Altro avversario italiano per lo Shakhtar Donetsk. Dopo il Bologna stavolta tocca all’Atalanta misurarsi contro il club ucraino. Entrambe le squadre hanno 1 punto in classifica dopo gli 0-0 della prima giornata.
Settimana calda per le formazioni italiane impegnate in Europa. L’Atalanta si rituffa nuovamente in UEFA Champions League per la seconda giornata del torneo dopo il pareggio a reti bianche contro l’Arsenal. Prossimo avversario dei nerazzurri è lo Shakhtar Donetsk con match da giocare in Germania il 2 ottobre alle ore 18:45. Quest’orario è piuttosto insolito per quel che riguarda la manifestazione ma è ormai un’abitudine considerata la nuova formula ideata dagli organizzatori.
Non ci sono più i gironi ma un solo campionato con 36 partecipanti, ognuna delle quali chiamata ad affrontare un numero complessivo di otto partite nella prima fase contro otto avversarie diverse. Alla fine le prime otto accedono direttamente al turno successivo mentre le altre, dalla nona alla 24esima posizione, si contendono i restanti posti ai play-off. Spazio al campo ora, con l’Atalanta chiamata a dare continuità al suo eccellente rendimento oltre confine che ha portato in bacheca pure un trofeo con l’Europa League conquistata lo scorso maggio.
Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Riznyk; Konoplia, Bondar, Matvijenko, Pedrinho; Bondarenko, Kryskiv; Zubkov, Sudakov, Eguinaldo; Sikan. Allenatore: Pusic.
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; De Ketelaere, Lookman; Retegui. Allenatore: Gasperini.
Le partite casalinghe di UEFA Champions League dello Shakhtar Donetsk si giocano presso l’Arena Auf Schalke di Gelsenkirchen. Inaugurato nel 2001, l’impianto ospita abitualmente le partite casalinghe dello Schalke 04, che in precedenza giocava nel Parkstadion. Qui si è già giocata una finale di Champions League, quella del 2004 così come pure la gara inaugurale del campionato mondiale di hockey su ghiaccio maschile del 2010 con totale riadattamento della struttura. In estate lo stadio è stato anche teatro di alcune partite del Campionato europeo. L’arena ha una capienza massima di poco più di 60mila spettatori.
Per questa edizione di UEFA Champions League i diritti televisivi vengono gestiti differentemente rispetto al passato. Quasi tutta la competizione, infatti, è in esclusiva su Sky Sport senza possibilità di vedere match in chiaro se non alcune gare tra squadre straniere. Questo discorso vale anche per Shakhtar Donetsk-Atalanta, match valido per la seconda giornata del torneo continentale, in programma mercoledì 2 ottobre alle ore 18:45. L’incontro è visibile anche in streaming attraverso le app dell’emittente satellitare NOW e Sky Go. Per la prima occorre un abbonamento a parte.
Ci sono due precedenti tra Shakhtar Donetsk e Atalanta e fanno riferimento entrambi alla fase a gironi della UEFA Champions League edizione 2019/2020. In quella circostanza le due formazioni si sono divise equamente la posta in palio vincendo ognuna in casa dell’altra. Gli ucraini espugnarono lo stadio di Bergamo imponendosi per 2-1 mentre i nerazzurri restituirono pan per focaccia ai minatori con un rotondo 3-0 in trasferta. Da quel successo esterno lo Shakhtar non è più riuscito a battere avversarie italiane raccogliendo tre pareggi e cinque sconfitte e segnando solamente un gol.
Anche la Dea ha qualcosa da migliorare per quel che riguarda il rendimento in trasferta nella massima competizione continentale. Nelle ultime quattro partite giocate dall’Atalanta in UEFA Champions League sono arrivati due pareggi e due ko con ben undici reti subite. Dall’1-0 di Berna con lo Young Boys del 2021 si è di fatto aperto un mini ciclo poco fortunato per la formazione di Gian Piero Gasperini. Naturalmente il concetto è da riferirsi esclusivamente a questo torneo, considerata l’impresa realizzata dai lombardi in Europa League pochi mesi fa.
Lo Shakhtar Donetsk deve fare ancora una volta i conti con l’Italia. Dopo aver affrontato il Bologna, la squadra ucraina deve ora misurarsi con l’Atalanta. "Come andare dal dentista", disse qualche anno fa Pep Guardiola per definire l’impegno contro il team di Gian Piero Gasperini. I minatori, per ora, sono costretti ad inseguire anche in patria con un distacco di sei lunghezze dalla prima in classifica dopo sette giornate di campionato.
Più è alto il livello della competizione e dell’avversaria, più l’Atalanta tende ad overperformare. Questa, almeno, è stata l’abitudine del club lombardo nel corso della lunga esperienza targata Gasperini. Nella stagione attuale qualche passo falso di troppo la Dea lo ha fatto registrare ma d’altro canto l’estate è stata complicata con i casi Lookman e Koopmeiners da gestire. Probabilmente serve semplicemente tempo ai nerazzurri per ritrovare la quadra di un tempo che non è neanche tanto lontano.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.