La dirigenza della squadra nerazzurra ha indicato le priorità in vista della nuova stagione: la missione è tornare campioni d'Italia.
Evento: | Serie A 2023/24 |
Luogo: | Italia |
Quando: | dal 19 Agosto 2023 al 26 Maggio 2024 |
Dove vederla: | DAZN |
La conferma di Inzaghi, capace di conquistare quattro trofei in due stagioni e di riportare la squadra in finale di Champions tredici anni dopo l'Inter del Triplete. Una rosa rinnovata, anche e soprattutto tra i titolari. E l'entusiasmo dei tifosi, che credono ciecamente nell'operazione rilancio come dimostra il boom di abbonamenti sottoscritti per le gare casalinghe. Sono questi gli ingredienti principali dell'Inter 2023/24, quella che si presenta ai nastri di partenza del campionato con grandi ambizioni. E con un obiettivo sbandierato, dichiarato e ribadito più volte dallo stesso allenatore alla dirigenza: riportare lo scudetto ad Appiano Gentile.
Rispetto alla stagione andata agli archivi col terzo posto in campionato e con la conquista della Supercoppa italiana e della Coppa Italia, oltre che con la partecipazione alla finale di Champions League a Istanbul contro il Manchester City, la squadra nerazzurra ha cambiato tanto e anche in modo significativo. In porta è arrivato Sommer, che ha aiutato il Bayern a sopperire all'assenza di Neuer nella seconda metà della scorsa stagione: il portiere svizzero prenderà il posto di Onana, passato al Manchester United.
Confermata in blocco la difesa, se si eccettua la partenza di Skriniar, approdato non senza polemiche al Paris Saint-Germain dopo aver rifiutato le proposte di rinnovo dei nerazzurri e rimpiazzato dal tedesco Bisseck, pescato nel campionato danese. Sulle fasce i nuovi innesti sono Cuadrado e Carlos Augusto, prelevati rispettivamente dalla Juventus e dal Monza, a fronte degli addii di Gosens e Bellanova. Diversi anche i cambiamenti in mediana: via Brozovic, che non ha resistito alle sirene arabe, e dentro Frattesi, con Barella e Calhanoglu chiamati a confermare le qualità che li hanno consacrati tra i migliori centrocampisti del panorama italiano e internazionale.
Grandi novità, infine, pure in attacco. Lautaro il punto fermo, mentre in luogo del "traditore" Lukaku, colpevole d'aver flirtato con rivali storiche come Milan e Juventus, sono arrivati Thuram dal Borussia Mönchengladbach e Arnautovic dal Bologna. Insomma, una rosa puntellata e rinnovata, con cui dare l'assalto allo scudetto e agli altri grandi traguardi sognati dai tifosi.
La stagione 2023/24, infatti, si è chiusa con un pizzico d'amaro in bocca. La sconfitta di misura rimediata contro il City ha spento i sogni Champions, ma la strada verso il futuro l'hanno tracciata Marotta e lo stesso Inzaghi: l'Inter dovrà tornare a primeggiare in Italia. Dopo aver vinto lo scudetto nel 2021 sotto la gestione Conte, infatti, sono arrivati un secondo e un terzo posto: i tempi sono maturi per tornare a battagliare per il tricolore.
Nel corso dell'estate, intanto, l'Inter ha messo insieme quattro vittorie e un pareggio, confermandosi anzitutto squadra solida e quadrata, pur avendo cambiato molto rispetto al passato recente. Il precampionato nerazzurro è iniziato col 10-0 ai dilettanti della Pergolettese ed è proseguito con l'1-1 contro i sauditi dell'Al Nassr, col 2-1 al PSG dell'ex Skriniar e col rocambolesco 4-3 sugli austriaci del Salisburgo. Ultimo test, quello contro gli albanesi dell'Egnatia, piegati sul punteggio di 4-2 (ma a metà ripresa l'Egnatia si era portata avanti sull'1-2).
Quale sarà l'undici base dei nerazzurri per la prossima stagione? Nessun dubbio sul modulo, il 3-5-2 che rappresenta una sorta di totem per Inzaghi. In porta il titolare è Sommer, il terzetto di difesa dovrebbe essere costituito da Darmian, Acerbi e Bastoni, con Dumfries e Dimarco esterni, Barella, Calhanoglu e Frattesi in mediana e con Lautaro e Thuram coppia d'attacco, con Arnautovic prima alternativa.
A battezzare l'Inter nella nuova stagione una formazione che l'anno scorso ha strappato quattro punti su sei ai nerazzurri: il Monza. Saranno i brianzoli, sabato 19 agosto alle 20:45, il primo avversario ufficiale per Inzaghi a San Siro. Alla seconda giornata, lunedì 28 agosto alle 20:45, la prima trasferta sul campo di una neopromossa, il Cagliari, guidata da un tecnico che si è accomodato per qualche tempo pure sulla panchina dell'Inter: Ranieri.
Al terzo turno il primo vero big match, quello contro la Fiorentina di Italiano: sfida in programma domenica 3 settembre alle 18:30 a San Siro e che può essere considerato come il primo esame autenticamente rappresentativo sulle ambizioni dei nerazzurri, peraltro a mercato ormai definitivamente chiuso. Dopo la sosta, sabato 16 settembre alle 18:00, il primo, attesissimo derby contro il Milan: una partita già spartiacque per la stagione, vista l'importanza che riveste per tutto l'ambiente.
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