Borja Iglesias, a centrocampo tutto passa per i piedi di Guido Rodriguez. A completare il raggruppamento due squadre da non sottovalutare come Sparta Praga e Aris Timassol.
Il Gruppo E è dominato dal Liverpool di Jürgen Klopp. Dopo sei partecipazioni in Champions League, i Reds si ritrovano a calcare i palcoscenici della seconda competizione UEFA: l'obiettivo, inutile dirlo, è vincerla per la quarta volta della storia, affidandosi ai soliti Salah e Nunez e ai volti nuovi Mac Allister e Wataru Endo. Nel gruppo anche LASK, la sorpresa francese Tolosa e soprattutto l’Union Saint-Gilloise, squadra belga che sta tornando ai fasti di inizio Novecento e si affida all'interessantissimo Loic Lapoussin.
Gruppo F intrigante, nel segno del Villarreal di Gerard Moreno e dell’ambizioso Rennes di Matic. Le possibili outsider sono il Maccabi Haifa (che l’anno scorso mise in difficoltà la Juventus in Champions) e i greci del Panathinaikos.
Chiudiamo questa carrellata con il Gruppo H, composto dal Bayer Leverkusen (senza Diaby ma che si affida ai volti nuovi Granit Xhaka e Victor Boniface) e da una habitué del calcio europeo come il Qarabag. Occhio ai campione svedesi dell’Hacken (buono il percorso nei preliminari) e la certezza norvegese Molde.
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