Dopo gli interventi tra centrocampo e attacco, con l'arrivo da free agent di Di Maria e Pogba, la Juve guarda anche al pacchetto arretrato dove, perso De Ligt, si è deciso di puntare sull'ormai ex centrale del Torino strappato all'Inter a suon di milioni.
La Juventus ricomincia la stagione reduce da due quarti posti che non possono non essere considerati fallimentari da chi si pone, da sempre, come obiettivo imprescindibile la vittoria finale. Ecco perché in zona Continassa si è deciso di mettere in atto una vera e propria rivoluzione: d'altro canto cambiare diventa una necessità in assenza di risultati. Così sono stati salutati calciatori anche importanti quali Dybala, Chiellini, Bernardeschi e De Ligt ed altri ne andranno via anche in nome di una inevitabile riduzione del monte ingaggi.
Basti pensare a calciatori non centrali nel progetto di Massimiliano Allegri ma che percepiscono stipendio nettamente sopra la media: per esempio Arthur e Ramsey. Più di tutte, però, ha fatto discutere la cessione del difensore olandese, 23 anni ancora da compiere ed un futuro che appare roseo al netto di tre stagioni in bianconero non sempre continue nel rendimento e viziate da qualche errore di troppo. Ad ogni modo non c'è tempo di guardarsi indietro, se c'è da ricostruire. Dal mercato sono già arrivati due parametri zero di assoluto valore come Angel di Maria e Paul Pogba mentre per sostituire il roccioso centrale di Leiderdorp, la Juventus ha battagliato per giorni con l'Inter vincendo il duello per Gleison Bremer. L'ex granata è così passato alla Vecchia Signora per una valutazione complessiva di 49 milioni di euro, bonus inclusi.
Affare andato in porto con buona pace di Beppe Marotta che da tempo aveva bloccato il calciatore, senza riuscire a concludere il trasferimento a causa delle mancate cessioni e della scarsa liquidità del momento da parte della proprietà di Suning. Difficile che la campagna trasferimenti possa concludersi in questa maniera: manca tanto tempo al primo settembre che mette un punto sulla possibilità di acquistare e vendere calciatori e soprattutto mancano ancora tasselli per completare un puzzle che sta finalmente prendendo forma.
Articoli Correlati Serie A
Serie A - Calcio: Juventus, amichevole di lusso con il Barcellona
Serie A – Calcio: Milan, Florenzi fissa gli obiettivi stagionali. Ma manca ancora il grande colpo
Serie A – Calcio: Napoli, da Hamsik a Koulibaly, quante bandiere ammainate
Serie A – Calcio: Top 5, i migliori difensori centrali della Serie A
Ma la Juventus è uscita rafforzata in difesa dopo questa operazione? Difficile dirlo, perché il reparto ha perso comunque due giocatori importanti come De Ligt e Chiellini. Per rimpiazzarli i bianconeri hanno puntato su una garanzia, per quel che riguarda il campionato italiano, come Bremer che è stato il miglior difensore dell'ultima Serie A. Resta tuttavia da verificare l'adattabilità del 25enne brasiliano nella nuova realtà oltre che nella probabile difesa a 4 che vorrà mantenere Massimiliano Allegri.
L'ex granata, con ogni probabilità, dovrà fare coppia fissa con il capitano Leonardo Bonucci in attesa di verificare l'apporto che potrà dare alla causa un giovane come Federico Gatti sul quale la Juventus pare abbia l'intenzione di voler puntare. A completare il pacchetto arretrato dei centrali l'usato sicuro rappresentato da Rugani e Danilo adattabile praticamente a tutti i ruoli di difesa e centrocampo. Se tutto ciò basterà, non è ancora dato saperlo. Ed in effetti i piemontesi continuano a monitorare il mercato alla ricerca di un nuovo tassello che potrebbe essere un ulteriore centrale (c'è l'idea Milenkovic anche se la preferenza sarebbe per un mancino) oppure per un terzino.
Sulle fasce, infatti, la Juve sembra ok solo numericamente ma servirebbe un innesto di maggiore qualità che è chiaramente legato ai movimenti in uscita. Anche restassero così, comunque, i bianconeri avrebbero le loro chance di tricolore sintetizzabili nella quota di 2.87. Le rivali Inter e Milan sono quotate rispettivamente 2.75 e 4.50 per un campionato che si preannuncia combattuto come lo è stato il precedente.
Prima di procedere con altri acquisti, come già detto, la Juventus deve pensare a piazzare gli esuberi, specialmente a centrocampo dove conta attualmente ben undici elementi. Non tutti, tra questi, rientrano nei piani della dirigenza e dell'allenatore per cui l'opera di sfoltimento è praticamente obbligatoria. Una volta riusciti nel completamento dell'opera di epurazione, ripartirà l'assalto a Nicolò Zaniolo considerato la soluzione perfetta per dare estro ed imprevedibilità alla manovra offensiva dei bianconeri.
Con il giocatore l'accordo pare essere già blindato e la Roma, che ha già acquistato Paulo Dybala nel ruolo, non si opporrebbe più di tanto nel liberarsi del giovane talento che qualche grattacapo nella capitale lo ha creato a chi ha il compito di gestirlo dentro e fuori dal campo. Oltre a Zaniolo alla Juventus piacerebbe pure l'idea di affidare le chiavi di centrocampo ad un regista di ruolo, in attesa della consacrazione di Nicolò Fagioli: il nome giusto potrebbe essere quello dell'argentino Leandro Paredes, in uscita dal Paris Saint-Germain.
Usiamo cookie per garantire un servizio migliore e più personalizzato. Per ulteriori informazioni, consulta la nostra Informativa sui Cookie
Entra a far parte del marchio di scommesse sportive online preferito al mondo
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C , quote minime e limiti di tempo.