Serie A: il Sassuolo riparte da Dionisi ma senza Frattesi

Il tecnico rischia di perdere anche Berardi. In attacco è arrivato Mulattieri: il protagonista della promozione del Frosinone insidia Pinamonti.

Il Sassuolo riparte con gli obiettivi di sempre: scovare nuovi talenti e cercare di arrivare il più in alto possibile. Divertendosi e, perché no, sognando l'Europa. La certezza è il tecnico: Alessio Dionisi, alla sua terza stagione in neroverde. Per quanto riguarda la rosa, il mercato potrebbe avere ancora molto da dire, visto che il futuro di alcuni giocatori chiave come Domenico Berardi e Maxime Lopez è in bilico.

Come si presenta il Sassuolo 2023/2024: gli acquisti

Il nome che più intriga i tifosi emiliani è quello di Samuele Mulattieri, attaccante di 23 anni arrivato dall'Inter nell'ambito dell'operazione Frattesi. Il classe 2000 di La Spezia, che vanta anche una felice esperienza in Olanda tra le file del Volendam, è risultato uno dei protagonisti assoluti della promozione del Frosinone. Per lui 12 gol e quattro assist nelle 29 presenze accumulate agli ordini di mister Fabio Grosso: numeri importanti che hanno contribuito non poco alla cavalcata trionfale della compagine laziale, in testa al torneo cadetto dall'inizio alla fine. 

Il talento è palese, tanto è vero che Mulattieri ha sempre fatto parte delle selezioni giovanili della nazionale italiana: dall'Under 18 all'Under 21, con cui vanta cinque presenze e tre reti. Insomma, Dionisi si ritrova tra le mani un attaccante molto interessante, che potrebbe insidiare la titolarità di Pinamonti, reduce da un'annata al di sotto delle aspettative. Per l'attaccante ligure un'occasione da sfruttare: Sassuolo è infatti l'ambiente ideale per i giovani. 

A proposito di giovani, ne sono stati presi due dalla Roma: il terzino destro Missori e il centrocampista Volpato, che potrebbe essere l'erede di Frattesi per via della sua abilità in zona gol. Già tre le reti con i giallorossi per il 2003 nato in Australia dal futuro assicurato. Dionisi, però, invita alla calma: “Oggi non è pronto, ma lo sarà perché ha qualità importanti”, ha detto di Volpato il suo nuovo tecnico. 

Per rinforzare la mediana è stato acquistato, ancora dal Frosinone, Daniel Boloca, mezzala particolarmente abile negli inserimenti. Il mercato, infine, ha portato in dote anche tre calciatori in cerca di riscatto: il portiere Alessio Cragno, titolarissimo ai tempi del Cagliari e mai utilizzato a Monza; il terzino uruguaiano Matías Viña sempre dalla Roma e il difensore centrale Mattia Viti, la cui avventura in Ligue 1 col Nizza dopo l'exploit di Empoli non è andata come avrebbe sperato.

Le cessioni: addio alla stella Frattesi. Va via anche Berardi?

Il Sassuolo ha perso un altro elemento prezioso della sua rosa: Davide Frattesi, che ha scelto di accasarsi all'Inter. Dionisi dovrà fare a meno dei gol del forte centrocampista e non solo. Già, perché hanno salutato il Mapei Stadium anche i vari Müldür, Kyriakopoulos, Marchizza, Harroui e Rogerio. Ma l'attenzione è tutta rivolta su Berardi e Maxime Lopez. Il capitano è in cima alla lista dei desideri di Sarri, che vorrebbe portarlo alla Lazio, mentre il regista pare sia vicino a un club spagnolo. La società intende confermare solo i giocatori che hanno davvero voglia di indossare la maglia del Sassuolo. Dunque, via chi è demotivato. 

Chiunque sia, Berardi compreso. Del resto, in passato l'attaccante esterno calabrese della Nazionale ha rifiutato proposte allettanti di top club come la Juventus, dimostrando sincero attaccamento al club con cui è esploso. Ma, a 29 anni, potrebbe essere l'ultima chance per approdare in una squadra di prima fascia dopo 352 presenze col Sassuolo condite da 133 gol e 91 assist.

Il precampionato del Sassuolo

Sei le amichevoli disputate dei neroverdi, che hanno debuttato col 22-0 ai danni del Real Vicenza. A seguire, il 2-1 ai ciprioti del Paphos e la sconfitta per 3-2 con lo Spezia. Il riscatto è arrivato nella successiva partita contro il Südtirol, travolto 4-0 con doppietta di Defrel. Poi, un nuovo stop con il ko di misura subìto dal Parma. L'ultimo test ha visto il Sassuolo pareggiare 1-1 col Wolfsburg.

Come giocherà il Sassuolo

La base di partenza è sempre il 4-3-3, ma Dionisi sta provando anche il 4-2-3-1. In porta Cragno insidia il veterano Consigli, mentre la linea difensiva dovrebbe essere composta da Missori, Erlic, Viti e Toljan. In mezzo al campo Bajrami, Maxime Lopez (Matheus Henrique se dovesse partire il francese) e Boloca. Berardi e Laurentié, con Pinamonti o Mulattieri come centravanti. Per Pinamonti è la stagione della verità: dopo l'ottima annata con l'Empoli, l'ex Inter non è riuscito a confermarsi col Sassuolo. Solo cinque i gol segnati nell'ultimo campionato: troppo pochi.

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