Servette-Chelsea: probabili formazioni, orario e dove vederla

Il Chelsea parte dal 2-0 di Stamford Bridge: Servette a caccia della miracolosa impresa qualificazione.

Due gol di vantaggio per il Chelsea nella sfida di ritorno sul campo del Servette. Tra i Blues e la fase eliminatoria di Conference League rimane un ultimo ostacolo, il tentativo di rimonta dell'orgogliosa formazione svizzera che all'andata a Stamford Bridge ha perso ma non ha demeritato. Chelsea che punta con convinzione all'obiettivo europeo: potrebbe essere un'ottima occasione per sollevare un trofeo in un'annata in cui la concorrenza in patria, in Premier League e nelle varie coppe, è davvero assai agguerrita e qualificata.

Servette-Chelsea, probabili formazioni

Servette (4-2-3-1): Frick; Tsunemoto, Rouiller, Severin, Mazikou; Douline, Ondoua; Stevanovic, Cognat, Kutesa; Crivelli. Allenatore: Haberli.

Chelsea (4-3-3): Jorgensen; Veiga, Badiashile, Adarabioyo, Disasi; Dewsbury-Hall, Caicedo, Madueke; Nkunku, Palmer, Mudryk. Allenatore: Maresca.

Dove si gioca la partita tra Servette e Chelsea

Servette e Chelsea si affronteranno allo Stade de Genève, casa della formazione ginevrina. Si tratta di un impianto moderno e polifunzionale, inaugurato del 2003 e sede di alcune partite degli Europei 2008. La sua capienza è di poco superiore ai 30mila spettatori.

Servette-Chelsea: orario e dove vederla

Il match tra Servette e Chelsea è in programma alle 20:30 di giovedì 29 agosto. I diritti di trasmissione delle sfide di Conference League per l'Italia sono appannaggio di Sky, con possibilità per gli abbonati di usufruire della diretta streaming attraverso l'app Sky Go, e NOW, con trasmissione via streaming.

Le ultime sul Servette

La stagione del Servette ha preso il via ufficialmente lo scorso 21 luglio, con la prima del campionato elvetico: l'undici svizzero sta dunque leggermente meglio rispetto al Chelsea sotto il profilo della condizione. Il gap tecnico, però, è piuttosto ampio ed è emerso chiaramente nel corso del match di andata, anche se la formazione allenata da Haberli è riuscita a reggere per poco più di un tempo contro Mudryk e compagni. Nella ripresa le reti di Nkunku su rigore e del neo entrato Madueke hanno deciso il match, ma non spento definitivamente le speranze di rimonta del Servette.

La squadra di Ginevra non attraversa un momento particolarmente brillante, dopo il tris di vittorie di inizio campionato è andata incontro a una serie di risultati negativi ed è già uscita dall'Europa League perdendo il doppio confronto coi portoghesi del Braga. Stevanovic e compagni, però, vogliono giocarsi fino in fondo le loro chances, consapevoli di poter scrivere una piccola, grande pagina di storia. Eliminare il Chelsea da una coppa europea sarebbe un exploit da tramandare ai posteri, anche se il compito si annuncia obiettivamente arduo.

Le ultime sul Chelsea

I Blues, infatti, dopo lo 0-2 di Stamford Bridge a opera del Manchester City, che aveva inaugurato negativamente la stagione, hanno piazzato due vittorie di fila che ne hanno rilanciato ambizioni e morale. La prima è stata proprio il 2-0 al Servette nel match d'andata, la seconda il tennistico 6-2 che ha consentito ai Blues di espugnare il campo del Wolverhampton. La mano di Maresca s'inizia a intravedere nelle trame e nell'organizzazione del Chelsea, che sicuramente trarrà giovamento dalla prossima conclusione del mercato: finora le trattative legate soprattutto ai tantissimi esuberi sono state più un freno che un aiuto.

In casa dei Wolves la differenza l'ha fatta soprattutto un incontenibile Madueke, dopo che il primo tempo si era chiuso in parità (2-2) per effetto delle reti di Jackson e Palmer a cui avevano risposto prima Matheus Cunha e poi Larsen. Nella ripresa Madueke si è scatenato con tre reti in meno di un quarto d'ora, sempre su assist di Palmer, e la ciliegina sulla torta l'ha messa poi Joao Felix.