Scozia-Polonia: probabili formazioni, orario e dove vederla

Punti pesanti in palio tra Scozia e Polonia nella sfida d'esordio della Nations League A. In campo pure Azerbaigian e Svezia per la Divisione C.

Al via la stagione della Nations League e sono subito punti pesantissimi quelli in palio tra Scozia e Polonia, che si affrontano in una gara della prima giornata del Gruppo 1 della Division A, che comprende pure Croazia e Portogallo. La formula rinnovata della competizione non consente passi falsi: le prime due di ogni girone andranno a giocarsi infatti la qualificazione alla Final Four nel barrage del prossimo marzo, mentre la terza disputerà un play-out per non retrocedere contro una seconda di un gruppo della Division B. Per l'ultima di ogni girone, invece, la retrocessione sarà automatica. In campo anche la Division C, dove si gioca l'interessante confronto tra Azerbaigian e Svezia.

Scozia-Polonia, probabili formazioni

Scozia (5-4-1): Gunn; Ralston, Porteous, Hanley, McKenna, Robertson; McGinn, Gilmour, McTominay, Forrest; Adams. Ct: Clarke.

Polonia (3-4-2-1): Skorupski; Bednarek, Dawidowicz, Kiwior; Frankowski, Moder, Zielinski, Zalewski; Szymanski, Urbanski; Lewandowski. Ct: Probierz.

Dove si giocherà la partita tra Scozia e Polonia

Scozia e Polonia si affronteranno ad Hampden Park, stadio inaugurato nel lontano 1903 e diventato la casa in pianta stabile della Nazionale scozzese. Più volte ristrutturato nel corso dei decenni, ora è un impianto moderno e funzionale dalla caratteristica pianta ovale, sede anche delle finali delle più importanti manifestazioni scozzesi. La sua capienza è di 51.800 spettatori.

Scozia-Polonia: orario e dove vederla

Il match tra Scozia e Polonia è in programma alle 20:45 di giovedì 5 settembre. Purtroppo al momento nessuna emittente televisiva ha acquisito i diritti di trasmissione per l'Italia della Nations League, fatta salva la Rai che ha comprato i diritti esclusivamente per le partite della Nazionale azzurra.

Le ultime sulla Scozia

Neppure agli ultimi Europei in Germania la Nazionale scozzese è riuscita a sfatare il tabù che l'accompagna dall'inizio della sua esistenza: superare il primo turno di un grande torneo internazionale. Eppure le premesse erano ottime, visto l'indubbio salto di qualità di una rosa capace oggi di proporre un calcio propositivo, fatto di trame di gioco interessanti e studiate, oltre alla generosità e alla fisicità che sono da sempre tratti distintivi della Scozia.

Giocatori come i neo acquisti del Napoli, McTominay e Gilmour, o come l'attaccante del Torino Adams, sono elementi di qualità e spessore e proprio su di loro, principalmente, confida il Ct Clarke per ben figurare in Nations League. L'obiettivo della Scozia è difendere la categoria, con un pensierino alle prime due posizioni in classifica.

Le ultime sulla Polonia

Anche la Polonia deve riscattare un Europeo negativo, chiuso con un'eliminazione arrivata addirittura con un turno d'anticipo nella fase a gironi. La Nazionale guidata dal Ct Probierz è attesa da un ricambio generazionale che stenta a decollare: i punti di forza, infatti, sono sempre gli stessi, da Lewandowski a Zielinski, mentre il ruolo di portiere titolare dopo il ritiro di Szczesny è stato definitivamente consegnato a un calciatore che gioca in Italia, il bolognese Skorupski.

Polonia che in Nations League ha sempre militato nella Divisione più importante e che farà di tutto per confermarsi. L'ultima volta che Scozia e Polonia si sono affrontate è stato nel 2022, in amichevole sempre ad Hampden: 1-1 con vantaggio scozzese di Tierney a metà ripresa e pareggio polacco di Piatek su rigore allo scadere.

Nations League C: la Svezia debutta in Azerbaigian

Alle 18:00 a Baku, per il gruppo 1 della Division C, è in programma il confronto tra la Nazionale di casa, l'Azerbaigian, e una Svezia a caccia di rilancio. Si gioca al Tofiq Bahramov Stadium, che non è neppure l'impianto più importante della capitale azera: lo stadio Nazionale è stato riservato per occasioni più prestigiose. In campo due squadre reduci da un periodo non particolarmente brillante, in un girone che comprende pure Estonia e Slovacchia. Al timone degli azeri c'è una vecchia conoscenza del calcio internazionale, il portoghese Fernando Santos, campione d'Europa nel 2016 con la selezione lusitana ed ex Ct, tra le altre, di Grecia e Polonia.

Spetterà a lui provare a risollevare i risultati di una Nazionale che fa fatica ad alzare l'asticella: missione non riuscita a un illustre predecessore, l'italiano Gianni De Biasi. Anche la Svezia insegue il riscatto, dopo la dolorosa retrocessione in terza divisione e le mancate qualificazioni ai Mondiali 2022 e agli Europei 2024. Sulla panchina degli svedesi siede un danese, Jon Dahl Tomasson, visto in Italia con la maglia del Milan, e i punti di forza sono i fantasisti Forsberg, Kulusevski e soprattutto l'attaccante Gyokeres, che milita nei portoghesi dello Sporting.