Real Madrid-Real Betis: probabili formazioni, orario e dove vederla

Il Real Madrid di Carlo Ancelotti ha già vinto il campionato ma può chiudere a quota 97 punti. Ultima al Bernabeu per Kroos. Il Betis, orfano di Isco, si affida a Willian Jose.

Nella Liga è già tutto deciso. Così, la sfida tra i campioni del Real Madrid e un Betis certo della partecipazione alla prossima Conference assume i contorni della passerella. Si gioca alle 21:00 di sabato 25 maggio, ad una settimana dall'attesissima finale di Champions League con il Borussia Dortmund. Per l'ultimo atto della coppa dalle grandi orecchie c'è ancora tempo: i Blancos di Carlo Ancelotti non sono in vena di regali e hanno tutta l’intenzione di chiudere una cavalcata entusiasmante a quota 97 punti.

Il Betis, invece, è sicuro di chiudere la Liga 2023/24 al settimo posto, dopo la cocente sconfitta contro la Real Sociedad (che a sua volta occupa proprio la sesta piazza). Per questo, l'obiettivo dei biancoverdi è chiudere nel migliore dei modi la stagione, evitando perlomeno le due sconfitte consecutive. La missione, così, è fermare sul pari il Real per la terza volta consecutiva, dopo l'1-1 dello scorso dicembre (gol di Bellingham e Ruibal) e il pareggio a reti bianche di marzo.

Le probabili formazioni di Real Madrid-Real Betis

Real Madrid (4-3-1-2): Courtois; Carvajal, Rudiger, Nacho, Mendy; Valverde, Camavinga, Kroos; Bellingham; Rodrygo, Vinicius Junior. Allenatore: Ancelotti.

Real Betis (4-2-3-1): Bravo; Ruibal, Sokratis, Riad, Miranda; Roca, Cardoso; Ezzalzouli, Fekir, Perez; Jose. Allenatore: Pellegrini.

Dove si gioca la gara tra Merengues e biancoverdi

La gara si gioca nel mitico stadio Santiago Bernabeu, inaugurato nel 1947 e recentemente ristrutturato. Adesso l'impianto può ospitare poco più di 81mila spettatori.

Orario e dove seguire Real Madrid-Betis in streaming

Il match (calcio di inizio alle 21:00 di sabato) è proposto in diretta su DAZN. Per seguire la sfida serve una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast.

Le ultime sul Real Madrid

Stagione ai limiti della perfezione per il Real Madrid di Carlo Ancelotti, che dopo avere dominato in patria può ancora una volta imporsi in Champions League. Ora c’è da pensare all’ultimo atto del campionato e il tecnico ex Milan, nonostante la grande sfida ormai alle porte, non vuole assolutamente rinunciare ai suoi big: di sicuro, ci sarà spazio dal primo minuto per il tedesco Toni Kroos, che ha annunciato il ritiro e dunque si appresta a vivere la sua ultima partita al Bernabeu. Con l’ex Bayern Monaco non ci sarà il francese Tchouameni, alle prese con un infortunio dal quale sta cercando di recuperare in vista della finale con il Borussia Dortmund.

A completare il centrocampo, così, dovrebbero esserci Valverde e Camavinga. In difesa, davanti al portiere Courtois, ecco Rudiger e Nacho (occhio alle quotazioni di Militao), mentre sugli esterni dovrebbero agire Carvajal e Mendy. In attacco, infine, Rodrygo appare in vantaggio su Joselu per agire al fianco di Vinicius Junior e del top player Jude Bellingham. Chance dalla panchina per Brahim Diaz, protagonista di un’annata di tutto rispetto: 12 gol e 9 assist in tutte le competizioni per l'ex Milan.

Le ultime sul Betis

La squadra di Manuel Pellegrini poteva fare qualcosa in più. Invece, dopo un 2024 ricco di alti e bassi e segnato dall'eliminazione in Conference per mano della Dinamo Zagabria, i biancoverdi si sono dovuti accontentare di un settimo posto tutt’altro che in linea con i programmi di inizio stagione.

Guardando subito alla probabile formazione, il Betis dovrebbe scendere in campo con il solito 4-2-3-1, nonostante la pesante assenza di Isco (che si aggiunge alle defezioni di Bartra e Bakambu). Spazio, così, all'attaccante Willian Jose e al trio di rifinitori composto da Ezzalzouli, dal numero 10 Ayoze Perez e da Fekir (che va a sostituire proprio Isco). A centrocampo tutto passa per i piedi di Cardoso e Roca, mentre in difesa - a protezione del portiere Bravo - ecco i centrali Sokratis e Riad e i terzini Ruibal e Juan Miranda.