Entrambe le squadre sono costrette a vincere: Pippo Inzaghi per abbandonare l'ultimo posto in classifica, Rudi Garcia per acciuffare quanto meno la zona Champions.
Evento: | Salernitana-Napoli |
Luogo: | Stadio Arechi, Salerno |
Data: | 4 novembre 2023 |
Orario: | 15:00 |
Dove vederla: | DAZN |
È tempo di derby in Campania. Il Napoli campione d'Italia è infatti di scena allo stadio Arechi dove affronterà la Salernitana ultima in classifica in un match valevole per l'undicesima giornata di Serie A. Le due squadre scenderanno in campo sabato 4 novembre, con fischio d'inizio in programma alle 15:00. I partenopei arrivano all'appuntamento contro i cugini-rivali granata dopo la prestazione double face col Milan. Primo tempo da cancellare per gli uomini di Rudi Garcia, sotto di due reti al Maradona, poi nella ripresa la veemente reazione d'orgoglio che ha portato al pareggio finale.
Qual è il vero il Napoli? Difficile stabilirlo con esattezza, visto quest'avvio di stagione sulle montagne russe. Certo, non è la squadra di Spalletti che ha incantato l'Italia e l'Europa. Probabilmente gli azzurri continueranno ad alternare buoni risultati a rovinose cadute, fino a quando Garcia non troverà la quadra. Intanto a Salerno è obbligatorio vincere per arrivare al meglio alla delicatissima e probabilmente decisiva sfida di Champions con l'Union Berlino di Bonucci. Per quanto riguarda i padroni di casa, il popolo granata spera che Filippo Inzaghi riesca a invertire la rotta dopo il disastroso inizio di stagione con Paulo Sousa in panchina.
La classifica della Salernitana, che nelle intenzioni del patron Iervolino avrebbe dovuto competere per una salvezza tranquilla, è da brividi. È infatti ultima in classifica con soli quattro punti racimolati nelle prime dieci giornate: un vero e proprio disastro. Due le partite con Super Pippo al timone: l'ex allenatore di Milan e Benevento, alla sua seconda esperienza in Campania, ha debuttato col pareggio casalingo contro il Cagliari di Ranieri (2-2), ottenuto in pieno recupero grazie al rigore trasformato da Dia, per poi perdere a Marassi col Genoa.
La prima gioia è arrivata in Coppa Italia: la Salernitana ha travolto 4-0 una Sampdoria allo sbando, meritandosi gli ottavi con la Juve. Vincere aiuta a vincere, si dice: chissà che il successo in coppa non abbia sbloccato la squadra, che ha assolutamente bisogno dei tre punti per risalire la china.
Dopo la sconfitta interna con la Fiorentina prima della sosta, i partenopei hanno battuto Verona e Union Berlino in Germania, prima dello scoppiettante pareggio col Milan, che ha fatto nuovamente storcere il naso ai tifosi. Già, questa squadra proprio non riesce a trovare continuità. Rudi Garcia spera di poter ripartire dal secondo tempo della gara contro i rossoneri, quando i suoi ragazzi sono scesi in campo con un piglio decisamente diverso rispetto a una prima frazione da incubo. A Salerno l'occasione di cogliere un successo che potrebbe quanto meno valere il quarto posto, prima di giocarsi l'accesso agli ottavi di Champions con la squadra della capitale tedesca.
A Pippo Inzaghi manca solamente lo squalificato Gyomber, mentre è pienamente recuperato Dia, che aveva accusato un piccolo fastidio. La Salernitana dovrebbe disporsi sul rettangolo verde con il 4-2-3-1: a presidiare le corsie laterali saranno Mazzocchi e Bradaric, mentre Pirola e Fazio si candidano a difendere la porta difesa da Ochoa. In mediana Maggiore, Bohinen e Coulibaly. A Candreva e Cabral il compito di innescare Dia.
Garcia ancora senza Osimhen: il rientro del nigeriano è previsto a fine novembre. Out anche Natan, fermato dal giudice sportivo. Napoli col 4-3-3: Meret tra i pali, quindi pacchetto arretrato composto da Di Lorenzo, Rrahmani, uno tra Ostigard e il rientrante Juan Jesus, e Mario Rui. In mezzo al campo torna Anguissa, completano il reparto Lobotka e Zielinski. Intoccabili Politano e Kvaratskhelia, con Raspadori confermato al centro dell'attacco.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.