A Pecchia serve espugnare la tana della capolista per rilanciarsi. Insidia Perugia per il Pisa: Castori ha rivitalizzato gli umbri.
Evento: | Frosinone-Parma |
Luogo: | Stadio Benito Stirpe, Frosinone |
Quando: | 20:30, 24 febbraio 2023 |
Dove vederla: | Dazn, Sky |
La 26esima giornata di Serie B si apre con i due anticipi tra Frosinone e Parma e tra Pisa e Perugia. Occhi puntati sullo stadio Benito Stirpe, dove la capolista allenata dal campione del mondo Fabio Grosso ospita la compagine emiliana che sta disputando un altro torneo ben al di sotto delle aspettative iniziali: si gioca venerdì 24 febbraio, con fischio d'inizio alle 20:30.
Cinquantacinque i punti conquistati dai laziali, che hanno accumulato un vantaggio di 12 lunghezze sul Genoa secondo in classifica. Soltanto 34, invece, i punti collezionati dal Parma di Fabio Pecchia, che, a questo punto, deve accontentarsi di puntare a un posto nei playoff.
La notizia è che la prima della classe non è andata oltre all'1-1 nella trasferta di Palermo dell'ultimo turno. Già, perché i canarini erano reduci da una striscia pazzesca di sei vittorie di fila. Bottino pieno per spiegare le vele verso il ritorno nella massima serie. Dietro all'exploit del Frosinone c'è sicuramente la mano dell'allenatore, pronto alla definitiva consacrazione.
Grosso ha saputo costruire una macchina perfetta o quasi, capace di centrare in 17 occasioni l'appuntamento con i tre punti, concedendo agli avversari soltanto quattro pareggi e perdendo altrettante volte. Un vero e proprio 2023 da favola, con l'ultimo ko che è datato 18 dicembre 2022 (1-0 al Ferraris contro il Genoa). Da quel momento, i ciociari non si sono più fermati, trascinati dai gol di Mulattieri e di un Roberto Insigne che sembra aver trovato un ambiente adatto alle sue caratteristiche.
Per sposare la causa del Parma Fabio Pecchia ha rinunciato alla Serie A con la Cremonese che aveva condotto alla promozione. Ma le cose non stanno girando per il verso giusto. I gialloblù proprio non riescono a trovare continuità di rendimento, come testimoniano i risultati degli ultimi cinque turni (due sconfitte, due successi e un pareggio). Il ko interno con l'Ascoli è una ferita che fa ancora male: riusciranno gli emiliani a riscattarsi in trasferta contro l'undici che sta letteralmente dominando il campionato? Pecchia ci crede, deve crederci. Perché bisogna scalare posizioni per insediarsi nella zona playoff.
Il Frosinone si dispone sul rettangolo verde con il 4-3-3, questo l'undici su cui potrebbe fare affidamento mister Grosso: Turati tra i pali, quindi pacchetto arretrato composto da Sampirisi, Szyminski, Ravanelli e l'ex Juventus Frabotta. In mediana partiranno dal primo minuto Boloca, Mazzitelli e Rohden, con Insigne, Moro e Caso nel tridente. Pecchia senza lo squalificato Woyo Coulibaly.
4-2-3-1 per il Parma: Ansaldi, Balogh, Osorio e Valenti dovrebbero formare la linea difensiva a protezione dell'eterno Buffon. In mezzo al campo spazio al tandem Bernabé-Estevez, con Zanimacchia, Vasquez e Zagaritis a supporto del terminale offensivo Charpentier.
Evento: | Pisa-Perugia |
Luogo: | Arena Garibaldi - Romeo Anconetani, Pisa |
Quando: | 20:30, 24 febbraio 2023 |
Dove vederla: | Dazn, Sky |
All'Arena Garibaldi si sfidano squadre con obiettivi diversi. Il Pisa, che finora ha messo in cassaforte 35 punti, vuole assicurarsi un piazzamento nei playoff, mentre il Perugia, rivitalizzato dalla cura Castori, ha nel mirino una salvezza che fino a un po' di tempo fa sembrava impossibile da raggiungere.
Quattro punti nelle ultime due gare per i toscani, che, dopo aver battuto la Reggina di Pippo Inzaghi al Granillo, hanno pareggiato 1-1 col Venezia. Va migliorato il ruolino di marcia interno, visto che nelle ultime tre partite davanti al proprio pubblico il Pisa ha racimolato un solo punticino. Contro gli umbri la squadra di Luca D'Angelo ha l'opportunità di tornare a gioire, ma guai a sottovalutare gli avversari. Già, perché con Castori il Perugia è riuscito a risalire la china dopo un avvio di stagione da incubo. Cinque i successi negli ultimi otto turni di campionato per uscire fuori dalla zona retrocessione.
D'Angelo schiera il Pisa con il 4-3-1-2: Nicolas in porta, con Calabresi, Hermannsson, Barba e Beruatto a comporre la batteria difensiva. A centrocampo fiducia a Touré, Nagy e Gargiulo, mentre Morutan avrà il compito di innescare Moreo e Gliozzi, miglior marcatore dei nerazzurri con i suoi nove centri in 21 presenze.
A Castori mancherà lo squalificato Lisi. Perugia con il 3-4-1-2: Sgarbi, Angella e Dell’Orco agiranno in difesa davanti a Gori. A centrocampo, da destra a sinistra Casasola, Capezzi, Santoro e Paz. Luperini sulla trequarti alle spalle di Matos e Di Carmine, che ha timbrato il cartellino solo due volte.
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