La squadra di Allegri con un successo agguanterebbe il primo posto in attesa dell'Inter, ma di fronte c'è l'undici di Ranieri, rilanciato dalle ultime vittorie.
Evento: | Juventus-Cagliari |
Luogo: | Allianz Stadium, Torino |
Data: | 11 novembre |
Orario: | 18:00 |
Dove vederla: | DAZN |
La voglia di primato della Juventus o la fame del Cagliari, a caccia di punti per evitare la retrocessione? Sono questi i principali motivi di interesse del match in programma all'Allianz Stadium di Torino. Di fronte due squadre che lottano per obiettivi diversi, unite dall'ottimo momento di forma che stanno attraversando.
C'è un'espressione cara a Massimiliano Allegri che sintetizza alla grande l'attuale periodo della Juventus, capace di vincere partite “di corto muso”. La solidità difensiva è tornata a essere il valore aggiunto dei bianconeri, che non subiscono reti dall'imbarcata dello scorso 23 settembre contro il Sassuolo (2-4) e che in attacco in un modo o nell'altro il golletto lo trovano sempre. Nelle ultime sei sfide di campionato sono arrivate quattro vittorie per 1-0, una per 2-0 (nel derby col Toro) e un pareggio prezioso, senza reti, sul campo dell'Atalanta.
Nell'ultima giornata la squadra di Allegri è andata a vincere in casa della Fiorentina grazie a una memorabile prestazione di sacrificio, in cui non ha avuto remore a difendersi in massa e a ripiegare nella propria metà campo dopo aver sbloccato il risultato in avvio con Miretti. Una Juventus brutta ma vincente, pragmatica, cinica, che assomiglia in tutto e per tutto alla squadra che aveva in mente sin dall'inizio il suo allenatore. Juve che, vincendo contro il Cagliari, si riaccomoderebbe in vetta alla classifica almeno per una notte, in attesa dell'impegno casalingo dell'Inter contro il Frosinone. E alla ripresa dopo la sosta è in programma proprio la supersfida tra bianconeri e nerazzurri, un Derby d'Italia che quest'anno potrebbe valere lo Scudetto.
Dopo aver visto i fantasmi, il Cagliari sembra essere improvvisamente uscito dal tunnel. A fine ottobre la stessa posizione di Ranieri era in discussione, tanto più che a 20' dal termine del match col Frosinone i rossoblu erano sotto di tre gol, staccatissimi in fondo alla classifica di Serie A. La clamorosa rimonta nel finale della gara con l'undici laziale ha dato inizio alla riscossa, suggellata poi dalle successive vittorie in Coppa Italia contro l'Udinese (rete del 2-1 ancora una volta allo scadere), quindi dal 2-1 casalingo sul Genoa che ha consentito ai sardi di uscire per la prima volta da inizio stagione dalla zona retrocessione.
Le reti di Viola e Zappa hanno fatto impazzire i tifosi cagliaritani, che ora sognano a occhi aperti una salvezza che fino a poco tempo fa assomigliava a un Everest da scalare. Adesso però è il momento di piazzare una nuova impresa: provare a fermare la lanciatissima Juventus, per giunta a casa sua.
Curiosità: sulla panchina della Juventus e del Cagliari ci sono due ex. Allegri in Sardegna ha prima giocato (tra il 1993 e il 1995) e poi allenato per due stagioni, facendo tra l'altro il suo debutto in panchina in massima serie nell'annata 2008/09. Ranieri, invece, si è accomodato sulla panchina della Juventus tra il 2007 e il 2009, centrando prima un terzo posto da neopromosso e poi venendo esonerato sul finire del campionato 2008/09, coi bianconeri in zona Champions.
La sfida tra Juventus e Cagliari si giocherà alle 18:00 di sabato 11 novembre all'Allianz Stadium, fortino casalingo della formazione allenata da Massimiliano Allegri. Diretta tv via streaming su DaAZN.
Juventus (3-4-1-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; McKennie, Locatelli, Iling, Kostic; Miretti; Kean, Chiesa. Allenatore: Allegri.
Cagliari (4-3-1-2): Scuffet; Zappa, Goldaniga, Dossena, Augello; Makoumbou, Prati, Deiola; Mancosu; Pavoletti, Luvumbo. Allenatore: Ranieri.
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