La 17esima giornata mette di fronte i due club di Madrid, il Real Madrid di Carlo Ancelotti e il Rayo Vallecano di Iñigo Pérez. Obiettivi diversi, stessa ambizione per le due squadre.
La diciassettesima giornata della Liga ci offre nel suo vasto e intrigante menù un bel derby nell’anticipo serale di sabato 14 dicembre. Si tratta della stracittadina madrilena tra il Rayo Vallecano e il Real Madrid di Carlo Ancelotti. I due club hanno storie e obiettivi diversi da raccontare ma sono accomunati dalla voglia di portare a casa i tre punti per proseguire i rispettivi cammini.
I Blancos puntano chiaramente al titolo, ai biancoviola basta invece la salvezza, obiettivo alla portata considerato il convincente avvio di stagione. Ma si sa, nessuno è mai al sicuro finché non lo dice l’aritmetica. E per quella ci sono ancora tanti palloni da rincorrere da qui alla fine.
Rayo Vallecano (4-2-3-1): Batalla; Ratiu, Lejeune, Mumin, Pep Chavarría; Ciss, Oscar Valentin; Jorge De Frutos, Isi Palazón, Álvaro García; Nteka. Allenatore: Pérez.
Real Madrid (4-2-3-1): Courtois; Lucas Vazquez, Tchouaméni, Rudiger, Mendy; Valverde, Modric; Arda Güler, Bellingham, Brahim Diaz; Mbappé. Allenatore: Ancelotti.
Il Rayo Vallecano gioca le sue partite interne presso il Campo de Fútbol de Vallecas, noto anche come Stadio Teresa Rivero. La struttura si trova nel popolare quartiere di Vallecas, a sud-est di Madrid. L’impianto è stato inaugurato nel 1976 ed ha una capienza di poco meno di 15mila spettatori. In passato è stato utilizzato anche per concerti ed eventi di rilievo di rugby.
Le migliori partite della Liga edizione 2024/25 sono disponibili in esclusiva su DAZN. Per seguire il massimo campionato spagnolo, compreso l’anticipo serale di sabato del quattordicesimo turno tra Rayo Vallecano e Real Madrid, in programma sabato 14 dicembre alle 21:00, serve una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast.
Il Rayo Vallecano arriva all’appuntamento reduce da due successi di fila. Le competizioni, però, sono differenti: la prima è infatti arrivata in Coppa del Re al secondo turno con qualificazione ottenuta ai danni dell’Unionistas; la seconda, invece, proprio in campionato col trionfo di misura sul campo del Valencia. Tutto bello quindi? Più o meno, perché questo significativo seppur breve ruolino di marcia arriva dopo una striscia negativa di tre ko consecutivi.
I fulmini madrileni non terminano una stagione nella parte sinistra della graduatoria dal 2013 con un prestigioso ottavo posto. Naturalmente il dato si riferisce esclusivamente alla Liga, considerando che in questo lasso di tempo los franjirrojos hanno anche vissuto qualche annata in Segunda Division.
I rallentamenti del Barcellona in vetta hanno permesso al Real Madrid di ridurre in modo drastico il gap dal primo posto. Resta tutto aperto, dunque, per la lotta al titolo tenendo conto che nella corsa c’è anche l’Atletico Madrid. I Blancos qualche passaggio a vuoto lo hanno avuto, non soltanto in Liga ma pure in UEFA Champions League con qualche ko anche inaspettato. Il bilancio, però, si fa alla fine come ha spiegato pubblicamente anche Ancelotti che resta convinto delle potenzialità della squadra che ha a disposizione.
Le Merengues sono lontane, al momento, dalla potenza offensiva dei blaugrana ma hanno comunque le risorse per avvicinarsi. Il capocannoniere della squadra è Kylian Mbappé con 9 reti, una in più di Vinicius. Numeri buoni ma lontani da quelli di Robert Lewandowski che da solo ne ha siglate 16.
Sono 44 i precedenti tra Rayo Vallecano e Real Madrid. Gli ultimi risalgono naturalmente alla scorsa stagione quando le due squadre si sono accontentate di un pareggio sia all’andata che al ritorno. Per il resto il bilancio è nettamente in favore del Real con 32 affermazioni in totale.
Sono sette invece le vittorie del team biancorosso, l’ultima delle quali risale al 2022, con un rocambolesco 3-2 interno. Completano il quadro, infine, i 5 pareggi. Il calciatore che ha segnato più gol nel derby è Cristiano Ronaldo, oggi in forza all’Al-Nassr, con dodici marcature. Una in più di Karim Benzema che si è invece fermato a 11.
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