I nerazzurri vogliono dimenticare le tre sconfitte di fila in campionato: l’obiettivo è ripetersi dopo l’ottima prova in Coppa Italia. I padroni di casa granata sono ad un passo dalla salvezza: merito anche di Paulo Sousa.
Evento: | Salernitana-Inter |
Luogo: | Stadio Arechi, Salerno |
Quando: | 17:00, 7 Aprile 2023 |
Dove vederla: | Dazn |
Niente più scherzi. L’Inter di Simone Inzaghi non può permettersi altri passi falsi dopo l’incredibile serie di tre sconfitte consecutive in campionato. Nel tardo pomeriggio di venerdì, nell’ambito della 29esima giornata di Serie A, i nerazzurri sono di scena sul campo di una Salernitana da non sottovalutare. I milanesi hanno assoluto bisogno di una svolta, anche in vista della cruciale sfida di Champions League contro il Benfica in programma martedì prossimo. All’Arechi, così, l’imperativo è vincere, per rilanciarsi in ottica quarto posto e tenere alla larga due concorrenti agguerrite come Roma e Atalanta.
Dal canto suo, per quelli che erano gli obiettivi prefissati ad inizio stagione, la Salernitana può guardare al futuro con una certa fiducia. In tal senso, parlano chiaro i cinque risultati utili consecutivi conquistati con Paulo Sousa in panchina e il +9 sul Verona terzultimo. Un margine di non poco conto, quando mancano dieci gare alla fine di questa edizione del massimo campionato italiano.
Iniziamo dalla squadra meglio messa in classifica, quell'Inter che ha assoluto bisogno della classica prova d'orgoglio per svoltare in questo finale di stagione. I milanesi si presentano però alla sfida senza due elementi fondamentali come Skriniar e Calhanoglu, entrambi infortunati, a cui bisogna aggiungere lo squalificato D'Ambrosio.
Nel solito 3-5-2 targato Simone Inzaghi, si rivede il portiere camerunense Onana, in panchina nella recente sfida di coppa con la Juventus. In difesa ancora il terzetto guidato dall'ex laziale Acerbi, affiancato da due giocatori utili anche in chiave di costruzione del gioco come Darmian e soprattutto Alessandro Bastoni. A centrocampo l'osservato speciale è ancora una volta il croato Marcelo Brozovic, ancora lontano parente del giocatore fenomenale visto nelle passate stagioni. Per le altre due maglie, poi, certa la presenza dal primo minuto del nazionale azzurro Nicolò Barella e dell'ex romanista Mkhitaryan, mentre sugli esterni, spazio all'olandese Dumfries e al mancino Dimarco. Un dubbio in attacco, al fianco di Lautaro Martinez è ballottaggio tra Romelu Lukaku (favorito) e l'altro ex giallorosso Edin Dzeko.
Questo l’undici di un’Inter che deve dimenticare il tris di K.O. in campionato e che ha tutta l’intenzione di ripetere l’ottima prova contro la Juventus in Coppa Italia. Al cospetto dei bianconeri, un po’ come successo contro la Fiorentina, Barella e compagni hanno peccato in fase realizzativa, palesando troppa imprecisione sotto porta. Per questo servono i gol del campione del mondo Lautaro Martinez, che ha messo a segno una sola rete nelle ultime otto gare.
La Salernitana di Paulo Sousa, ormai ad un passo dalla salvezza, si presenta allo stadio Arechi senza il centrocampista Crnigoj e l’esterno Mazzocchi. Nell'ormai solito 3-4-2-1, spazio al portiere Ochoa (che ha ormai vinto la sfida con Sepe) e alla retroguardia formata da Daniliuc, Gyomber e Pirola. A centrocampo ecco il regista Bohinen e il dinamico Coulibaly, affiancati dagli esterni Sambia e Bradaric.
Guardando proprio alla linea mediana, occhio alle quotazioni al rialzo del duttile Maggiore, mentre il numero 10 Vilhena dovrebbe scendere in campo solo nella ripresa. Sulla linea dei trequartisti, invece, sembra certo l'utilizzo di Antonio Candreva (grande ex della gara) e del cipriota Kastanos. In attacco l'ex Villarreal Dia appare in netto vantaggio sulla mezza delusione Piatek.
Dal ritorno in Serie A, la Salernitana ha conosciuto solo sconfitte contro l'Inter. I numeri parlano chiaro: nell'ultimo anno e mezzo tre sfide e altrettante vittorie per i nerazzurri, capaci di realizzare la bellezza di 12 gol e di non subirne nessuno. Dopo i due 5-0 dell'anno scorso, in questa stagione i granata hanno limitato i danni: lo scorso ottobre, nell'ambito della decima giornata di campionato, 2-0 dei nerazzurri con reti di Lautaro e Barella.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.