L’equilibrio del campionato italiano di questa stagione sta tenendo tutti con il fiato sospeso. Napoli e Inter si stanno giocando la Serie A, punto a punto; ma cosa succede se entrambe arrivano a pari punti?
Con il nuovo regolamento, entrato in vigore nella stagione 2022/2023, è cambiato il modo in cui viene decretata la squadra vincitrice della Serie A in caso di arrivo a pari punti. Anche le altre posizioni di classifica, come la zona ‘Europa’ e la zona salvezza, verranno decise in modo diverso rispetto alla posizione di testa. Andiamo a scoprire cosa succede in caso di arrivo a pari punti per ogni posizione.
La domanda che tutti ci poniamo, visto l’equilibrio al quale stiamo assistendo in questa stagione, per la corsa verso il titolo di Campione d’Italia. Sarà uno spareggio, nell’eventualità dell’arrivo di due squadre a pari punti al termine della stagione, a decretare la vincitrice della Serie A.
Lo spareggio si giocherà in gara unica, senza tempi supplementari. Questo vuol dire che, in caso di pareggio al termine dei 90 minuti, l’incontro si deciderà ai calci di rigore.
Inter e Napoli si trovano in una situazione di perfetto equilibrio per quanto riguarda gli scontri diretti, e quindi si giocherebbe lo spareggio. Nel caso in cui dovessero essere tre le squadre ad arrivare a pari punti, entrerebbe in gioco la classifica avulsa.
Prima del cambio di regolamento, si guardava prima agli scontri diretti e poi a una serie di criteri come la differenza reti. Per trovare l’ultimo esempio di spareggio nel campionato italiano, bisogna andare indietro fino al 1964, quando tra Inter e Bologna si affrontarono, con i felsinei che ebbero la meglio.
Come da regolamento, la partita si giocherebbe “in casa della società meglio classificata secondo i criteri della classifica avulsa”. In questo caso, Inter e Napoli sono pari negli scontri diretti e si terrebbe conto della differenza reti, dove i nerazzurri sono avanti; quindi si giocherebbe a San Siro.
Le autorità potrebbero però decidere di giocare la partita in campo neutro per ragioni di ordine pubblico, e in quel caso si giocherà allo stadio Olimpico di Roma, sede della finale di Coppa Italia.
Lo spareggio Scudetto si terrà durante l’ultimo weekend di maggio, subito dopo la fine del campionato, con l’ultima giornata prevista per il 24 e 25 maggio. La data ufficiale verrà scelta in base all’arrivo o meno dell’Inter in finale di UEFA Champions League.
È leggermente diverso il discorso se l’arrivo a pari punti dovesse verificarsi nella zona “europea”; parliamo dunque di un piazzamento valido per la UEFA Champions League, UEFA Europa League o UEFA Conference League.
In caso di arrivo a pari punti, si guarderebbe al maggior numero di punti ottenuti negli scontri diretti. Cosa succederebbe in caso di parità? Si seguirebbero diversi criteri, che andiamo a vedere.
Punti negli scontri diretti
Differenza reti negli scontri diretti
Differenza reti generale
Reti totali realizzate in generale
Sorteggio
Dunque sono cinque i criteri scelti dal regolamento della Serie A, nel caso in cui la parità dovesse persistere.
Così come succede per lo scontro ‘Scudetto’, anche in caso di arrivo a pari punti di due squadre al terzultimo posto, si giocherebbe uno spareggio per determinare la retrocessa in Serie B.
Molto complicato, ma potrebbe presentarsi il caso dell’arrivo a pari punti di 3 o più squadre, sia nella corsa Scudetto che per la corsa all’Europa o alla salvezza. Come già anticipato, si terrebbe conto della classifica avulsa, ma come funziona?
Seguendo i criteri sopra citati, che determineranno anche la scelta dello stadio in cui si giocherebbe lo spareggio, si andrebbe a creare una classifica delle squadre arrivate a pari punti; da lì sarà decretata la posizione finale.
Versamento minimo richiesto. Vedi T&C, limiti di tempo ed esclusioni.