Real Betis-Maiorca: orario, probabili formazioni e dove vederla

La prossima giornata del massimo campionato spagnolo si conclude con la gara di lunedì tra Real Betis e Maiorca. In questo momento le due squadre sono appaiate in classifica a quota 8 punti.

Il posticipo della sesta giornata della Liga prevede il match tra Real Betis e Maiorca. La sfida è in programma per lunedì 23 settembre alle ore 21:00. Le due squadre sono in questo momento appaiate in classifica a quoto otto punti: segnale che la stagione è stata approcciata al meglio da entrambe. Gli andalusi sono reduci del settimo posto della precedente annata, grazie al quale attualmente partecipano alla Conference League.

Per quanto riguarda i pirati, invece, arrivano da un rendimento decisamente meno esaltante sebbene abbia comunque portato alla salvezza che è il vero e grande obiettivo. Negli ultimi sette anni le due squadre si sono affrontate otto volte in totale: bilancio nettamente a favore dei biancoverdi che hanno vinto in sei occasioni e pareggiato in due. In pratica il club delle Baleari non ha mai vinto contro la formazione rivale in questo lungo lasso di tempo.

Real Betis-Maiorca: le probabili formazioni

Real Betis (4-2-3-1): Rui Silva; Bellerin, Llorente, Natan, Perraud; Sergi Altimira, Marc Roca; Pablo Fornals, Lo Celso, Ezzalzouli; Vitor Roque. Allenatore: Pellegrini.

Maiorca (4-2-3-1): Leo Roman; Antonio Sanchez, Antonio Raillo, Copete, Mojica; Samuel Costa, Mascarell; Robert Navarro, Abdon Prats; Sergi Darder; Larin. Allenatore: Arrasate.

Real Betis-Maiorca: dove si gioca

Il Real Betis gioca al Benito Villamarín le sue partite casalinghe. L’impianto risale al 1929 anche se è stato ristrutturato due volte nel corso degli anni, ultima delle quali nel 2000. La denominazione della struttura deriva dal vecchio presidente del club andaluso, in carica negli anni Cinquanta e Sessanta. La capienza dello stadio è di poco meno di 61mila spettatori: numeri che lo rendono il quarto stadio più grande di tutta la Spagna.

Orario e dove vedere Real Betis-Maiorca in TV e in streaming

Le migliori partite della Liga edizione 2024/2025 sono disponibili in esclusiva su DAZN. Per seguire il massimo campionato spagnolo, compreso il posticipo del sesto turno tra Betis e Maiorca in programma lunedì 23 settembre alle 21:00, serve una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast.

Le ultime sul Real Betis

Ha un tecnico esperto e preparato il Real Betis. Si tratta del cileno Manuel Pellegrini, dal 2020 al timone del sodalizio andaluso. Con questo allenatore i biancoverdi hanno frequentato palcoscenici internazionali e vinto anche un titolo come la Coppa del Re del 2022. Negli anni il progetto ha sempre seguito un andamento lineare, senza particolari colpi di testa.

In estate, però, sono arrivati calciatori importanti che possono proseguire la tradizione favorevole delle ultime stagioni. Basti pensare a Giovani Lo Celso, centrocampista argentino che ha fatto parte anche di rose prestigiose come quelle di Paris Saint-Germain e Tottenham. Ma anche Marc Roca, giocatore estremamente solido e affidabile oppure l’ex napoletano Natan in cerca di affermazione europea dopo la poco fortunata parentesi in Serie A.

Insomma, le premesse non sono malvagie tenendo conto di un lavoro che è stato svolto nel corso degli anni. Per ora il bilancio è di due vittorie, due pareggi e una sconfitta, per giunta contro il Real Madrid: insomma, non malissimo.

Le ultime sul Maiorca

Il Maiorca ha fin qui manifestato un’attitudine difensiva che gli ha permesso di subire solamente tre reti in cinque gare. Potrebbe essere questa la chiave per il raggiungimento della salvezza da parte della formazione guidata da Jagoba Arrasate. Sempre che il mantenimento della categoria sia realmente l’unico obiettivo percorribile per i pirati. Il nono posto di due anni fa è lontano ma non lontanissimo ed è comunque il segnale che lo spazio per chi lavora in modo corretto c’è anche in un campionato difficile come la Liga spagnola.

Se dietro non si prendono gol, allora l’apporto dell’attacco può diventare determinante. A tal proposito si vorrebbe riavere indietro la versione di Muriqi di due stagioni fa con un bottino di 15 reti nel torneo, più che quella più recente apparsa un po’ appannata. Per ora il kosovaro è solamente ad uno nel tabellino ma ha modo e tempo per incrementare il numero.