I biancocelesti danno la caccia all’Europa più importante ed intanto dall’urna della Conference è uscito l’AZ Alkmaar quale prossimo avversario degli ottavi. I blucerchiati hanno già un piede in B.
Evento: | Lazio-Sampdoria |
Luogo: | Stadio Olimpico, Roma |
Quando: | 20:45, 27 febbraio 2023 |
Dove vederla: | Sky Sport, Dazn |
La ventiquattresima giornata di Serie A si chiuderà di martedì dati gli impegni europei della settimana precedente. Il posticipo del lunedì sera vede opposte Lazio e Sampdoria alle 20:45 presso lo stadio Olimpico di Roma. Obiettivi diversi per le due squadre con i biancocelesti impegnati nella caccia ad un posto in Champions e ancora presenti in Conference League e blucerchiati che invece stanno vivendo la peggior stagione della loro storia.
La gara di andata finì in pareggio in una delle rare soddisfazioni della faticosa annata del team ligure. Le statistiche sono però chiaramente a favore dei capitolini che hanno vinto dieci volte negli ultimi tredici confronti diretti con la Samp che si è imposta in una sola occasione con due incroci terminati in parità. La Lazio ha la sua striscia di imbattibilità più duratura nelle sfide casalinghe proprio contro i genovesi: sedici partite.
L’ultimo successo doriano qui all’Olimpico risale al gennaio 2005 con le reti di Kutuzov e Flachi che resero inutile il gol di Rocchi. La compagine guidata da Dejan Stankovic dovrà prestare particolare attenzione a Ciro Immobile, bomber ritrovato che ha nella Sampdoria la sua vittima preferita in assoluto alla quale ha segnato quindici gol in diciassette partite.
Uno dei punti di forza della Lazio di Maurizio Sarri è nella fase difensiva. Solo il Barcellona e la Juventus, nei principali campionati europei, hanno tenuto la porta inviolata in più gare dei biancocelesti. Sono dodici i clean sheet in Serie A da parte dei capitolini. Ed il numero sarebbe ancora più alto se le partite si fossero concluse nella prima frazione di gioco dove la Lazio si è dimostrata quasi impenetrabile con appena quattro reti subite.
Tra le belle notizie degli ultimi tempi c’è poi il ritorno al gol di Ciro Immobile che finora, complici gli infortuni, è andato sotto media rispetto alle precedenti annate con “sole” nove reti realizzate. Il centravanti napoletano, 33 anni, è stato determinante per il passaggio del turno degli Aquilotti in Conference League dove, dopo aver superato il Cluj, dovranno sfidare gli olandesi dell’AZ Alkmaar.
I numeri sono impietosi per la Sampdoria alla quale neppure il cambio allenatore, col passaggio da Marco Giampaolo a Dejan Stankovic è servito più di tanto. Nelle ultime partite i blucerchiati, che pure hanno mostrato grinta e voglia di combattere, hanno raccolto appena due punti. Un bottino decisamente misero che va a sommarsi ai nove precedentemente conquistati per un totale di undici. Con questo rendimento nessuna squadra in Serie A è mai riuscita a salvarsi dopo ventitré partite giocate.
Se la Lazio subisce pochi gol, i liguri invece ne segnano pochi. Da quando in panchina c’è il serbo sono appena quattro le marcature realizzate dai doriani: solo la Cremonese è riuscita a fare altrettanto mentre nei principali campionati europei non si trovano club con dati così bassi. Se questa è storia, ci sono però altre quindici possibili chance, quanto meno per guadagnare un minimo di speranza.
Lazio con Provedel in porta; difesa a quattro con Hysaj ancora una volta preferito a Lazzari con Patric, Casale e Marusic; centrocampo intoccabile con Milinkovic-Savic, Cataldi e Luis Alberto; davanti Zaccagni e Immobile non al meglio. Se non dovessero farcela pronti Pedro e Cancellieri per affiancare Felipe Anderson.
La Samp invece si affida ad Audero tra i pali protetto da difesa a tre formata da Amione, Nuytinck e Murillo; Leris e Augello sono i due esterni a tutto campo con Winks e Rincon in mezzo; Lammers e Gabbiadini è la coppia d’attacco con Cuisance nel ruolo di trequartista.
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