La squadra di Gilardino vuole confermarsi grande con le big, dopo le ottime prove contro Lazio e Napoli. I capitolini cercano la seconda vittoria stagionale.
Evento: | Genoa-Roma |
Luogo: | Stadio Luigi Ferraris, Genova |
Data: | 28 settembre 2023 |
Orario: | 20:45 |
Dove vederla: | DAZN |
Genoa e Roma chiudono il programma della sesta giornata di Serie A. Al Ferraris, nella serata di giovedì, confronto tra due squadre che inseguono il secondo successo in campionato: i liguri hanno conquistato un solo punto nelle ultime tre gare (ma al cospetto di una big come il Napoli) e vogliono confermarsi giustizieri delle squadre capitoline dopo il successo nella seconda giornata contro la Lazio. Dal canto suo, la truppa di José Mourinho vuole mettersi alle spalle il deludente 1-1 contro il Torino (il pari di Zapata è arrivato proprio al fotofinish), così da allontanarsi dalle zone paludose della classifica.
Le due squadre si incontrano ininterrottamente dal 2007: l'anno scorso, quando il Genoa era in Serie B, il match di Coppa Italia vinto dai giallorossi grazie al gol di Dybala nella prima metà del secondo tempo. L'ultima partita nello stadio di Genova risale invece al novembre 2021, con la Roma avanti 0-2 grazie alla doppietta di Felix Afena-Gyan, classe 2003 che sembra essersi un po' perso e che adesso si misura con la Serie B con la maglia della Cremonese. Sempre per gli amanti delle statistiche, l'ultimo successo dei genoani risale addirittura al maggio 2014, quando Calaiò e compagni si imposero per 1-0 con rete del greco Giannis Fetfatzidis.
Si sta svuotando l'infermeria del Genoa. La buona notizia arriva soprattutto dall'ex milanista Messias: il brasiliano, contrariamente alle notizie di inizio settimana, è stato convocato e dovrebbe sedere in panchina per la prima volta in stagione. Vicino alla completa guarigione pure il difensore Alessandro Vogliacco, che dovrebbe tornare a disposizione di Gilardino per la gara con l'Udinese. Con lui, contro la Roma è fuori dai giochi anche il terzino Aaron Martin, espulso nella recente sfida con il Lecce di D'Aversa.
In ottica probabili formazioni, il Grifone dovrebbe scendere in campo con un avvolgente 4-3-2-1: tra i pali confermato Martinez, protetto dalla retroguardia composta dai centrali Bani e Dragusin e dai terzini Sabelli e Vasquez. A centrocampo spazio al trio guidato dall'ex romanista Strootman e completato da Badelj e Frendrup. Qualche metro più avanti ecco i due elementi di maggiore spessore della squadra ligure: parliamo ovviamente dell'ucraino Malinovskyi (in cerca del primo gol della sua seconda esperienza in Serie A) e dell'islandese dai piedi buoni Albert Gudmundsson. In attacco, infine, l'unica punta Mateo Retegui, oriundo ex Tigre in cerca del quinto gol stagionale.
In casa Roma, invece, le notizie che arrivano in chiave infortuni sono tutt'altro che entusiasmanti. Ci vuole ancora del tempo per rivedere in campo Renato Sanches e il difensore Smalling. Decisamente peggiore la situazione per i lungodegenti Abraham e Kumbulla, che dovrebbero tornare in campo nelle prime settimane del 2024.
Per quanto riguarda la formazione di scena al Ferraris, la Roma dovrebbe proporre il consueto 3-5-2: tra i pali c'è la certezza Rui Patricio, schermato dal trio composto da Mancini, Diego Llorente e Ndicka. A centrocampo Paredes e Cristante sono sicuri del posto, mentre Lorenzo Pellegrini deve fare i conti con la concorrenza di Aouar. Sugli esterni spazio a Kristensen a destra e ad uno tra Spianazzola e Zalewski sul versante opposto. Pochi dubbi in attacco, con la premiata ditta nel segno di Paulo Dybala e Romelu Lukaku.
La squadra di Gilardino ha dato il meglio di sé contro le grandi, come certificano il successo contro la Lazio di Sarri e il pareggio contro il Napoli (quest’ultimo arrivato dopo il doppio vantaggio nel segno di Bani e Retegui). Per il resto, però, i liguri hanno palesato limiti difensivi allarmanti, come certificano le 4 reti subite contro la Fiorentina all'esordio e le amnesie nel finale di partita contro lo stesso Napoli e nell'ultima sfida contro il Lecce. Una fragilità, questa, causata anche da un centrocampo che fin qui è parso troppo "leggero" per la categoria: ma ci sarà tempo per apporre correttivi.
Deludente, fin qui, il cammino della squadra di Mourinho: troppo pochi i 5 punti conquistati in altrettante gare, trovandoci al cospetto di una compagine costruita per conquistare il quarto posto e per ben figurare (un'altra volta) in Europa League. Non rincuorano particolarmente, in questo senso, il perentorio 7-0 contro un Empoli in grandissima difficoltà e soprattutto il recente pareggio in casa del Torino, con la difesa imbucata nel finale dall'ex obiettivo di mercato Duvan Zapata. Proprio in ottica attaccanti, fanno ben sperare i 2 gol a testa siglati da Dybala e dall'ultimo acquisto Lukaku, chiamati a guidare una Roma in cerca di certezze.
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