Sampdoria-Juve Stabia: orario, probabili formazioni e dove vederla

La Sampdoria sembra essersi assestata dopo le due vittorie consecutive e la qualificazione in Coppa Italia nel derby. La Juve Stabia, però, ha iniziato la stagione da neopromossa alla grande.

L’ottava giornata di Serie B si apre con l’anticipo di venerdì 4 ottobre tra Sampdoria e Juve Stabia. Tra le due squadre al momento ci sono tre lunghezze di distanza e davanti ci sono i campani. Questi ultimi sono stati protagonisti di un ottimo avvio di stagione e nel turno precedente hanno costretto la capolista Pisa alla prima sconfitta stagionale.

Di tenore opposto è stato l’inizio dei liguri che tra l’altro hanno anche già cambiato allenatore passando dalle mani di Andrea Pirlo a quelle di Andrea Sottil. L’obiettivo resta sempre la promozione, anche se le gerarchie del torneo cadetto sono talvolta assai imprevedibili. C’è ancora tanto da giocare per capire le pieghe che può prendere un campionato nel quale le sorprese sono dietro l’angolo.

Sampdoria-Juve Stabia: le probabili formazioni

Sampdoria (3-5-2): Silvestri; Bereszynski, Riccio, Vulikic; Venuti, Benedetti, Gerard Yepes, Bellemo, Ioannou; Tutino, Coda. Allenatore: Sottil.

Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Folino, Varnier, Ruggero; Floriani, Buglio, Pierobon, Rocchetti; Maistro, Candellone; Adorante. Allenatore: Pagliuca.

Sampdoria-Juve Stabia: dove si gioca

Lo stadio Luigi Ferraris è il più antico d’Italia, essendo stato inaugurato nel 1911. Conosciuto anche come Marassi, dal nome del quartiere genovese dove sorge, ha oggi una capienza di poco più di 33mila posti: quasi la metà rispetto al passato. Oltre alle partite della Sampdoria, l’impianto ospita anche quelle casalinghe del Genoa.

Orario e dove vedere Sampdoria-Juve Stabia in TV e in streaming

Tutta la Serie B edizione 2024/2025 è disponibile in esclusiva su DAZN. Per seguire il campionato cadetto - compreso il match del 4 ottobre alle 20:30 tra Sampdoria e Juve Stabia - serve una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast.

Sampdoria-Juve Stabia: i precedenti

Non è un duello frequente quello tra Sampdoria e Juve Stabia. Le due squadre si sono infatti affrontate solamente tre volte e il bilancio è totalmente equilibrato. Una vittoria per i liguri, una per i campani ed un pareggio. Su quest’ultimo c’è qualcosa in più da dire perché risalente alla Coppa Italia del 2018. In quella circostanza si andò poi ai calci di rigore dopo l’1-1 firmato da Maxi Lopez e Danilevicius e passò il turno la compagine gialloblù.

Le ultime sulla Sampdoria

L’avventura di Andrea Pirlo a Genova si è conclusa il 27 agosto dopo la sconfitta di Salerno. Da quel momento sulla panchina della Sampdoria si è insediato Andrea Sottil, ultima esperienza alla guida dell’Udinese in Serie A. Sotto la guida del tecnico piemontese non c’è stata la scossa immediata attesa dal gruppo. Dopo un punto nelle prime 2 partite, però, dal punto di vista dei risultati la compagine ligure ha iniziato a migliorare il proprio trend.

Considerando anche la Coppa Italia, i blucerchiati sono reduci da tre vittorie consecutive. Oltre a quelle con Südtirol e Modena ci mettiamo dentro anche quella ottenuta nel del derby contro il Genoa sebbene sia giunta solamente ai calci di rigore. Il club non è ancora dove deve essere e la strada da fare è ancora lunga. Però, insomma, qualche spiraglio di ottimismo si inizia ad intravedere.

Le ultime sulla Juve Stabia

La Juve Stabia è una neopromossa in serie cadetta e questo dà ulteriore merito a quanto fatto dalla squadra di Guido Pagliuca in queste prime giornate di campionato. I campani hanno infatti racimolato 11 punti, frutto di 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte.

Come potrà concludersi la stagione dei gialloblù è prematuro dirlo così come sbilanciarsi a qualsiasi tipo di profezia. Di certo l’approccio alla nuova realtà è stato quello giusto per un gruppo che ha mostrato anche una discreta solidità difensiva. Le eccezioni alla regola sono due: Palermo e Modena con sei reti subite sommando le gare.