Il Real Madrid di Ancelotti vuole continuare a fare festa dopo essersi aggiudicato il 36esimo titolo di Spagna. Il Bayern Monaco di Kane deve raddrizzare la stagione. Si riparte dal 2-2 dell’andata.
Evento: | Real Madrid-Bayern Monaco |
Luogo: | Stadio Santiago Bernabeu, Madrid |
Data: | 8 maggio 2024 |
Orario: | 21:00 |
Dove vederla: | Amazon Prime Video |
Sfida epica al Santiago Bernabeu. Il Real Madrid di Carlo Ancelotti sfida l’orgoglioso Bayern Monaco di Thomas Tuchel: le due squadre, in campo per il ritorno delle semifinali di Champions League, ripartono dallo spettacolare 2-2 dell'andata nel segno della doppietta di Vinicius Jr e delle reti bavaresi firmate dai big Sane e Kane.
A confronto compagini forti e costruite per vincere in patria e in Europa, ma che vengono da stagioni agli opposti: i Blancos hanno appena festeggiato il 36esimo titolo nella Liga, mentre i tedeschi - dopo l’incredibile serie di undici trionfi consecutivi - sono stati defenestrati dallo stupendo Bayer Leverkusen di Xabi Alonso.
Real Madrid (4-3-1-2): Courtois; Carvajal, Rudiger, Nacho Fernandez, Mendy; Valverde, Tchouameni, Kroos; Bellingham; Rodrygo, Vinicius Junior. Allenatore: Ancelotti.
Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Dier, De Ligt, Mazraoui; Goretzka, Laimer; Sane, Musiala, Gnabry; Kane. Allenatore: Tuchel.
Il match tra Real Madrid e Bayern Monaco si gioca nel mitico stadio Santiago Bernabeu, inaugurato nel 1947 e recentemente ristrutturato. Adesso l'impianto può ospitare poco più di 81mila spettatori.
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Il tempo dei festeggiamenti è già finito. Il Real Madrid fresco campione di Spagna (decisivo il tris contro il Cadice e la contemporanea sconfitta del Barcellona) vuole confermarsi la squadra più titolata d'Europa e alzare al cielo la quindicesima Champions League della sua storia. L'obiettivo, così, è continuare sulla strada tracciata da fine gennaio a questa parte: da allora, infatti, ben 20 risultati utili consecutivi, d cui 6 pareggi (la metà in Champions) e 14 vittorie. Per continuare a dominare servono i gol del brasiliano Vinicius Jr, autore di una doppietta all'andata e voglioso di migliorare il suo personale bottino di 21 gol e 9 assist in stagione.
Al fianco dell'ex Flamengo ecco il connazionale Rodrygo (tra le migliori spalle che un attaccante possa avere) e soprattutto l'inglese Jude Bellingham, in cerca del primo grande successo della carriera. Guardando al resto della formazione, consentiteci di (ri)partire dal numero 1 e da quel Courtois che può fare il suo debutto in Europa dopo una stagione segnata da un pesante infortunio. Solo panchina, così, per Lunin, che si è dimostrato un degno sostituto. In difesa, alla luce dell'assenza di Alaba e di un Militao ancora lontano dalla forma migliore, spazio per i centrali Nacho Fernandez e Rudiger, affiancati dal rientrante Carvajal e dal mancino Mendy. A centrocampo, invece, fiducia al tedesco Kross e agli imprescindibili Valverde e Tchouameni.
Qui, invece, non c’è niente da festeggiare. Almeno per il momento. Il Bayern Monaco sogna di fare lo sgambetto al fortissimo Real Madrid per nobilitare una stagione che incredibilmente terminerebbe senza alcun titolo da aggiungere in bacheca. Anche qui, riflettori puntati su un attaccante, nello specifico su Harry Kane, che vuole confermarsi giocatore fortissimo ma anche vincente: per l’inglese, infatti, complice la lunga militanza nel Tottenham, non ci sono da segnalare trofei nel palmares. In ogni caso, il numero 9 nativo di Walthamstow sta vivendo una stagione superlativa, se si guarda ai numeri: per lui 44 gol e 11 assist fin qui, dimostrazione che i problemi del Bayern sono certamente altri.
Per il resto solito 4-2-3-1 targato Tuchel: tra i pali c’è l’intramontabile Neuer, con Kimmich ancora una volta nel suo antico ruolo di terzino destro, Dier e De Ligt centrali (bocciatura in vista per l'inguardabile Kim) e Mazraoui sull'out di sinistra. Nella zona nevralgica conferme per Goretzka e Laimer, mentre sulla linea dei trequartisti - anche considerando l'assenza di Coman - ecco gli esterni Sane e Gnabry e il rifinitore Musiala.
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