Nove gli impianti in cui si giocheranno le partite della Rugby World Cup 2023: campo principale lo Stade de France di Saint-Denis, teatro del match inaugurale e della finale.
Evento: | Rugby World Cup 2023 |
Luogo: | Francia |
Quando: | dall'8 Settembre al 28 Ottobre 2023 |
Dove vederla: | Sky, Now, Rai |
I francesi hanno studiato tutto per fare le cose in grande, come al solito. La Rugby World Cup 2023, nelle intenzioni del comitato organizzatore, dovrà essere la miglior edizione di sempre dei Mondiali della palla ovale, sotto il profilo tecnico ma anche organizzativo. Quarantotto le partite in programma, nove gli stadi che le ospiteranno. L'obiettivo è superare lo scoglio dei due milioni e mezzo di spettatori, un traguardo alla portata, visto che la Francia è uno dei paesi dove la passione per il rugby è fortissima. Francia che, come di consueto, sarà presa d'assalto dai tifosi provenienti da tutto il mondo.
Campo principale del torneo (dieci gli incontri in programma) lo Stade de France di Saint-Denis, già sede della finale della Coppa del Mondo 2007, oltre che dei Mondiali di calcio del 1998 e degli Europei del 2016. Il Vélodrome di Marsiglia, invece, ospiterà due quarti di finale per un totale di sei partite. Cinque partite a testa per Lione, Lille, Bordeaux e Tolosa, quattro a testa per Saint-Etienne, Nizza e Nantes.
Il debutto sarà col botto, col match inaugurale di venerdì 8 settembre tra Francia e Nuova Zelanda. Poi lo Stade de France, il grande impianto da circa 80mila posti alla periferia di Parigi, ospiterà altre tre sfide della fase a gironi: Australia-Georgia (9 settembre), Sudafrica-Irlanda (23 settembre) e Irlanda-Scozia (7 ottobre). Poi sarà la volta di due quarti di finale (se la Francia passerà il turno, da prima o da seconda, giocherà comunque in questo stadio), di entrambe le semifinali e delle finali per il terzo e per il primo posto. L'atto conclusivo del torneo, quello decisivo per l'assegnazione del titolo, è in programma sabato 28 ottobre.
Sei, invece, le gare in calendario al Vélodrome, storico fortino dell'Olympique Marsiglia nel calcio, capace di contenere 67mila spettatori e rinnovato per gli Europei calcistici del 2016. Di fatto, il secondo stadio per importanza del torneo, visto che sarà l'unico – oltre a quello di Saint-Denis – a ospitare alcuni incontri della fase a eliminazione diretta: due quarti di finale. Quattro le partite dei gironi in programma: Inghilterra-Argentina (9 settembre), Sudafrica-Scozia (10 settembre), Francia-Namibia (21 settembre) e Sudafrica-Tonga (1 ottobre).
Cinque le partite che si disputeranno all'OL Stadium di Lione, impianto relativamente recente (è stato inaugurato nel 2016) e dalla capienza vicina ai 60mila posti. Qui la nazionale francese concluderà il suo cammino nella fase a gironi, il 6 ottobre proprio contro l'Italia. In precedenza si giocheranno Galles-Australia (24 settembre), Uruguay-Namibia (27 settembre), Nuova Zelanda-Italia (29 settembre) e Nuova Zelanda-Uruguay (5 ottobre).
Anche lo stadio di Lilla è un impianto moderno e funzionale, aperto nel 2012 e capace di contenere oltre 50mila spettatori. Qui la Francia giocherà il suo secondo incontro nel torneo, il 14 settembre contro l'Uruguay. Poi sarà la volta di Inghilterra-Cile (23 settembre), Scozia-Romania (30 settembre), Inghilterra-Samoa (7 ottobre) e Scozia-Romania (8 ottobre).
Anche Bordeaux ospiterà cinque incontri nel suo stadio rinnovato per Euro 2016, in grado di ospitare circa 42mila appassionati. Qui si giocheranno Irlanda-Romania (9 settembre), Galles-Fiji (10 settembre), Samoa-Cile (16 settembre), Sudafrica-Romania (17 settembre) e Fiji-Georgia (30 settembre).
È il meno capiente tra gli stadi del Mondiale (circa 33mila posti), ma lo stadio di Tolosa non poteva mancare tra le sedi del torneo: la cittadina del Midi, infatti, è una delle culle storiche del rugby francese ed europeo. Qui si giocheranno Giappone-Cile (10 settembre), Nuova Zelanda-Namibia (15 settembre), Georgia-Portogallo (23 settembre), Giappone-Samoa (28 settembre) e Fiji-Portogallo (8 ottobre).
Quattro partite a testa per Saint-Etienne (Stade Geoffroy-Guichard, 42mila spettatori), Nizza (Stade de Nice, 36mila posti) e Nantes (Stade de la Beaujoire, 35.500). A Saint-Etienne sono in programma Italia-Namibia (9 settembre), Australia-Fiji (17 settembre), Argentina-Samoa (22 settembre) e Australia-Portogallo (1 ottobre). Nel nuovo stadio di Nizza si giocheranno Galles-Portogallo (16 settembre), Inghilterra-Giappone (17 settembre), Italia-Uruguay (20 settembre) e Scozia-Tonga (24 settembre). A Nantes, infine, sono in programma Irlanda-Tonga (16 settembre), Argentina-Cile (30 settembre), Galles-Georgia (7 ottobre) e Giappone-Argentina (8 ottobre).
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