Monza-Sassuolo e Verona-Frosinone accompagneranno il nostro pomeriggio domenicale. Tutte e 4 le squadre sono impegnate nella lotta salvezza con i gialloblù messi peggio dato il terzultimo posto.
Evento: | Monza-Sassuolo |
Luogo: | U-Power Stadium, Monza |
Data: | 28 gennaio 2024 |
Orario: | 15:00 |
Dove vederla: | DAZN |
Sono due le partite in programma domenica 28 gennaio alle ore 15:00 per la 22esima giornata di Serie A. Entrambe riguardano la zona bassa della classifica, con le squadre che puntano a far punti nel tentativo di allontanarsene sempre di più.
Cominciamo dalla sfida dell’U-Power Stadium che vede opposte due belle realtà come Monza e Sassuolo. I biancorossi arrivano all’appuntamento dopo due mazzate terribili contro Inter prima ed Empoli poi, con otto gol subiti e zero punti fatti. Non va molto meglio ai neroverdi che hanno perso le ultime tre trasferte ed hanno solo due lunghezze di vantaggio sulla zona salvezza. All’andata furono i brianzoli ad imporsi al Mapei Stadium grazie ad un gol di Lorenzo Colombo, centravanti oggi discusso e possibile partente. Considerando tutti i precedenti, il bilancio è favorevole proprio al team lombardo con sette successi a fronte dei quattro del club emiliano. Completano il quadro tre pareggi.
Raffaele Palladino è stato ed è tuttora uno dei tecnici più corteggiati della Serie A. Approdato al Monza lo scorso anno a stagione in corso ha saputo ribaltare completamente il rendimento dei biancorossi, che fino ad allora avevano racimolato un solo punto in sei partite. Ripetersi, dopo quell’exploit, non è cosa semplice ma i 28 punti attuali in classifica sono per i brianzoli un ottimo risultato, sebbene non più accompagnato dal consueto entusiasmo dell’anno passato in virtù di un andamento assai altalenante.
Negli ultimi tempi anche la fase difensiva, solitamente di buon livello, ha lasciato parecchio a desiderare con un numero di reti subite solo parzialmente giustificabile dall’assenza del numero 1 Di Gregorio. Nelle ultime sei gare il Monza ha vinto soltanto una volta. Non ha avuto particolare impatto neppure l’U-Power Stadium nel quale sono stati ottenuti appena tre successi: stesso numero di quelli in trasferta.
Soltanto due squadre, a parità di partite, hanno subito più gol del Sassuolo. Parliamo di Frosinone e Salernitana, con entrambe che hanno sforato la quota delle 40 reti al passivo. Vero è che i neroverdi approcciano le gare sempre in maniera offensiva, però stavolta i conti sono stati fatti male dal team guidato da Alessio Dionisi.
Che è piuttosto lontano dai fasti del passato, ma anche da quanto fatto nella stagione scorsa nella quale – a questo punto del torneo – gli emiliani avevano 4 punti in più. Le punte stanno segnando: Berardi (al momento infortunato) e Pinamonti hanno messo a segno rispettivamente 9 e 7 centri. Qualche altra pedina verrà aggiunta tramite il calciomercato: un tassello è già arrivato con l’ex veronese Doig.
Monza (3-4-1-2): Di Gregorio; D’Ambrosio, Pablo Marí, Caldirola; Ciurria, Gagliardini, Pessina, Kyriakopoulos; Colpani; Colombo, Mota. Allenatore: Palladino.
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Pedersen, Erlic, Ferrari, Doig; Boloca, Matheus Henrique; Castillejo, Thorstvedt, Laurienté; Pinamonti. Allenatore: Dionisi.
Monza-Sassuolo è un’esclusiva DAZN. Per seguire l’evento serve una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast.
Evento: | Verona-Frosinone |
Luogo: | Stadio Marcantonio Bentegodi, Verona |
Data: | 28 gennaio 2024 |
Orario: | 15:00 |
Dove vederla: | DAZN |
Il Verona rischia di pagare a caro prezzo la rivoluzione messa in atto a gennaio. Hanno lasciato il club veneto elementi preziosi come Ngonge, Doig, Hien, Terracciano, Faraoni e Djuric. La sensazione di abbandono è stata però rigettata dal campo che ha visto una squadra combattiva, che è caduta soltanto di misura all’Olimpico contro la Roma.
Il prossimo, però, è uno di quei test nei quali più che la prestazione saranno i punti a contare: occorre farne per dare concretezza alla speranza. Al Bentegodi arriva il Frosinone che ha cinque lunghezze di vantaggio e può quasi chiudere definitivamente i giochi allungando ulteriormente il divario. All’andata furono i laziali ad accaparrarsi i tre punti con le reti di Reinier e Soulé, cui arrivò la tardiva risposta di Djuric nei minuti di recupero per il 2-1 finale.
Verona (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Coppola, Cabal; Duda, Folorunsho; Mboula, Suslov, Lazovic; Henry. Allenatore: Baroni.
Frosinone (4-3-3): Turati; Zortea, Okoli, Romagnoli, Gelli; Mazzitelli, Barrenecha, Brescianini; Soulé, Kaio Jorge, Harroui. Allenatore: Di Francesco.
Come detto per Monza-Sassuolo, anche Verona-Frosinone è esclusiva DAZN
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