Si completa il turno infrasettimanale: la capolista Frosinone in casa della Spal, il Bari riceve il Venezia, testacoda Benevento-Sudtirol.
Evento: | Cagliari-Genoa |
Luogo: | Unipol Domus, Cagliari |
Quando: | 20:30, 1 Marzo 2023 |
Dove vederla: | Sky, Dazn, HelbizLive |
Dopo i tre anticipi del martedì (il derby calabrese tra Cosenza e Reggina, la sfida tra Palermo e Ternana e il confronto dal profumo di playoff tra Parma e Pisa), la 27esima giornata del campionato di Serie B si chiude mercoledì con gli altri sette incontri in programma. Su tutti, spicca il confronto della Unipol Domus tra due formazioni di grande tradizione: il Cagliari di Ranieri, che insegue la qualificazione ai playoff, e il Genoa di Gilardino, lanciato alla conquista della promozione diretta.
Sono tanti i punti in comune tra Cagliari e Genoa, due squadre abituate a calcare palcoscenici da categoria superiore e che puntano dichiaratamente a tornare nel grande calcio. Altra circostanza che le accomuna è che entrambe hanno cambiato allenatore e l'avvicendamento – nel Cagliari, Ranieri ha sostituito Liverani; nel Genoa, Gilardino ha preso il posto di Blessin – ha portato frutti positivi in tutti e due i casi. Dall'alto della sua esperienza, Ranieri ha tranquillizzato l'ambiente e restituito entusiasmo, tirando fuori dai guai i sardi e riportandoli in zona playoff. Una marcia che ha subìto un rallentamento negli ultimi due turni, quando dalle trasferte di Bari e Venezia sono arrivati altrettanti pareggi, e che il tecnico romano vorrebbe riprendere a pieno regime nello scontro diretto coi liguri.
Dal canto suo il Genoa, che con Gilardino sta tenendo una marcia da primato, vuole tenersi stretto il secondo posto che vorrebbe dire promozione senza passare dai playoff. Il successo dell'ultimo turno sulla Spal (3-0) è arrivato nell'ultimo quarto d'ora grazie alle reti messe a segno da Dragusin, Gudmundssson e Salcedo. Se in casa il Genoa viaggia come un rullo compressore, le ultime due trasferte hanno fruttato solo un punticino (0-2 a Parma, 2-2 a Modena). Dalla sfida di Cagliari il tecnico dei Grifoni chiede una risposta confortante sotto il profilo della maturità. Nove i punti che separano le due squadre: 46 quelli del Genoa, 37 quelli del Cagliari. All'andata, lo scorso 7 ottobre a Marassi, il match si chiuse sullo 0-0.
Cagliari in campo col 4-4-2: in porta Radunovic, in difesa Dossena, Capradossi, Altare e Zappa, con Rog, Lella, Kourfalisdis e Azzi a centrocampo e il tandem Falco-Lapadula in attacco.
Schieramento ad albero di Natale per il Genoa. Tra i pali Badelj, in retroguardia Sabelli, Bani, Dragusin e Criscito, in mediana Martinez, Frendruo e Jagiello, con Gudmundsson e Aramu a sostegno di Coda.
A tifare per un passo falso del Genoa è il Bari, che in caso di vittoria sul Venezia agguanterebbe i rossoblu in seconda posizione. Bari che ha conquistato dieci punti nelle ultime quattro giornate. La serie positiva dei veneti, nonostante una classifica deficitaria, è invece salita a cinque partite grazie ai pareggi imposti a Pisa e Cagliari: cinque gare nelle quali l'undici di Vanoli ha racimolato nove punti.
Da brividi il testacoda del Vigorito: il Benevento, quartultimo e rilanciato dalla cura Stellone (quattro punti all'attivo contro Brescia e Ascoli) affronta il Sudtirol, che non perde da sette gare ma che nelle ultime tre ha sempre pareggiato. La squadra di Bisoli, quinta forza del torneo, non è andata oltre il segno “X” contro il Como (1-1), a Cosenza (0-0) e col Palermo (1-1).
Altro testacoda è quello del Paolo Mazza tra la Spal di Oddo, ancora a caccia della prima vittoria al timone dei biancazzurri, e la capolista Frosinone, che nelle ultime due gare ha pareggiato a Palermo (1-1) e perso in modo rocambolesco in casa contro il Parma (3-4), ma rimane a +9 sul Genoa e a +12 sul Bari. Il Brescia in caduta libera (sette ko di fila) prova a spezzare l'incantesimo nella difficile trasferta sul campo del Cittadella, rilanciato dai successi in rimonta su Reggina (3-2) e in casa della Ternana (2-1).
Il Modena, che nelle ultime due partite ha balbettato (pareggio col Genoa e sconfitta a Reggio Calabria) riceve l'Ascoli con l'obiettivo di ritornare in zona playoff. Ascoli che, dal canto suo, ha fallito contro un Benevento in dieci per un tempo e mezzo l'opportunità di centrare la terza vittoria consecutiva dopo quelle su Perugia e Parma. Completa il quadro il match tra Perugia e Como: con un successo gli umbri supererebbero in classifica la squadra di Moreno Longo, reduce dal 5-1 al Cosenza, tirandosi fuori dalla zona playout.
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