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Serie B: i verdetti tra playoff e playout

Chi accompagnerà Frosinone e Genoa in Serie A? Bari e Parma attendono le altre due semifinaliste tra Cagliari, Venezia, Südtirol e Reggina. Perugia retrocesso in Serie C. Ora toccherà ad una tra Cosenza e Brescia. 

Una maratona lunga trentotto giornate. Tanto è durato il campionato di Serie B che qualche sentenza definitiva l’ha già emessa. Il Frosinone di Fabio Grosso e il Genoa di Alberto Gilardino sono infatti tornati in massima categoria. Ma ci sarà spazio anche per un’altra, che passerà attraverso l’appendice dei playoff per prolungare sofferenza e speranza delle tifoserie coinvolte. 

La formula è stata modificata ormai dalla stagione 2004/2005 con qualche ritocco effettuato poi nel tempo fino a quella attuale che prevede un turno preliminare tra le squadre classificate dalla quinta all’ottava posizione. La quinta si scontra con l’ottava e la sesta con la settima con gara secca in casa della squadra meglio classificata al termine del campionato e in caso di parità alla fine della gara si disputano i tempi supplementari dopo i quali, però, non ci sono i rigori ma si privilegia l’ordine di arrivo. 

Ad attendere le vincitrici dei due confronti ci sono la terza e la quarta classificata e stavolta i match sono con andata e ritorno: in questo caso, se entrambi i confronti dovessero terminare in parità, verrebbe premiato l’ordine di classifica. Stesso dicasi anche per la finalissima che invece, da regolamento, prevederebbe l’aggiunta dei calci di rigore soltanto nel caso in cui in classifica le due squadre avessero ottenuto lo stesso punteggio.

Bari e Parma già in semifinale. In quattro a giocarsi gli altri due posti

Dopo questo piccolo ma doveroso excursus sul regolamento, meglio concentrarci sul campo. Chi era già sicuro del terzo posto, con turno preliminare saltato, era il Bari di Michele Mignani che ora tenterà il ritorno in massima serie dove manca dalla stagione 2010/2011. Ad accaparrarsi il quarto posto è stato invece il Parma di mister Fabio Pecchia e Gigi Buffon. Più recente l’ultima annata in Serie A del club ducale con la retrocessione avvenuta nel 2021. Queste due squadre dovranno attendere le loro prossime avversarie, facendo per il momento da semplici spettatrici sebbene parecchio interessate di conoscere il proprio destino. 

Rispetto agli emiliani soltanto la differenza reti ha penalizzato il Cagliari, rivitalizzato dalla cura di Claudio Ranieri, arrivato in corso d’opera sulla panchina del club sardo in sostituzione di Fabio Liverani, esonerato poco prima di Natale. Breve, finora, la parentesi in cadetteria dei rossoblù retrocessi dalla Serie A appena un anno fa e certamente smaniosi di rimetterci piede. Dovranno passare attraverso le ambizioni del Venezia che in classifica ha fatto undici punti in meno, sufficienti comunque per garantirsi un posto al turno preliminare. 

Anche la squadra veneta ha abbandonato il campionato principale soltanto un anno fa. Vedremo chi la spunterà in questo scontro: in campionato al Sant’Elia fu goleada degli arancioneroverdi che si imposero per 4-1. Equilibrato il ritorno in cui venne fuori uno 0-0 utile ad entrambe. Südtirol e Reggina, rispettivamente sesta e settima con un divario di otto lunghezze, si affronteranno nell’altro turno. Il club di Bolzano non è mai stato in Serie A, mentre la Reggina ci manca da tredici anni. I turni preliminari si giocheranno tra venerdì 26 e sabato 27 maggio. Tra il 29 maggio e il 3 giugno sarà poi la volta delle semifinali (andata e ritorno) con la doppia finale prevista nei giorni 8 e 11 giugno.

Il Perugia è già in Lega Pro. Cosenza e Brescia si giocano l’ultimo posto

All’ultima giornata di campionato è retrocesso in Lega Pro pure il Perugia che si è andato ad aggiungere a Spal e Benevento che avevano già centrato in anticipo il nefasto traguardo. L’ultimo posto nella terza categoria in ordine gerarchico del calcio italiano se lo giocheranno quindi ora Cosenza e Brescia. Calabresi e lombardi hanno collezionato lo stesso numero di punti (quaranta) nell’arco delle trentotto giornate del torneo e adesso dovranno battagliare all’ultimo sangue per restare in Serie B. 

Il confronto sarà doppio, con andata e ritorno e, data la parità in classifica, qualora nessuna delle due dovesse prevalere sull’altra al termine dei supplementari ci sarebbero pure i calci di rigore. Proprio come ai playoff, anche ai playout non vige la regola dei gol in trasferta. L’andata è in programma il 25 maggio allo Stadio Comunale San Vito "Gigi Marulla” mentre il ritorno si disputerà il primo giugno in casa delle Rondinelle. In campionato all’andata terminò in parità in Calabria con Bianchi che nel finale trovò il modo di replicare alla rete iniziale di Larrivey. Molto più recente il ritorno, risalente ad appena due settimane fa, nel quale la squadra di Daniele Gastaldello riuscì a trovare i tre punti. 

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