I Blancos a San Sebastian per avvicinarsi al successo nella Liga ipotecato con la vittoria sul Barcellona: Real Sociedad a caccia dell'impresa.
Il big match tra Real Sociedad e Real Madrid apre il programma della 33esima giornata della Liga. Squadre in campo di venerdì sera, per consentire ai Blancos di preparare con più giorni di intervallo la sfida d'andata delle semifinali di Champions contro il Bayern Monaco. Real Madrid vicinissimo all'ennesimo titolo nazionale, ipotecato grazie al rocambolesco 3-2 sul Barcellona nell'ultima, scoppiettante edizione del Clasico, mentre la Real Sociedad, oltre ad andare a caccia di un'impresa di prestigio, insegue punti preziosi per la qualificazione in Europa.
Real Sociedad (4-3-3): Remiro; Odriozola, Zubeldia, Le Normand, Tierney; Zakharyan, Zubimendi, Merino; Kubo, Oyarzabal, Becker. Allenatore: Alguacil.
Real Madrid (4-3-1-2): Lunin; Carvajal, Nacho, Rudiger, Fran Garcia; Valverde, Tchouameni, Modric; Bellingham; Rodrygo, Vinicius. Allenatore: Ancelotti.
Real Sociedad e Real Madrid si affronteranno alla Reale Arena, il rinnovato stadio della formazione basca che ha preso il posto dell'Anoeta, stadio costruito nei primi anni '90 con la pista di atletica che è stata accantonata per lasciar spazio a un impianto dedicato interamente al calcio o al rugby. Lo stadio della Real Sociedad ha una capienza di circa 40.000 spettatori.
La sfida tra Real Sociedad e Real Madrid, valevole per la 33esima giornata della Liga, è in programma alle 21:00 del 26 aprile. Diretta su DAZN, che detiene i diritti di trasmissione di tutte le partite del massimo campionato spagnolo. È possibile seguire la sfida in diretta anche su bet365.
Sesta forza della Liga, la Real Sociedad ha perso contatto con la zona Champions a causa del rendimento altalenante delle scorse settimane, anche se nell'ultimo periodo la formazione allenata da Imanol Alguacil ha ripreso a correre: tre vittorie e due pareggi nelle precedenti cinque sfide di campionato. Pareggi che sono arrivati proprio nelle ultime due uscite e che hanno lasciato un po' di amaro in bocca ai supporter della formazione biancazzurra, il 2-2 casalingo contro l'Almeria e l'1-1 esterno sul campo del Getafe, partita in cui Barrenetxea ha aperto le marcature in avvio, ma poco prima della mezz'ora è arrivato il gol del pari di Rodriguez.
Kubo e compagni devono guardarsi in questo finale di stagione dal possibile ritorno di Betis Siviglia e Valencia, distanti rispettivamente tre e quattro punti. Al momento i baschi giocherebbero l'Europa League, ma la perdita di una posizione costerebbe il dirottamento in Conference.
Morale a mille per i madrileni, che in rapida successione hanno risolto due pratiche spinose: Manchester City e Barcellona. In Champions ci sono voluti i rigori per eliminare la squadra di Guardiola, dopo una strenua resistenza sull'1-1 nel match di ritorno all'Etihad Stadium. In campionato, invece, i blaugrana si sono dovuti arrendere al definitivo 3-2 messo a segno da Bellingham nei minuti di recupero del secondo tempo, gol che di fatto ha messo la parola fine alla lotta per il titolo: sono ora undici le lunghezze di vantaggio per il Real sul Barcellona, ad appena sei gare dal termine. Vinicius e soci possono concentrarsi al meglio sul tentativo di portare a casa l'ennesima Champions, senza però trascurare il finale della Liga.
Le due formazioni si sono affrontate lo scorso 17 settembre, per la quinta giornata, e a spuntarla è stato il Real Madrid: 2-1. Rete iniziale dei baschi con Barrenetxea al 5', poi nella ripresa la rimonta dei Blancos. Al 1' la rete del pari di Valverde, al 15' gol decisivo di Joselu.
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