Gruppo H: i biancorossi di scena a Helsinki contro la capolista del girone. La Slovenia, impegnata con San Marino, spera di approfittarne. Gruppo G: operazione riscatto per la Serbia.
Evento: | Finlandia-Danimarca |
Luogo: | Helsinki Olympic Stadium-Helsinki |
Quando: | 18:00, 10 settembre 2023 |
Dove vederla: | Sky |
La sesta giornata del Gruppo H valevole per le qualificazioni a Euro 2024 propone lo scontro per la vetta tra la Finlandia, che guida il girone a quota 13 punti, e la Danimarca, che insegue a 10. Occhi puntati sull'Olympic Stadium di Helsinki, con le due selezioni che scenderanno in campo domenica 10 settembre alle 18:00. A pari punti con i biancorossi c'è anche la Slovenia, quindi la sorpresa Kazakistan a 9, l'Irlanda del Nord a 3 e San Marino fermo a zero.
I tifosi del Napoli seguiranno con grande attenzione la sfida nella capitale finlandese allo scopo di vedere nuovamente all'opera l'ultimo arrivato Jesper Lindstrom, che in campionato si è visto nella parte finale del match perso al Maradona contro la Lazio. Non un debutto memorabile per l'ex Eintracht Francoforte, sbarcato in città solo da pochi giorni. Ora, però, è chiamato a trascinare la sua Nazionale: sbancare la tana dei 'Gufi reali' significherebbe assicurarsi il primato. E, vista la classifica, sarebbero tre punti d'oro.
Dal canto loro, i padroni di casa guidati dal Ct Markku Kanerva intendono sfruttare la spinta del pubblico per compiere un passo importante verso la qualificazione alla fase finale degli Europei del 2024 che si svolgeranno in Germania. Chi proverà ad approfittare dello scontro diretto tra Finlandia e Danimarca è la Slovenia, che, sulla carta, ha un impegno agevole sul campo della cenerentola San Marino, finora sempre perdente. Spera di ottenere altri punti pesanti il Kazakistan, che ospita l'Irlanda del Nord: se i ragazzi di Magomed Adiev si portassero a quota 12 punti, la situazione si farebbe davvero interessante.
Dopo la sconfitta all'esordio proprio contro la Danimarca, che s'impose 3-1 con tripletta dell'ex gioiello dall'Atalanta Hojlund ora in forza al Manchester United, i biancoblu hanno sempre vinto. Al blitz di misura sul campo dell'Irlanda del Nord hanno fatto seguito il 2-0 alla Slovenia, la goleada a San Marino, travolto con punteggio tennistico (6-0) e lo 0-1 in Kazakistan. Kanerva punta a blindare la vetta con un'altra prestazione convincente contro l'unica squadra che finora è riuscita a fermare i suoi uomini.
Il talento davvero non manca al gruppo allenato da Kasper Hjulmand, che, però, si trova a inseguire la Finlandia. Superati i Gufi reali all'esordio, i biancorossi sono stati sconfitti a sorpresa 3-2 dal Kazakistan, nonostante il doppio vantaggio iniziale realizzato ancora da uno scatenato Hojlund. Battuta 1-0 l'Irlanda del Nord, la Danimarca ha poi pareggiato 1-1 in Slovenia, prima di travolgere San Marino 4-0. Insomma, non proprio un percorso brillante sebbene la rosa dei convocati sia di assoluto livello.
La Finlandia si dispone sul rettangolo verde con il 3-4-3: Hoskonen, Ivanov e Jensen agiranno a protezione di Hradecky. A centrocampo, da destra a sinistra, si candidano a partire dal primo minuto Alho, Kairinen, Schuller e Niskanen. Antman e Pukki agiranno larghi nel tridente con l'attaccante del Venezia Pohjenpalo al centro dell'attacco.
La Danimarca risponde con il 4-3-3, questa la possibile formazione: il veterano Schmeichel tra i pali, quindi pacchetto arretrato composto da Larsen, il milanista Kjaer, Andersen e Maehle. In mediana Jensen, Hojbjerg e Eriksen, con Skov Olsen, Wind e Lindstrom nel tridente.
Evento: | Lituania-Serbia |
Luogo: | Dariaus ir Girėno stadionas, Kaunas |
Quando: | 20:45, 10 settembre 2023 |
Dove vederla: | Sky |
A comandare la classifica del Gruppo G è l'Ungheria, che finora ha messo in cassaforte 10 punti. Seguono la Serbia a 7, Montenegro a 5, Lituania e Bulgaria a 2. Per le aquile bianche di Dragan Stojkovic l'imperativo è espugnare Kanaus per rialzarsi subito dopo la sconfitta a sorpresa interna contro l'Ungheria costata il primato.
Nonostante un organico di spessore con giocatori del calibro di Kostic, Milinkovic-Savic, Mitrovic e Vlahovic, la Serbia non è nuova a questi scivoloni: adesso, però, sono vietati ulteriori passi falsi. Anche perché Montenegro ospita il fanalino di coda Bulgaria e potrebbe approfittarne per mettere la freccia.
La Lituania si schiera con il 4-3-3: Lasickas, Lekiatas, Girdvainis e Beneta formeranno la linea difensiva davanti a Gertmonas. In mediana spazio a Verbickas, Golubickas e Gineitis. Černych, Paulauskas e Jankauskas i tre attaccanti.
Stesso sistema di gioco per la Serbia, che può contare su diversi elementi che militano in Italia: Vanja Milinkovic-Savic in porta; difesa composta da Veljkovic, Milenkovic, Mladenovic e Gudelj. A centrocampo Radonjic, Sergej Milinkovic-Savic e Ilic. Tridente potenzialmente devastante con Tadic, Mitrovic e Vlahovic.
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