Tre sconfitte in quattro gare per i biancocelesti: non si può più sbagliare. Gli ospiti rischiano grosso: Baroni ha bisogno di un risultato positivo.
Evento: | Lazio-Lecce |
Luogo: | Stadio Olimpico, Roma |
Quando: | 20:45, 12 maggio 2023 |
Dove vederla: | Dazn, Sky |
La 35esima giornata di Serie A si apre con l'anticipo dello stadio Olimpico tra Lazio e Lecce: si gioca venerdì 12 maggio, con fischio d'inizio in programma alle 20:45. Si tratta di una gara da seguire con molta attenzione, perché entrambe le squadre non stanno attraversando un buon momento di forma pur avendo obiettivi importanti da raggiungere. Manca sempre meno alla fine del torneo e i biancocelesti sono in corsa per un posto nella prossima edizione della Champions League.
Volata al cardiopalma, quella per la competizione più ricca e nobile del Vecchio Continente. In sei per tre posti: solo il Napoli campione d'Italia è già qualificato. Appassionante anche la sfida salvezza: l'undici di Marco Baroni non aveva fatto i conti con Verona e Cremonese e, ora, non può concedersi altri passi falsi. Insomma, la posta in palio è altissima e chi perde rischia di compromettere la stagione a un passo dal traguardo finale.
La squadra di Maurizio Sarri è crollata sul più bello, dopo aver ottenuto risultati straordinari come la vittoria al 'Maradona' contro il Napoli. Tre sconfitte negli ultimi quattro turni, due delle quali a San Siro negli scontri diretti contro Inter e Milan, e addio secondo posto. La classifica dice Juventus 66 punti, Lazio 64, Inter 63, Milan 61, Atalanta e Roma 58: con quattro gare da disputare tutto è ancora in discussione. Il tecnico di Figline Valdarno spera di ritrovare la grande bellezza del suo gioco, ma anche i gol di Ciro Immobile.
Tra infortuni e una condizione fisica non proprio brillante l'apporto dell'attaccante di Torre Annunziata è stato di gran lunga inferiore rispetto alle precedenti annate: per lui 'solo' dieci reti. Ma è del contributo di tutti che ha bisogno Sarri per regalare il sogno Champions alla tifoseria biancoceleste. Da Milinkovic-Savic a Luis Alberto, da Zaccagni a Felipe Anderson. Battere il Lecce è fondamentale per confermarsi sul podio e tenere a distanza le inseguitrici.
Dopo una prima parte di stagione sorprendente, a febbraio i giallorossi sono letteralmente crollati, tanto da essere risucchiati nella lotta per non retrocedere. Negli ultimi 11 turni la squadra pugliese ha vinto una sola partita contro l'Udinese il 28 aprile. Clamoroso, poi, l'ultimo ko interno col Verona e solo la sconfitta dello Spezia con la Cremonese ha consentito al Lecce di restare a +4 sul terzultimo posto.
Ma Strefezza e compagni devono rimettersi in carreggiata, perché anche la Cremonese di Ballardini, che tutti o quasi davano per spacciata, sta tornando alla carica con prepotenza. L'obiettivo è confermarsi nella massima serie: Baroni riuscirà a raddrizzare la barca prima che sia troppo tardi?
Sarri si affida come sempre al suo 4-3-3, ecco chi potrebbe scendere in campo: Provedel tra i pali, quindi pacchetto arretrato composto da Marusic, Casale, Romagnoli e Hysaj, favorito su Lazzari. In mediana dovrebbero partire titolari Milinkovic-Savic, Marcos Antonio o Cataldi e Luis Alberto. Nel tridente spazio a Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni.
Stesso sistema di gioco per gli ospiti, ecco le possibili scelte di Baroni: Gendrey, Baschirotto, Umtiti e Gallo agiranno a protezione di Falcone. A centrocampo pochi dubbi: toccherà a Blin, Hjulmand e Oudin. Strefezza, miglior marcatore dei suoi con otto centri, e Di Francesco larghi nel tridente, con Ceesay come terminale offensivo. Il centravanti gambiano ex Zurigo ha finora timbrato il cartellino sei volte in 30 presenze. Baroni conta sul suo contributo per provare a espugnare l'Olimpico e allontanarsi dalla zona calda della classifica.
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