Qualificazioni Euro 2024: sguardo verso Albania-Repubblica Ceca

Nel Gruppo E l’Albania è al comando con due lunghezze di vantaggio sulla Repubblica Ceca, che però ha una partita in meno. Il confronto diretto può cambiare radicalmente la situazione. 

Evento:	Albania-Repubblica Ceca
Luogo:	Opus Arena, Osijek
Data:	12 ottobre 2023
Orario:	20:45
Dove vederla:	Diretta gol su Sky Calcio

Germania 2024, un traguardo che sembra lontano ma che è oggi che va conquistato. Per i dieci gruppi che compongono il quadro completo delle qualificazioni al prossimo Europeo è tempo di vivere la settima giornata delle dieci complessivamente previste. Concentriamoci ora sul girone E, che vede momentaneamente l’Albania al comando ma che è caratterizzato da un sostanziale equilibrio per il quale regna ancora incertezza. Già nel prossimo turno la nazionale guidata da Sylvinho dovrà impegnarsi parecchio per evitare il sorpasso della Repubblica Ceca che ha due punti in meno dei rivali ma anche una partita in più da giocare. Lo scontro diretto tra le due previsto per giovedì 12 ottobre alle 20:45 presso l’Arena Kombëtare di Tirana sarà già indicativo in tal senso. All’andata terminò 1-1 con le reti in pochi minuti realizzate prima da Cerny e poi da Bajrami, uno dei tanti volti della nostra Serie A presenti tra le fila della compagine albanese. Un solo altro precedente tra i due team prendendo in considerazione soltanto l’epoca recente e quindi gli ultimi sei anni. L’altra partita fu tra l’altro in amichevole, con la Repubblica Ceca che vinse 3-1.

Come arriva l’Albania

Parliamo di una nazionale completamente rivalutata nell’ultimo periodo. Buona parte del merito è da ascrivere alla conduzione tecnica, con Sylvinho e Zabaleta che stanno portando in alto il nome dell’Albania tanto da permetterle di dominare all’interno di un girone in cui non figurano top team. E dire che il brasiliano era giunto a Tirana tra lo scetticismo generale per un curriculum sì importante, ma che non lo aveva mai visto come allenatore in prima se escludiamo le parentesi Lione e Corinthians, neppure finite bene. Invece l’allievo di Roberto Mancini ha avuto un impatto significativo sul gruppo rossonero, trasformandolo radicalmente rispetto a quello ereditato da Edy Reja sia per spirito in campo che per proposta di gioco. La media punti rispetto al suo predecessore si è alzata da 1,2 a 2 a partita che stanno permettendo alle Aquile di essere competitive per accaparrarsi un posto in Germania. Sarebbe oro per un Paese che ha avuto una sola esperienza in un Europeo con quello del 2016 e che non ha mai vissuto un Mondiale.

Come arriva la Repubblica Ceca

Il 1996 è lontano anni luce. Quella Repubblica Ceca lì riuscì a stupire il mondo e poteva contare su una quantità di grandi calciatori che attualmente non c’è. L’Europeo, però, è comunque un obiettivo realistico anche per la versione attuale di questa nazionale che infatti il suo lo sta facendo nell’ambito di un girone che – vale lo stesso discorso fatto per l’Albania – è fortemente democratico. Qualche asso nella manica ce l’ha il team guidato da Jaroslav Šilhavý: ci riferiamo sì alle individualità come il mediano Tomas Soucek o il giovane e promettente attaccante Hlozek, ma soprattutto alla solidità difensiva di un gruppo che appare coeso e ben organizzato. Due le reti subite in quattro partite e il vantaggio di un’esperienza internazionale che è superiore a quella dei rivali. Doti che forse non basteranno per candidarsi al ruolo di rivelazione nella prossima manifestazione ma che certamente possono aiutare a passare in un girone del genere.

Le probabili formazioni di Albania-Repubblica Ceca

Rispetto a Reja anche il modulo è cambiato con l’addio alla difesa a tre. La nuova Albania va di 4-3-1-2 con Strakosha in porta; difesa formata da Hysaj, Ismajli, Djimsiti e Mitaj; Ramadani nel ruolo di play basso con accanto Asani e Asllani; Bajrami è il trequartista dietro a Cikalleshi e Seferi.

Nella Repubblica Ceca troviamo Holes, Brabec e Krejci a protezione di Pavlenka; Coufal e Masopust sulle corsie laterali con Soucek e Provod in mezzo; in attacco Kuchta è il riferimento centrale con Cerny e Cvancara ai lati. 

La Polonia prova a salvarsi con le Isole Faroe

Evento:	Isole Faroe-Polonia
Luogo:	Tórsvøllur, Tórshavn
Data:	12 ottobre 2023
Orario:	20:45
Dove vederla:	Diretta gol su Sky Calcio

Una delle delusioni di questa prima parte di qualificazioni è la Polonia. Chi si attendeva una marcia spedita da parte di Lewandowski e soci ha visto disattese le proprie aspettative. Tant’è che ora i biancorossi devono rincorrere, complici i tre ko già rimediati. Il calendario stavolta è clemente con le Aquile Bianche alle quali tocca una trasferta contro le Isole Faroe, ultime e reduci da 4 sconfitte.

Le probabili formazioni di Isole Faroe-Polonia

4-2-3-1 per le Isole Faroe con Lamhauge tra i pali; Sorensen, Færø, Vatnhamar e Davidsen in difesa; Olsen e Andreasen in mediana; Bjartalíð, Edmundsson e Johansen i trequartisti alle spalle di Klæmint Olsen.

Nella Polonia c’è Szczesny in porta; difesa con Bereszynski, Kedziora, Bednarek e Kiwior; Cash, Krychowiak, Zielinski e Kaminski a centrocampo; in attacco Lewandowski con Szymanski a supporto.

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