Romania-Cipro: probabili formazioni, orario e dove vederla

Ultimo impegno per la Romania, in odore di promozione alla League B: Cipro a caccia di un risultato di prestigio.

Ultimo impegno nel girone eliminatorio di Nations League per la Romania, che ospita Cipro. La Nazionale guidata dall'inossidabile Mircea Lucescu va a caccia dell'ennesimo successo nel raggruppamento dopo aver ipotecato la promozione nella divisione superiore, la League B. La selezione cipriota, invece, va a caccia di un risultato di prestigio sul campo di una squadra di nobili tradizioni, dopo aver sistemato la pratica salvezza contro la Lituania.

Romania-Cipro, probabili formazioni

Romania (4-3-3): Nita; Ratiu, Dragusin, Burca, Sorescu; Stanciu, M. Marin, R. Marin; Man, Dragus, Mihaila. Ct: Lucescu.

Cipro (3-4-3): Mall; Karo, Andreou, Laifis; Antoniou, Charalampous, Artymatas, Ioannou; Kastanos, Pittas, Sotiriou. Ct: Avgousti.

Dove si giocherà la partita tra Romania e Cipro

Romania e Cipro si affronteranno all'Arena Nationala, lo stadio nazionale romeno inaugurato nel 2011 nella capitale Bucarest. Realizzato sul luogo che ospitava un impianto preesistente, il Lia Manoliu, si tratta di uno stadio ultramoderno e dotato di tetto retrattile in appena 15 minuti. Nel 2012 ha ospitato la finale di Europa League tutta spagnola tra Atletico Madrid e Athletic Bilbao e inolto è stato teatro di quattro partite degli Europei 2020. Ha una capacità di circa 55.600 spettatori.

Romania-Cipro: orario e dove vederla in streaming

Il match tra Romania e Cipro è in programma alle 20:45 di lunedì 18 novembre. Purtroppo, come è noto, nessuna emittente televisiva ha acquisito i diritti di trasmissione per l'Italia della Nations League, fatta salva la Rai che ha comprato i diritti esclusivamente per le partite della Nazionale azzurra. Tutte le partite di Nations League sono comunque trasmesse in diretta streaming sull'app UEFA.tv.

Le ultime sulla Romania

La qualificazione alla fase finale degli ultimi Europei, col raggiungimento degli ottavi, e il buon rendimento nel girone di Nations League hanno restituito entusiasmo e fiducia ai tifosi della Romania. La Nazionale sembra in grado di rispolverare i fasti di un tempo, o comunque di tornare a essere presenza fissa nei grandi appuntamenti internazionali, un po' come accadeva tra gli Anni '90 e Duemila.

Merito di una nidiata di giovani talenti che stanno risollevando il calcio romeno, da Dragusin a Marin, da Man allo stesso Mihaila, non a caso grandi protagonisti nella cavalcata trionfale in questo gruppo 2. Il resto l'ha fatto il ritorno di un grande personaggio come Lucescu, che non sembra aver perso lo smalto dei giorni migliori e che ha traghettato la Romania verso il secondo livello del calcio continentale. Sognando, chissà, di riapprodare presto nel primo.

Le ultime su Cipro

Ultimo impegno nella fase eliminatoria di Nations League anche per Cipro, a cui è bastato far meglio della Lituania nel doppio confronto per blindare la permanenza nella League C. Il cambio di commissario tecnico, dal georgiano Ketsbaia ad Avgousti, non ha migliorato più di tanto le prestazioni di Sotiriou e soci, che comunque l'obiettivo minimo l'hanno centrato. Contro Kosovo e la stessa Romania, che all'andata si è imposta con un perentorio 3-0 a Larnaca (reti tutte nel primo tempo di Marin, Man e Dragusin), Cipro ha dimostrato di essere ancora un passettino indietro.

La sfida di Bucarest contro una Nazionale ormai qualificata e appagata potrebbe essere un'occasione buona per i ciprioti per provare a centrare un risultato di spessore. Il calcio a Cipro è in crescita e a dimostrarlo ci sono i buoni risultati che le squadre di club stanno ottenendo in Conference League. Mancano, almeno per il momento, gli acuti della Nazionale, che può contare su una buona base e sul lavoro di Avgousti, ex portiere chiamato a una missione speciale: portare Cipro al livello delle migliori.