Dopo i successi con Club Brugge e Real Madrid, il Milan vuole il tris nella trasferta di Bratislava con lo Slovan. Due i precedenti tra i club, entrambi favorevoli ai rossoneri.
Quinto appuntamento stagionale per la nuova UEFA Champions League. Torneo diverso, stessa ambizione di sempre: sollevare al cielo la coppa dalle grandi orecchie. Il Milan ci è riuscito 7 volte nel corso della propria storia: solamente il Real Madrid è stato capace di vincerne di più. L’ultima volta che i rossoneri hanno vinto il trofeo correva l’anno 2007, in panchina c’era Carlo Ancelotti ed in campo una nutrita schiera di campioni.
Oggi la situazione è diversa, un po’ per tutto il calcio italiano che ha gradualmente perso la centralità che aveva all’epoca. Ma il Diavolo è ancora qui, a misurarsi con le migliori squadre del continente. Nel prossimo turno la squadra di Paulo Fonseca affronta in trasferta lo Slovan Bratislava. Appuntamento fissato per martedì 26 novembre alle ore 18:45. Anche l’orario è una piccola grande novità della manifestazione.
Slovan Bratislava (4-2-3-1): Takac; Blackman, Kashia, Bajric, Voet; Ignatenko, Savvidis; Barseghyan, Tolic, Marcelli; Strelec. Allenatore: Weiss.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson, Pavlovic, Thiaw, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Musah, Pulisic, Leao; Morata. Allenatore: Fonseca.
La casa dello Slovan è il Národný futbalový štadión, naturalmente di Bratislava. L'impianto ha una capienza di 22.500 posti a sedere e sostituisce il vecchio stadio, inaugurato nel 1939 e demolito nel 2013. La nuova struttura è stata inaugurata il 16 gennaio 2019 con l’amichevole tra i padroni di casa e il Sigma Olomouc, mentre la prima partita ufficiale è stata giocata due mesi dopo per un match di campionato.
Per questa edizione di UEFA Champions League i diritti televisivi vengono gestiti differentemente rispetto al passato. Quasi tutta la competizione, infatti, è totalmente in esclusiva su Sky Sport senza possibilità di vedere match in chiaro. Questo vale anche per Slovan Bratislava-Milan, in programma martedì 26 novembre alle ore 18:45 con diretta TV su Sky Sport Uno e Sky Calcio canale 252. L’incontro, disponibile pure in 4K, è visibile anche in streaming attraverso le app dell’emittente satellitare NOW e Sky Go. Per la prima occorre un abbonamento a parte.
Dopo quattro partite di UEFA Champions League lo Slovan Bratislava è ancora a zero punti. Il team slovacco ha infatti perso tutte le gare giocate nel torneo, con 15 reti subite e soltanto 2 segnate. Gli azzurri hanno fatto davvero di tutto per partecipare al torneo, cominciando il percorso fin dal primo turno di qualificazione. Tra Struga, NK Celje, Apoel Nicosia e Midtjylland, la compagine di Vladimir Weiss ha saputo farsi largo creandosi il proprio spazio nella prestigiosa manifestazione. Poi, però, il livello si è alzato e lo Slovan – che in patria è primo in classifica – non ha saputo tenere il passo.
Così sono arrivati i K.O. con Celtic, Manchester City, Girona e Dinamo Zagabria. Dopo il Milan gli azzurri affronteranno nell’ordine Atletico Madrid, Stoccarda e Bayern Monaco. Dunque un calendario parecchio in salita.
Vincere in Slovacchia aprirebbe scenari potenzialmente interessanti per il Milan. Diciamoci la verità: l’impatto del club rossonero nel torneo non aveva per nulla fatto ben sperare. Tra Liverpool e Bayer Leverkusen il Diavolo non era riuscito a prendersi neppure un punto. Poi, però, è arrivata la reazione della squadra, partita contro il Club Brugge ed elevata all’ennesima potenza in casa dei campioni in carica del Real Madrid.
Proprio dall’ultimo confronto europeo, la squadra di Paulo Fonseca può prendere la consapevolezza necessaria per affrontare al meglio la prossima sfida e quelle che verranno. Tra il Milan e il passaggio del turno ci sono oltre agli slovacchi anche Stella Rossa, Girona e Dinamo Zagabria. Insomma, non un percorso impossibile per pensare alla qualificazione anche diretta agli ottavi.
Non possiamo di certo parlare di una classica del calcio internazionale. Tuttavia Slovan Bratislava e Milan si sono già affrontate un paio di volte prima di questa edizione di UEFA Champions League. Naturalmente la competizione è sempre la stessa, anche se aveva un nome e una formula diversa al tempo.
Parliamo infatti del 1992/93 al secondo turno del torneo continentale. Tra andata e ritorno i rossoneri vinsero in modo piuttosto agevole. 4-0 in Slovacchia e poi 1-0 in casa per blindare la qualificazione col minimo sforzo possibile. Da allora è cambiato evidentemente tanto, anche se gli azzurri non hanno consolidato il proprio status a livello europeo.
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