Ultima prova del World Rally Championship: il belga Neuville, che ha 25 punti di vantaggio sull'estone, punta al suo primo titolo iridato.
Archiviato il Rally dell'Europa Centrale con il successo del pilota estone Tanak che tiene aperto il campionato, ecco l'ultima prova, quella che chiude la stagione del World Rally Championship e che pertanto decreterà il campione 2024. Ci riferiamo naturalmente all'atteso Rally del Giappone, in calendario dal 21 al 24 novembre.
Evento: | Forum8 Rally del Giappone |
Luogo: | Toyota Stadium, Toyota |
Data: | dal 21 al 24 novembre 2024 |
Dove vederlo: | Sky |
Dal Rally di Monte Carlo a quello del Giappone: la lunga stagione del Mondiale sta per volgere al termine con l'ultimo appuntamento che può ancora cambiare le carte in tavola. Merito di Ott Tanak, già campione del mondo del 2019, che, aggiudicandosi la seconda edizione della gara dell'Europa Centrale, si è portato a -25 punti dal leader della graduatoria, il belga Thierry Neuville (225 punti).
Già, tutto è ancora in discussione. WRC Piloti, WRC Costruttori e WRC2 Piloti: ogni titolo è in palio nell'ultima prova che andrà in scena nel paese nipponico. Certo, in merito alla situazione della prima classifica, bisogna riconoscere che i 25 punti di vantaggio su Tanak accumulati da Neuville, pilota di punta del team Hyundai, costituiscono un discreto margine, considerando che sono 30 i punti in palio. Ma, si sa, nulla può essere mai dato per scontato, soprattutto quando la posta è così alta e si corre il rischio che le emozioni prendano il sopravvento.
L'estone è chiamato a una vera e propria impresa: servirebbe, infatti, una scorpacciata di punti abbinata al ritiro del belga. Aperta, anzi apertissima, la lotta per il titolo costruttori. Al momento la classifica vede la Hyundai al primo posto con 482 punti, ma la scuderia sudcoreana deve guardarsi le spalle dai padroni di casa della Toyota, che inseguono a 465.
Escluso il britannico Elfyn Evans dalla lotta al titolo iridato pur essendo uno dei candidati al successo a inizio stagione, il Mondiale si è ridotto a una corsa a due tra Neuville e Tanak. Se il secondo vanta già un trionfo che risale al 2019 (primo pilota estone a laurearsi campione del mondo), il belga non è mai riuscito ad andare oltre il secondo posto. La classifica strizza finalmente l'occhio a Thierry, pronto a fare suo il Mondiale di Rally dopo aver ottenuto ben cinque secondi posti. Sarà la volta buona? Neuville farà il possibile affinché il sogno diventi realtà.
Le gare si svolgeranno sulle strade montuose che attraversano le prefetture di Aichi e Gifu, dove bisognerà prestare particolare attenzione, perché le prove speciali risultano più strette e tortuose rispetto a quelle europee e l'aderenza rischia di essere incostante sulle sezioni coperte da alberi. Ma teatro della manifestazione che rappresenta l'ultimo appuntamento previsto nel calendario del World Rally Championship sarà anche la pista allestita nel Toyota Stadium, che sorge appunto nella città giapponese di Toyota, e che ospiterà una tappa in formato duello.
Il Rally del Giappone ha fatto il suo esordio nel WRC nel 2004 e fino al 2007 si è svolto nell'area Tokachi-Obihiro di Hokkaido, mentre nel 2008 e nel 2010 l'evento si è svolto nell'Hokkaido centrale, con Sapporo come città ospitante.
A detenere i diritti televisivi dell'edizione 2024 del Rally del Giappone è Sky, che offrirà l'intera copertura dell'evento in programma dal 21 al 24 novembre. Sarà possibile seguire sulla pay-tv satellitare tutti gli appuntamenti principali della competizione a partire dal giovedì fino alla domenica (gli orari sono ancora da confermare). Per quanto riguarda la copertura in streaming, gli abbonati potranno utilizzare l'app SkyGo, disponibile su pc, smartphone e tablet, oppure come alternativa c'è NOW, piattaforma che trasmette i contenuti del palinsesto targato Sky.
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