La 35esima giornata mette di fronte una Salernitana già retrocessa e vicina ad un record negativo e un’Atalanta che è impegnata ancora su tutti i fronti e intravede l’Europa.
E così siamo giunti alla trentacinquesima giornata di Serie A. Ne mancano appena quattro alla conclusione del torneo e all’emissione di tutti i verdetti. Quello più importante è già stato assegnato con l’Inter che si è cucita sul petto il suo ventesimo scudetto. Altri ne arriveranno nel corso delle prossime settimane, con la Champions League che inevitabilmente cattura l’attenzione più grande.
Spera di arrivarci anche l’Atalanta, momentaneamente sesta ma con una gara da recuperare che non trova ancora una data certa in calendario. Nel prossimo turno i nerazzurri faranno visita alla Salernitana in un match in programma lunedì 6 maggio alle ore 18:00. Ricordiamo che i granata sono già aritmeticamente retrocessi in cadetteria oltre che ormai certi dell’ultimo posto.
Diversi elementi out per infortunio oltre a Pierozzi squalificato. Così la Salernitana si presenta nel proprio impianto, con la voglia di giungere all’epilogo di una stagione evidentemente disgraziata. Tra i pali Costil, poi difesa a tre formata dagli esperti Fazio e Manolas oltre che dal giovane Pirola. Sulle corsie laterali Sambia e Bradaric con Coulibaly e Basic in mezzo. In attacco Ikwuemesi è la punta centrale con Candreva e Tchaouna a supporto.
Sono tanti gli impegni dell’Atalanta che la costringono ad un massiccio turnover. In porta torna Carnesecchi. Difesa a tre con Bonfanti, Hien e Djimsiti. Sulla linea di centrocampo troviamo Hateboer, Adopo, Pasalic e Bakker. Lookman e Miranchuk dovrebbero essere i due trequartisti, con El Bilal Touré unica punta.
Salernitana (3-4-2-1): Costil; Fazio, Manolas, Pirola; Sambia, Coulibaly, Basic, Bradaric; Candreva, Tchaouna; Ikwuemesi. Allenatore: Colantuono.
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Bonfanti, Hien, Djimsiti; Hateboer, Adopo, Pasalic, Bakker; Miranchuk, Lookman; Touré. Allenatore: Gasperini.
Salernitana-Atalanta è in programma lunedì 6 maggio alle ore 18:00. La gara si gioca allo stadio Arechi di Salerno. L’impianto è stato costruito tra il 1984 e il 1990 per sostituire l’ormai obsoleto Vestuti. La capienza omologata è di circa 31mila spettatori per quello che è definito come il “Principe degli stadi” a causa della denominazione derivante da un duca longobardo.
Salernitana-Atalanta è un’esclusiva DAZN. Per seguire l’evento, così, serve una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast.
Quindici punti e soltanto due vittorie in trentaquattro partite. Bastano questi due semplici dati per analizzare la stagione della Salernitana, retrocessa in anticipo. Il record negativo di punti è vicino: il Pescara edizione 2016/2017 – guidato da Massimo Oddo prima e da Zdenek Zeman poi – ne conquistò 18. Questo, naturalmente, analizzando solamente i campionati a venti squadre e da tre punti per vittoria.
I granata ci hanno provato a raddrizzare la propria sorte, cambiando più e più volte guida tecnica ma senza ottenere nulla. Ora c’è Stefano Colantuono, tra poche settimane il club programmerà il futuro auspicando in una rapida risalita.
Un tempo si parlava di favola Atalanta, oggi il club nerazzurro è invece una solida realtà. Anche nella prossima stagione i bergamaschi giocheranno in Europa: bisogna soltanto capire quale, se quella più prestigiosa della Champions o se ancora una volta l’Europa League.
A tal proposito l’Atalanta si sta facendo valere anche oltre confine e tre giorni dopo la Salernitana scenderà nuovamente in campo contro il Marsiglia nella semifinale di ritorno della seconda competizione europea. Calendario parecchio intasato, quello della formazione di Gian Piero Gasperini, che non ha voluto rinunciare a nulla e competere su tutti i fronti. Coppa Italia inclusa, con la finale del 15 maggio contro la Juventus.
All’andata netta vittoria dell’Atalanta per 4-1. Il gol di Pirola dopo 10 minuti aveva illuso la Salernitana, schiantata poi nella ripresa dal team lombardo. Bergamaschi davanti nel computo totale dei precedenti con tre vittorie contro l’unica ottenuta dai campani. Quest’ultima arrivò al termine della scorsa stagione con l’1-0 firmato Candreva. Tra i successi dei bergamaschi spicca l’8-2 sempre della precedente annata: un vero festival del gol. Completano il quadro tre pareggi: due 0-0 negli anni Quaranta e un più recente 1-1 del 2 maggio 2022. Soltanto una volta nella propria storia la Dea ha espugnato l’Arechi: decisiva la rete di Duvan Zapata.
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