A Fuorigrotta c'è Napoli-Sassuolo: la squadra di Garcia insegue il secondo successo dopo il blitz di Frosinone. All'Olimpico Lazio-Genoa: operazione riscatto per Sarri.
Evento: | Napoli-Sassuolo |
Luogo: | Stadio Diego Armando Maradona, Napoli |
Quando: | 20:45, 27 Agosto 2023 |
Dove vederla: | DAZN |
Napoli e Lazio tornano in campo per la seconda giornata di Serie A. I campioni d'Italia debuttano al Maradona col tricolore sul petto ospitando il Sassuolo, per i vicecampioni invece impegno casalingo contro il Genoa all'Olimpico. Risultati opposti all'esordio: per Osimhen e soci la vittoria sul campo del Frosinone, per Immobile e compagni il beffardo ko di Lecce.
Pubblico delle grandi occasioni allo stadio di Fuorigrotta per la prima uscita casalinga degli azzurri di Garcia. La delusione per il mancato ingaggio di Gabri Veiga, che sembrava a un passo prima di approdare a sorpresa nel campionato saudita al pari di altre stelle e stelline del panorama europeo, è già stata assorbita. Anche perché adesso la parola spetta al campo.
Dopo gli impacci di Frosinone – subito in svantaggio e qualche incertezza di troppo in difesa, oltre a un gioco ancora imballato – il Napoli punta a una prestazione convincente per mettere fieno in cascina: l'obiettivo è quello di difendere il titolo conquistato a maggio.
Non è cominciato bene il campionato del Sassuolo, anche se la squadra di Dionisi non ha sfigurato contro l'Atalanta. Fino a una manciata di minuti dal termine il punteggio era inchiodato sullo 0-0, poi ci hanno pensato De Ketelaere e Zortea a regalare i tre punti all'undici di Gasperini.
Per gli emiliani è iniziata la stagione dell'ennesima ricostruzione, tra partenze eccellenti – in primis Frattesi – e leader forse delusi per la mancata cessione, come Berardi. I giovani, il gioco e l'organizzazione sono le armi a disposizione dell'ex tecnico dell'Empoli per costruire un altro piccolo capolavoro. Ma a Napoli bisognerà badare al sodo: gli emiliani vogliono abbandonare in fretta quota zero.
Azzurri con due novità rispetto al debutto: rientrano dal primo minuto Anguissa e Kvara. In porta Meret, linea difensiva formata da Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Olivera, a centrocampo Anguissa, Lobotka e Zielinski, in attacco Politano, Osimhen e Kvaratskhelia.
Sassuolo col 4-2-3-1: tra i pali Consigli, davanti a lui Toljan, Erlic, Viti e Vina, in mediana Henrique e Lopez, quindi Defrel, Bajrami e Laurienté alle spalle di Pinamonti.
Evento: | Lazio-Genoa |
Luogo: | Stadio Olimpico, Roma |
Quando: | 20:45, 27 Agosto 2023 |
Dove vederla: | DAZN, Sky |
Dimenticare Lecce: questo l'obiettivo per Sarri e i suoi dopo il clamoroso epilogo del match coi salentini. Avanti fino a pochi minuti dal termine per effetto del gol di Immobile, i biancocelesti si sono fatti agguantare e ribaltare nel finale, con le reti di Almqvist e Di Francesco che hanno regalato il primo dispiacere stagionale alla squadra del presidente Lotito. Rammarico che aumenta se si pensa che a un certo punto della partita la Lazio sembrava avere la vittoria in pugno, con un paio di ghiotte occasioni non sfruttare per il raddoppio.
Il ciclo terribile in trasferta è alle porte, bisogna assolutamente provare a fare il pieno – dunque – contro il Genoa, una neopromossa ma di grande qualità. Per riuscirci, Sarri è pronto ad affidarsi ancora una volta alla vecchia guardia: i nuovi possono attendere, magari quando si inizierà a giocare tre volte a settimana.
Se la Lazio deve cancellare il ricordo di Lecce, la missione per il Genoa è dimenticare la falsa partenza con la Fiorentina. Tremenda la mazzata rimediata nella prima sfida a Marassi dopo il ritorno in Serie A, col risultato – di fatto – già ipotecato dopo il primo tempo, chiuso dai viola avanti di tre gol. La rete di Biraschi nella ripresa ha salvato l'onore rossoblu e fissato il risultato sull'1-4, ma non ha restituito il sorriso a Gilardino e ai tifosi. L'impressione, confortata anche dal rocambolesco 4-3 in Coppa Italia sul Modena, è che il Genoa debba ancora registrare qualcosina in difesa. Davanti, invece, le certezze si chiamano Retegui e Malinovskyi, con l'ex Atalanta pronto subito a raccogliere la sfida.
Poche sorprese tra le fila della Lazio. In porta spazio a Provedel, in difesa a Lazzari, Casale, Romagnoli e Marusic, con Vecino, Cataldi e Luis Alberto a centrocampo e in avanti il tridente formato da Zaccagni, Immobile e Felipe Anderson.
Genoa col 3-5-2: tra i pali Martinez, davanti a lui Biraschi, De Winter e Dragusin, sulle fasce Hefti e Martin, con Strootman, Badelj e Thorby in mezzo e con Retegui e Malinovskyi attaccanti.
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