Giovedì in programma due gare del Gruppo G: riflettori puntati sul match tra le nazionali di Milinkovic-Savic e Szoboszlai. In programma anche Lituania-Montenegro.
Evento: | Serbia-Ungheria |
Luogo: | Stadion Rajko Mitić, Belgrado |
Quando: | 20:45, 7 settembre 2023 |
Grande sfida tra Serbia e Ungheria, in campo giovedì ed entrambe in corsa per il primo posto del Gruppo G. Nell’ambito delle qualificazioni per Euro 2024, le due nazionali si ritrovano in vetta, a quota 7 punti. Sempre più convincenti i magiari, a giugno protagonisti con un netto 2-0 contro la Lituania: in rete la sorpresa Barnabas Varga, di recente acquistato dalla big Ferencvaros dopo tanti anni passati nelle squadre minori. I serbi, invece, devono mettersi alle spalle il deludente pareggio in casa di una Bulgaria che certamente non è più quella di Stoichkov e Balakov.
In ottica precedenti, bilancio completamente in equilibrio negli ultimi tre anni: nell'amichevole andata in scena nel marzo 2022, successo dei serbi grazie all'autorete del difensore Zsolt Nagy. Due, invece, le sfide nell'ambito della Nations League 2020/21: prima la vittoria degli ungheresi nell'ottobre 2020 con rete dell'esperto attaccante Norbert Konyves, poi il pareggio di un mese più tardi con gol del serbo Nemanja Radonjic (talento puro del Torino) e dell'ex Brondby Zsolt Kalmar.
Passiamo subito agli undici che dovrebbero scendere in campo a Belgrado. La Serbia dovrebbe dare ancora fiducia al numero 1 granata Vanja Milinkovic-Savic, protetto dal trio composto da Nikola Maksimovic, Strahinja Pavlovic e dal viola Nikola Milenkovic. Nella linea mediana ecco il duttile Nemanja Gudelj e Marko Grujic, affiancati dagli esterni Andrija Živković e Filip Kostic, quest’ultimo rimasto alla Juventus nonostante le tanti voci di mercato di questa estate.
Qualche metro più avanti spazio all'ex Ajax (ora al Fenerbahce) Dusan Tadic e soprattutto ad un talento immenso come Sergej Milinkovic-Savic, che dopo i tanti anni alla Lazio ha deciso di iniziare una nuova avventura in Arabia Saudita. Stesso discorso per il centravanti Aleksandar Mitrovic, che ha lasciato la Premier League (e il Fulham) per approdare all’Al-Hilal. Dovrebbe inizialmente sedere in panchina lo juventino Dusan Vlahovic, in cerca di riscatto dopo il rigore sbagliato contro l’Empoli.
Nella probabile formazione dell'Ungheria, l'estremo difensore Denes Dibusz e la difesa a tre formata da Adam Lang, Willi Orban e Adam Szalai. A centrocampo spazio per l’esterno offensivo Roland Sallai, per gli interni Callum Styles, Adam Nagy, Zsolt Kalmar e per il giovane mancino Milos Kerkez. Come trequartista, nel camaleontico 3-5-1-1 ungherese, il fuoriclasse Dominik Szoboszlai, protagonista di un buon inizio con la maglia del Liverpool di Jürgen Klopp. In attacco, infine, il già citato Barnabas Varga, che fin qui ha realizzato 14 gol in 10 gare tra campionato e preliminari di Europa League.
Evento: | Lituania-Montenegro |
Luogo: | S. Dariaus ir S. Girėno stadionas, Kaunas |
Quando: | 18:00, 7 settembre 2023 |
Dopo l'ottimo pareggio con l'Ungheria, il Montenegro deve assolutamente vincere in casa della Lituania per rimanere in orbita secondo posto. Gli ospiti propongono il talento eterno di Stefan Jovetic e di altri volti noti agli appassionati italiani come Adam Marusic (in forza alla Lazio) e l'ex Fiorentina Stefan Savic. I riflettori, in realtà, sono tutti puntati sull'astro nascente Nikola Krstovic, altra intuizione di Pantaleo Corvino e protagonista di un inizio stagione clamoroso con la maglia del Lecce.
In chiave probabili formazioni, la Lituania propone il portiere Edvinas Gertmonas e la retroguardia composta da Rokas Lekiatas, Kipras Kazukolovas, Arunas Kilmavicius e Artemijus Tutyškinas. Nella linea mediana ecco Gvidas Gineitis e Karolis Uzela, mentre come rifinitori spazio a Edgaras Jankauskas, Gratas Sirgedas e Deividas Šešplaukis. In attacco, invece, l'unica punta Gytis Paulauskas.
Nella probabile formazione del Montenegro troviamo l'estremo difensore Milan Mijatovic e la difesa a tre formata da Igor Vujacic, Stefan Savic e Žarko Tomašević. A centrocampo agiranno Marko Vešović, Branislav Janković, Vukan Savicevic, Aleksandar Šćekić e Nikola Vukcevic. In attacco, infine, il duo composto dai già citati Stefan Jovetic e Nikola Krstovic.
Parlando di un gruppo composto da cinque squadre, una squadra è ovviamente costretta a riposare. Parliamo in questo caso della Bulgaria, ferma a quota 2 punti dopo quattro gare giocate e ormai lontanissima dal sogno secondo posto. I bulgari torneranno in campo domenica, quando saranno di scena a Podgorica contro il Montenegro di Jovetic.
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