Gruppo G: Marco Rossi spera di battere di nuovo la squadra di Stojkovic per blindare il primato. A Sofia si affrontano le ultime del girone: Bulgaria e Lituania.
Evento: | Ungheria-Serbia |
Luogo: | Puskas Arena-Budapest |
Data: | 14 ottobre 2023 |
Orario: | 20:45 |
Dove vederla: | Sky |
Occhi puntati sulla Puskas Arena di Budapest, dove va in scena la sfida tra Ungheria e Serbia. Si tratta di un incontro particolarmente importante perché si affrontano le squadre che condividono la vetta del Gruppo G nelle qualificazioni agli Europei in Germania del 2024. Le due nazionali scenderanno in campo per la settima giornata sabato 14 ottobre, con fischio d'inizio del match fissato alle 20:45.
Entrambe a 10 punti, i padroni di casa hanno il vantaggio di aver disputato una gara in meno rispetto alle Aquile Bianche, che puntano al blitz per mettere la freccia sugli avversari. La classifica del Gruppo G vede poi il Montenegro a quota 8, con Bulgaria e Lituania in fondo con sole due lunghezze.
I magiari non perdono da più di un anno, esattamente dal 22 settembre 2022, quando furono sconfitti 2-0 dall'Italia. Da quel momento, sette gare senza mai finire al tappeto. Il Ct italiano Marco Rossi, che guida l'Ungheria dal 2018, sta svolgendo un ottimo lavoro. E qualificarsi alla fase finale degli Europei per la seconda volta di fila sarebbe la classica ciliegina sulla torta per il 59enne allenatore di Druento.
I biancorossi hanno esordito nelle qualificazioni rifilando tre gol alla Bulgaria, tra l'altro tutti realizzati nel primo tempo. Dopo aver poi pareggiato a reti bianche in Montenegro, la selezione ungherese si è sbarazzata 2-0 della Lituania, andando quindi a vincere 2-1 in Serbia. Il blitz firmato da Varga e Orban ha avvicinato gli uomini di Rossi a Euro 2024: battere di nuovo le Aquile Bianche probabilmente sancirà il primo posto nel girone di Szoboszlai e compagni.
Il talento di certo non manca alla nazionale serba. Eppure, come già successo al Mondiale, l'impressione è che la squadra venga meno quando c'è da compiere il salto di qualità. Dragan Stojkovic spera in una prestazione d'orgoglio dei suoi, perché lì dietro Montenegro incalza e c'è il rischio di perdere il secondo posto in caso di ko in quel di Budapest.
L'avventura della Serbia in queste qualificazioni è iniziata col successo per 2-0 con la Lituania, cui ha fatto seguito la vittoria con lo stesso risultato ai danni di Montenegro griffata Dusan Vlahovic. Quindi un solo punto in due partite: dopo l'1-1 con la Bulgaria, il ko con l'Ungheria. Le Aquile bianche si sono riscattate in Lituania, dove hanno vinto 3-1 grazie alla tripletta di uno straordinario Mitrovic. Ora la sfida della verità, dopo la quale la Serbia capirà se potrà lottare o meno per il primo posto nel girone.
L'Ungheria si dispone sul terreno di gioco con il 3-4-2-1, questo l'undici su cui potrebbe decidere di fare affidamento Marco Rossi: il terzetto formato da Lang, Orban e Szalai agirà a protezione di Dibusz. A centrocampo, da destra a sinistra, si candidano a partire dal primo minuto Nego, Kerkez, Nagy e Styles, con Sallai e la giovane stella del Liverpool Szoboszlai a supporto del terminale offensivo Varga. Il 28enne attaccante del Ferencváros sta vivendo una stagione da favola: per lui 17 gol in 18 partite nella squadra allenata da Dejan Stankovic.
La Serbia adotta il 3-4-2-1, ecco le scelte di Stojkovic: il portiere del Torino Milinkovic-Savic tra i pali, quindi Veljkovic, Gudelj e Pavlovic nella batteria difensiva. A centrocampo Milenkovic, Maksimovic, l'ex Lazio Sergej Milinkovic-Savic e Grujic, con Tadic e Kostic a supporto di Mitrovic.
Evento: | Bulgaria-Lituania |
Luogo: | Natsionalen Stadion Vasil Levski, Sofia |
Data: | 14 ottobre 2023 |
Orario: | 18:00 |
Dove vederla: | Sky |
Senza chance di qualificarsi agli Europei, le due selezioni vanno a caccia del primo successo nell'arco di queste qualificazioni fin qui avare di soddisfazioni. L'ultima vittoria dei Leoni risale al novembre 2022 (2-0 a Cipro in amichevole); mentre gli ospiti del Ct Edgaras Jankauskas sono a secco di gioie da marzo 2022, quando superarono San Marino 2-1 in amichevole.
I padroni di casa guidati da Mladen Krstajić optano per il 3-4-3: Dyulgerov in porta, con Krastev, Antov e Dimitrov a formare la linea difensiva. A centrocampo fiducia a Galchev, Popov, Gruev e Kraev, mentre nel tridente toccherà a Petkov, Rusev e Despodov.
Solito 4-5-1 per la Lituania: Lasickas, Lekiatas, Girdvainis e Beneta davanti a Gertmonas. Sulle fasce Gineitis e Cernych; in mediana Verbickas, Novikovas e Golubickas. A Paulauskas il compito di provare a far male alla retroguardia di casa.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.