Nelle prime tre partite le due squadre hanno fatto male non mettendo a referto neppure un gol. Adesso per Shakhtar Donetsk e Young Boys siamo quasi alla resa dei conti.
Ci apprestiamo a vivere il quarto appuntamento stagionale della prima fase della nuova UEFA Champions League. La competizione, come ormai ben sappiamo, ha cambiato radicalmente veste rispetto al passato abbandonando i caratteristici gironi all’italiana in favore di un campionato con una sola ed unica classifica. In questo lungo torneo, che giungerà al termine soltanto a fine gennaio lasciando posto a play-off e successivamente ottavi di finale, ogni squadra affronta un numero complessivo di otto partite contro otto avversari differenti.
Nel prossimo turno, tra le varie sfide in programma, c’è anche Shakhtar Donetsk-Young Boys con fischio di inizio fissato alle 18:45 di mercoledì 6 novembre. Non si tratta di un match di cartello, tant’è che ad oggi entrambe le formazioni sarebbero eliminate. Gli ucraini hanno ottenuto fin qui solamente un punto in tre partite. Peggio ancora hanno fatto gli svizzeri, che hanno sempre e soltanto perso.
Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Riznyk; Konoplia, Bondar, Matviienko, Pedrinho; Bondarenko, Kryskiv; Zubkov, Sudakov, Eguinaldo; Sikan. Allenatore: Pusic.
Young Boys (4-2-3-1): Von Ballmoos; Blum, Lauper, Benito, Hadjam; Ugrinic, Lakomy; Virginius, Imeri, Monteiro; Ganvoula. Allenatore: Magnin.
Le partite casalinghe di UEFA Champions League dello Shakhtar Donetsk si giocano presso l’Arena AufSchalke di Gelsenkirchen. Inaugurato nel 2001, l’impianto ospita abitualmente le partite casalinghe dello Schalke 04, che in precedenza giocava nel Parkstadion. Qui si è già giocata una finale di UEFA Champions League, quella del 2004 così come pure la gara inaugurale del Campionato mondiale di hockey su ghiaccio maschile del 2010 con totale riadattamento della struttura. In estate lo stadio è stato anche teatro di alcune partite dell’Europeo. L’arena ha una capienza massima di poco più di 60mila spettatori.
Per questa edizione di UEFA Champions League i diritti televisivi vengono gestiti differentemente rispetto al passato. Quasi tutta la competizione, infatti, è totalmente in esclusiva su Sky Sport senza possibilità di vedere match in chiaro. Questo vale anche per Shakhtar Donetsk-Young Boys, in programma mercoledì 6 novembre alle ore 18:45 con diretta TV su Sky Calcio canale 254. L’incontro è visibile anche in streaming attraverso le app dell’emittente satellitare NOW e Sky Go. Per la prima occorre un abbonamento a parte.
Sono solamente due i precedenti in UEFA Champions League tra Shakhtar Donetsk e Young Boys. Non bisogna andare neppure troppo indietro con la lancetta per recuperarli. Parliamo infatti dell’edizione 2016/2017 con riferimento in realtà ai preliminari per l’accesso alla manifestazione.
Il doppio confronto fu equilibrato con successo ucraino per 2-0 e stesso risultato ma in favore degli svizzeri a campo invertito. Per questo motivo la qualificazione venne decisa ai calci di rigore: la lotteria premiò i gialloneri all’epoca allenati dall’austriaco Adolf Hütter che oggi è al timone del Monaco in Francia. L’allenatore dei martelli incrociati era invece Paulo Fonseca che come sappiamo in questo momento è al Milan dopo la positiva parentesi d'oltralpe al Lilla.
Uno degli obiettivi della nuova formula della massima kermesse continentale era quello di allargare gli orizzonti, aprendo a più squadre anche non di primissima fascia. Il calendario, poi, tiene conto pure del ranking nel tentativo di dare chance anche a formazioni sulla carta meno attrezzate. Questa strategia non ha dato i suoi frutti per lo Shakhtar Donetsk che dopo tre partite non ha ancora segnato un gol nel torneo.
Dopo il pareggio a reti bianche col Bologna, gli ucraini hanno perso nettamente in casa contro l’Atalanta e soltanto di misura sul campo dell’Arsenal. Il bilancio, pertanto, è assai magro con un calendario che ora frappone ai minatori prima lo Young Boys e poi PSV, Bayern Monaco, Brest e Borussia Dortmund.
Per entrare in UEFA Champions League, lo Young Boys ha eliminato ai play-off un avversario scomodo come il Galatasaray. La premessa era incoraggiante ma non è bastata, almeno per ora, a garantire agli svizzeri un adeguato rendimento nella difficile competizione per club. Come per lo Shakhtar, anche per i gialloneri la voce gol fatti registra ancora uno zero tondo tondo mentre i punti sono ancor meno di quelli del prossimo rivale.
La squadra di Joel Magnin ha infatti perso tutte e tre le gare giocate, pagando anche un calendario davvero proibitivo tra Aston Villa, Barcellona e Inter. Le prossime sfide dello Young Boys saranno contro Atalanta, Stoccarda, Celtic e Stella Rossa.
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