Dopo il pesante ko contro la Germania per la Scozia siamo quasi all’ultima spiaggia nella gara contro la Svizzera, anche considerando il passivo rimediato. I rossocrociati sono invece a 3 punti.
Seconda giornata del Campionato europeo 2024 del Gruppo A. La Svizzera ha vinto all’esordio e ora vuole chiudere definitivamente i giochi qualificandosi agli ottavi di finale con un turno d’anticipo. Questo desiderio, però, inevitabilmente finisce per cozzare con le esigenze della Scozia che dopo l’avvio choc ha necessità di riconquistare un po’ di terreno per darsi una chance di proseguire nella manifestazione. L’appuntamento per la sfida è fissato per mercoledì 19 giugno alle ore 21:00.
Ricordiamo che fanno parte dello stesso girone anche Germania ed Ungheria. Facciamo un breve cenno al regolamento: vanno avanti le prime due classificate di ogni girone più le quattro migliori terze. In caso di pari punti i criteri di qualificazione saranno: punti negli scontri diretti, miglior differenza reti e maggior numero di gol segnati. In caso di ulteriore parità si passerà alla differenza reti totali e successivamente al maggior numero di gol segnati totali, maggior numero di vittorie totali e fair play. Quest’ultimo è un sistema basato sul numero di ammonizioni ed eventuali espulsioni.
Scozia (5-4-1): Gunn; Ralston, Hanley, Hendry, Tierney, Robertson; McGinn, McTominay, McGregor, Christie; Adams. Ct: Clarke.
Svizzera (3-4-2-1): Sommer; Schär, Akanji, Rodriguez; Widmer, Freuler, Xhaka, Aebischer; Ndoye, Vargas; Duah. Ct: Yakin.
Teatro dell’evento è il RheinEnergieStadion, stadio di Colonia che si trova nel quartiere Müngersdorf. L’impianto è stato inaugurato nel 1924 e ha subito l’ultima ristrutturazione in occasione dei Mondiali di calcio del 2006 nel quale anche ha recitato un ruolo da protagonista. In passato qui si è giocato pure il Campionato europeo del 1988 così come la finale di Europa League del 2020 persa dall’Inter contro il Siviglia. I posti a sedere sono in totale 46.195.
La partita tra Scozia e Svizzera di Euro 2024 sarà visibile in chiaro gratuitamente su Rai 1. Allo stesso modo è possibile seguire l’evento anche su Sky Sport che dedica più canali all’incontro: Sky Sport Uno (canale 201), Sky Sport Calcio (202), Sky Sport 4K (213), Sky Sport (252). Diverse possibilità anche per quanto riguarda lo streaming con Rai Play per l’emittente pubblica e Sky Go oppure NOW per la piattaforma satellitare.
Impatto traumatico per la Scozia che nella prima giornata ha affrontato e perso nettamente contro la Germania padrona di casa. Considerato il percorso fatto per ottenere il pass per l’avventura continentale, è stato sorprendente vedere il castello costruito da Steve Clarke sgretolarsi così facilmente.
Siamo già a un nodo cruciale del torneo, con la Tartan Army chiamata ad una reazione immediata contro un avversario che probabilmente sulla carta è più alla portata. I biancoblu hanno partecipato a 12 grandi tornei internazionali, senza mai raggiungere la fase ad eliminazione diretta. C’è quindi una motivazione ulteriore nei confronti di un’impresa che ha ancora 180 minuti o poco più per essere realizzata.
Morale decisamente opposto per la Svizzera che all’esordio ha regolato con un convincente 3-1 l’Ungheria. Per i rossocrociati in caso di altro successo, la qualificazione agli ottavi diventerebbe aritmetica con una giornata d’anticipo. Sarebbe chiaramente una grande soddisfazione per il team di Murat Yakin, che alleggerirebbe anche l’ultimo confronto, quello contro la Nazionale tedesca. Anche un pareggio, teoricamente, potrebbe andar bene in considerazione di quanto descritto in fase iniziale nel regolamento della competizione.
Tanti i temi positivi derivanti dalla prima uscita degli elvetici: dalle abilità di impostazione con i piedi del numero 1 Sommer, alla ritrovata verve di un giocatore dai tanti alti e bassi come Embolo fino all’inattesa titolarità del 27enne Duah. Tutti fattori che la Svizzera spera di veder presto riconfermati.
La bilancia dei confronti diretti pende leggermente in favore della Scozia. Nei 16 precedenti la Tartan Army si è infatti imposta 8 volte perdendo in cinque occasioni. Completano il quadro, di una sfida che si preannuncia comunque equilibrata considerando pure i valori in campo, i tre pareggi. Parliamo ad ogni modo di tutte partite che non appartengono ad una epoca così recente: negli ultimi sette anni biancoblu e rossocrociati, infatti, non si sono mai affrontati neppure in amichevole.
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