Sabato l'Italia prova a sgambettare la lanciatissima Irlanda, a seguire Galles-Inghilterra. Domenica la Scozia cerca l'impresa in Francia.
Evento: | Italia-Irlanda |
Luogo: | Stadio Olimpico, Roma |
Quando: | 15:15, 25 Febbraio 2023 |
Dove vederla: | Sky |
Nel fine settimana torna il Sei Nazioni con gli incontri della terza giornata, quella centrale del torneo. Una giornata dai risvolti particolari, con le due nazionali che guidano la classifica impegnate in trasferta (l'Irlanda in Italia, la Scozia in Francia) e con la grande classica di Cardiff tra il Galles e l'Inghilterra.
Dopo aver sfiorato l'impresa con la Francia (24-29 al debutto) e dopo la sconfitta a testa alta di Twickenham contro gli inglesi (31-14), gli azzurri di Crowley sono chiamati a un'autentica missione impossibile contro l'Irlanda, che guida a punteggio pieno la classifica del Six Nations e che guarda tutti dall'alto anche nel World Rugby Ranking.
Capuozzo e soci possono dar filo da torcere alla nazionale più in forma del momento, che punta senza mezzi termini al grande slam e che è tra le più temute anche in vista della Coppa del Mondo al via a settembre in Francia? La risposta è sì. La sfrontatezza con cui gli azzurri hanno messo alle corde i Bleus e, almeno nella ripresa, risposto colpo su colpo agli inglesi fa ben sperare i 50mila attesi all'Olimpico. Vero è che l'Irlanda non sembra avere punti deboli e lo ha dimostrato vincendo largamente non solo all'esordio in Galles (10-34), ma anche nel match verità di Dublino contro la Francia (32-19); eppure, non è un azzardo ipotizzare un gap non troppo ampio tra gli azzurri e il XV guidato da Farrell.
I precedenti, per la verità, sono da brividi. L'Italia non batte l'Irlanda dal Sei Nazioni del 2013 (22-15). Dopo di allora, dodici successi consecutivi dei verdi, il più striminzito dei quali è stato il 16-9 della Coppa del Mondo 2015. Lo scorso anno finì 57-6 per gli irlandesi, ma era un'altra Italia, ancora non pienamente consapevole delle proprie potenzialità.
Evento: | Galles-Inghilterra |
Luogo: | Principality Stadium, Cardiff |
Quando: | 17:45, 25 Febbraio 2023 |
Dove: | Sky |
Perse malamente le prime due partite (10-34 con l'Irlanda, 35-7 in Scozia) il Galles va a caccia della prima vittoria del torneo nella sfida storicamente più sentita, quella contro l'Inghilterra. Il pubblico di Cardiff è pronto a supportare i Dragoni verso un'impresa che avrebbe del miracoloso, vista l'oggettiva involuzione dei propri beniamini negli ultimi mesi. Neppure il cambio di guida tecnica, con l'avvento di Gatland al posto di Pivac, sembra aver risolto i problemi. C'è da dire però che l'Inghilterra non pare messa molto meglio.
La sconfitta all'esordio contro la Scozia nella Calcutta Cup (23-29) e la vittoria più sofferta del previsto contro l'Italia (31-14) hanno chiarito come quello di Borthwick sia un cantiere ancora aperto, appena all'inizio del suo lavoro a lungo termine. Anche gli inglesi si giocano molto a Cardiff. Se il Galles è inchiodato a zero punti, la nazionale dei Tre Leoni è a quota sei e l'unico modo per tenere vive le speranze di successo nel torneo è quello di conquistare una vittoria, magari con bonus, per poi giocarsi tutto nelle successive sfide con Francia e Irlanda. L'anno scorso finì con un sofferto 23-19 in favore degli inglesi. A Cardiff, nel Sei Nazioni, il Galles ha vinto gli ultimi tre confronti diretti. L'ultimo successo inglese risale infatti al 2017 (16-21).
Evento: | Francia-Scozia |
Luogo: | Stade de France, St. Denis |
Quando: | 16:00, 26 Febbraio 2023 |
Dove vederla: | Sky |
Prima a punteggio pieno a braccetto con l'Irlanda, la Scozia insegue il terzo successo del suo Sei Nazioni, iniziato con l'esaltante blitz di Twickenham (23-29) e proseguito con l'ampio successo sul Galles (35-7). La sfida dello Stade de France, però, si presenta ricca di insidie e di difficoltà per la nazionale di Townsend. La Francia punta al riscatto dopo la netta sconfitta con l'Irlanda e dopo la vittoria non troppo convincente del debutto in Italia. I Bleus sono secondi nel ranking mondiale e a Dublino hanno dovuto interrompere una striscia vincente di quattordici successi consecutivi.
Ntamack e compagni non possono perdere ulteriore terreno contro un avversario in crescita evidente, ma che è dietro nel ranking di oltre sei punti (89.38 contro 83.36). Lo scorso anno a Murrayfield il XV di Galthié s'impose con l'ampio punteggio di 36-17. Nei precedenti recenti, però, la Scozia ha sempre dato filo da torcere ai francesi: nelle ultime dieci partite, infatti, il bilancio è in assoluta parità (cinque successi per parte), con la chicca del successo scozzese nell'ultima sfida giocata a St. Denis nel 2021: 27-23.
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