I blucerchiati sono obbligati a vincere contro il Bologna: probabile esordio per Jesé. I nerazzurri vogliono il successo dopo il deludente pareggio di Marassi.
Evento: | Sampdoria-Bologna |
Luogo: | Stadio Luigi Ferraris, Genova |
Quando: | 15:00, 18 Febbraio 2023 |
Dove vederla: | DAZN |
Ultima chiamata salvezza per la Sampdoria. Reduci da due pareggi consecutivi, i blucerchiati sono obbligati a conquistare i tre punti contro il Bologna. Si gioca sabato pomeriggio, nell’ambito della 23esima giornata di Serie A: da un lato i padroni di casa penultimi in classifica, distanti otto punti dallo Spezia quartultimo; dall’altro lato un Bologna che invece è forte dei 29 punti totalizzati fin qui e che sogna di conquistare un settimo posto che (potenzialmente, dipenderà da chi vincerà la Coppa Italia) potrebbe regalare una storica qualificazione in Conference League.
Per quanto riguarda gli scontri diretti, Sampdoria ed emiliani si sfidano per la seconda volta in questa stagione: lo scorso ottobre, 1-1 con reti di Dominguez e pareggio dell'ex Sassuolo Filip Djuricic. Curiosamente, i bolognesi hanno vinto tutte e sette le sfide che si sono tenute tra il 2019 e l'anno scorso (da segnalare il recente 2-1 allo Stadio Ferraris, con gol di Svanberg e Arnautovic). Per l'ultima vittoria ligure dobbiamo riavvolgere il nastro fino al dicembre 2018, al netto 4-1 con doppietta di Fabio Quagliarella.
I sampdoriani devono invertire la recente tendenza, per non ritrovarsi ad un passo dal baratro sportivo della retrocessione. In vista del match decisivo con il Bologna, il tecnico Dejan Stankovic deve fare a meno dei lungodegenti Conti e Pussetto (stagione finita per entrambi), a cui si è aggiunto il nuovo acquisto Gunter. Nella probabile formazione dei padroni di casa (3-4-1-2 il modulo), ecco il portiere Emil Audero e un trio di difesa composto da Jeison Murillo, Bram Nuytinck e Bruno Amione. A centrocampo spazio per Michael Cuisance e soprattutto per l'ormai recuperato Harry Winks, ex Tottenham voglioso di mostrare tutte le sue qualità dopo troppe uscite a vuoto.
Sui laterali ecco gli esterni tutto fascia Alessandro Zanoli e Tommaso Augello, mentre nel ruolo di trequartista dovrebbe essere confermato Filip Djuricic, ancora una volta preferito a Sabiri. In attacco il numero 10 Sam Lammers e il bomber Manolo Gabbiadini, autore di 4 gol in questa difficile stagione. Dovrebbe fare il suo esordio il nuovo acquisto Jesé Rodriguez, ex PSG e Real Madrid che spera in una svolta di carriera sulla soglia dei trent'anni.
Ancora assenze pesanti per il Bologna di Thiago Motta, a Genova senza lo squalificato Arnautovic e gli infortunati Bonifazi, Soumaoro e soprattutto degli altri attaccanti Sansone e Zirkzee. Alla luce di tante defezioni nel reparto offensivo, probabile lo spostamento del centrocampista Roberto Soriano in attacco, supportato dal rifinitore Lewis Ferguson e dagli esterni offensivi Riccardo Orsolini e Georgios Kyriakopoulos.
Nel solito 4-2-3-1, la cerniera di centrocampo dovrebbe invece essere nel segno di Nicolas Dominguez e di uno tra Gary Medel e Schouten (il cileno appare nettamente favorito). In difesa, invece, davanti al portiere Lukasz Skorupski, confermati i centrali Jhon Lucumì e Joaquin Sosa e gli esterni Stefan Posch e Andrea Cambiaso.
Evento: | Inter-Udinese |
Luogo: | Stadio San Siro, Milano |
Quando: | 20:45, 18 Febbraio 2023 |
Dove vederla: | DAZN, Sky Sport, NOW Tv |
Nella serata di sabato scendono invece in campo Inter e Udinese. I nerazzurri devono assolutamente conquistare l'intera posta in palio, per tenere ancora viva la speranza Scudetto e allo stesso tempo difendere il piazzamento Champions. L'Udinese, invece, vuole tornare a recitare il ruolo di sorpresa della massima serie, dopo un avvio di stagione scoppiettante e il crollo verticale di un 2023 segnato da tre sconfitte e da una sola vittoria.
L'Inter deve fare a meno del solo Joaquin Correa. Per il resto, il tecnico Simone Inzaghi può gestire al meglio le forze in vista della importantissima sfida contro il Porto della prossima settimana. Davanti al portiere Andre Onana, ecco i centrali Alessandro Bastoni, Milan Skriniar e Stefan De Vrij, quest'ultimo in ballottaggio con il solito Acerbi. Sugli esterni conferme per Matteo Darmian e Federico Di Marco, mentre in mezzo al campo dovrebbero esserci l'infaticabile Nicolò Barella, Marcelo Brozovic e il turco Hakan Calhanoglu, che torna al suo ruolo originario di interno dopo le grandi prove da regista. In attacco Romelu Lukaku appare sicuro di una maglia da titolare, affiancato da uno tra Lautaro Martinez ed Edin Dzeko.
In casa Udinese pesa tantissimo l'assenza di Deulofeu, ma i friulani riabbracciano l'ex juventino Pereyra e l'esterno Masina, entrambi destinati alla panchina. Nello speculare 3-5-2 proposto da Sottil, ecco il portiere Marco Silvestri e la difesa composta da Rodrigo Becao, Jaka Bijol e Nehuen Perez. Sui laterali Kinglsey Ehizibue e l'insostituibile Iyenoma Udogie, mentre a centrocampo tutto passa per i piedi di Tolgay Arslan, coadiuvato da Walace e Lazar Samardzic. In attacco spazio a Isaac Success e soprattutto al sempre più convincente Beto, autore di 7 gol in campionato dopo gli 11 della scorsa stagione.
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