La salvezza passa dallo scontro diretto del Via del Mare. I biancocelesti di Sarri a caccia dei punti per la Champions. Torino-Fiorentina vale l’ottavo posto in classifica.
Evento: | Lecce-Spezia |
Luogo: | Stadio Via del Mare, Lecce |
Quando: | 12:30, 21 maggio 2023 |
Dove vederla: | Sky Sport Calcio, Sky Sport 251, Dazn |
Domenica di tensione allo stadio Via del Mare dove il Lecce ospiterà a ora di pranzo lo Spezia. Entrambe le squadre non sono ancora salve e il loro destino passa inevitabilmente dall’imminente scontro diretto. Due i punti di distanza tra giallorossi, in vantaggio, e i liguri.
All’andata, disputata nel mese di gennaio, venne fuori uno zero a zero che poco aggiunse e poco tolse con le due formazioni che decisero di non farsi del male. Adesso di calcoli se ne possono fare pochi, quando alla conclusione della stagione mancano appena duecentosettanta minuti. Occorre vincere per tenere quanto più lontano possibile l’ingombrante spettro che inevitabilmente aleggia su entrambi i team.
Venti punti nel girone d’andata e soltanto dodici in quello di ritorno. Il Lecce ha cambiato ritmo nella seconda parte di stagione, forse per stanchezza o per un precoce segno di appagamento che oggi non trova giustificazione in una classifica ancora in bilico per il club salentino.
Ma da queste parti nessuno ha mai messo in discussione l’operato di Marco Baroni che ha portato la squadra in Serie A e ottenuto anche in questo torneo risultati importanti come l’ultimo: il 2-2 dello stadio Olimpico contro la Lazio di Maurizio Sarri. Nelle ultime nove partite i giallorossi ne hanno perse cinque, compresa quella interna più dolorosa di tutte contro il Verona. Serve la spregiudicatezza dei primi mesi, rivista anche nel corso delle ultime esibizioni, per invertire nuovamente il trend.
Leonardo Semplici si è insediato sulla panchina dello Spezia il 23 febbraio. Aveva trovato una squadra quartultima in classifica a due lunghezze di vantaggio sul Verona terzultimo, ma che non riusciva più ad esprimersi come nei mesi precedenti. Undici punti in dodici partite il bottino raccolto con l’allenatore toscano, con i picchi più alti raggiunti grazie alle vittorie in casa contro le due milanesi.
Proprio il due a zero rifilato al Milan, nella gara di domenica scorsa, ha restituito speranze alla compagine ligure che era reduce da ben tre sconfitte consecutive. Chissà che contro il Lecce non possa sfatarsi il tabù trasferta con Nzola e compagni che, con la nuova guida tecnica, non sono mai riusciti a vincere lontano dal Picco. L’ultima gioia esterna è datata infatti 15 gennaio, uno a zero al Torino quando al timone c’era ancora Gotti.
Lecce con Falcone in porta; difesa composta Gendrey, Baschirotto, Umtiti e Gallo; Blin, Gonzalez e Oudin a centrocampo; davanti Colombo è il riferimento centrale di un tridente che vede ai lati Strefezza e Di Francesco.
Nello Spezia, invece, davanti a Dragowski troviamo linea a tre con Wisniewski, Ampadu e Nikolau; Gyasi e Reca a tutta fascia con Bourabia, Ekdal e Esposito in mezzo; coppia d’attacco: Nzola-Shomurodov.
Evento: | Udinese-Lazio |
Luogo: | Dacia Arena, Udine |
Quando: | 20:45, 21 maggio 2023 |
Dove vederla: | Dazn |
Tre sconfitte e un pareggio nelle ultime cinque giornate, con solo una vittoria nel mezzo. La Lazio ha rallentato proprio nel momento meno opportuno del campionato ma ha ancora tempo per rimediare. Sprecato già qualche bonus, i biancocelesti dovranno necessariamente portare i tre punti a casa nella trasferta della Dacia Arena, posticipo della trentaseiesima di Serie A, contro un’Udinese che non ha più nulla da chiedere al torneo ma che non per questo vuol fare da mera spettatrice. Sfida insidiosa per Sarri e i suoi: all’andata terminò 0-0 con infortunio di Ciro Immobile. Oggi il centravanti napoletano c’è, smanioso di aumentare uno score per lui magro con undici marcature totali.
Tante assenze nell’Udinese che si affida a Silvestri tra i pali; in difesa Perez, Bijol e Masina; Ebosele, Samardzic, Walace, Lovric e Udogie sulla linea di centrocampo; Pereyra dietro a Beto in attacco.
La Lazio col solito modulo che vede Lazzari, Casale, Romagnoli e Hysaj davanti a Provedel; Vecino in cabina di regia con Luis Alberto e Milinkovic-Savic a completare la mediana; Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni nel tridente.
Evento: | Torino-Fiorentina |
Luogo: | Stadio Olimpico Grande Torino |
Quando: | 15:00, 21 maggio 2023 |
Dove vederla: | Dazn |
Il prestigio e chissà, la possibilità che si apra uno spiraglio europeo nel confronto pomeridiano della domenica tra Torino e Fiorentina. Buona fin qui la stagione delle due squadre, con i gigliati che hanno pure la possibilità di portare due titoli a casa con la finale di Coppa Italia contro l’Inter e quella in Conference League contro il West Ham. All’andata vinsero i granata con firma di Miranchuk.
Il Toro schiera Milinkovic-Savic in porta; poi Djidji, Schuurs e Buongiorno a completare il pacchetto arretrato; Singo e Rodriguez sono i laterali con Ilic e Ricci a dare sostanza e qualità in mediana; Pellegri rileva l’infortunato Sanabria con Vlasic e Karamoh a supporto.
La Fiorentina, dopo le fatiche di coppa, si affida al turnover con Terracciano in porta; Dodo, Martinez Quarta, Igor e Biraghi in difesa; Mandragora, Amrabat e Barak a centrocampo; Ikoné, Jovic e Saponara in attacco.
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