Camerun e Kenya sono al comando del Gruppo J con quattro punti a testa in due partite. Ora c’è lo scontro diretto al Japoma Stadium per capire quale delle due può prendersi la vetta del girone.
La Costa d’Avorio ha organizzato e vinto l’ultima Coppa d’Africa. Ma questo ormai è il passato: già sono in corso infatti le qualificazioni per la prossima edizione - la 35esima nella storia - che si terrà per la seconda volta in Marocco dal 21 dicembre 2025 al 18 gennaio 2026. Intanto bisogna scoprire chi ci sarà. In questo momento siamo nella fase a gironi del torneo e sono trascorse solamente due giornate. In settimana, complice la sosta delle squadre di club, si può dare spazio alla terza e nei giorni successivi anche alla quarta. Insomma ci attendono turni decisivi per definire le classifiche dei dodici gironi che compongono la competizione.
Concentriamoci in questo spazio sul Gruppo J che vede avanti a tutte Camerun e Kenya. I due team devono prepararsi allo scontro diretto per capire chi può prendersi il primo posto in solitaria e fare un passo avanti, potenzialmente decisivo, per il passaggio del turno. Entrambe hanno 4 punti in classifica mentre le altre due del girone, Zimbabwe e Namibia, sono indietro con due punti per la prima e zero per la seconda. L’appuntamento per lo scontro al vertice è fissato per venerdì 11 ottobre alle ore 18:00.
Camerun (4-1-4-1): Onana; Tchatchoua, Ngadeu, Wooh, Tolo; Baleba; Mbeumo, Hongla, Anguissa, Bassogog; Aboubakar. Ct: Brys.
Kenya (4-4-2): Odhiambo Omondi; Nondi, Okumu, Owino Chino, Otieno; Onyango, Odada, Akumu, Abuya; Ayunga, Awire. Ct: Firat.
La partita va in scena presso il complesso sportivo di Japoma, impianto di Douala situato nella località di Japoma in Camerun. La struttura è stata costruita tra il 2017 e il 2019 ed inaugurata poi nel 2020. Qui si sono giocate anche alcune gare della Coppa d’Africa del 2022. Lo stadio può contenere fino a 50mila spettatori.
Non è possibile assistere a Camerun-Kenya, match in programma venerdì 11 ottobre alle ore 18:00 (orario italiano). Nessuna emittente televisiva ha infatti acquisito i diritti per trasmettere le qualificazioni alla Coppa d’Africa del 2025. Allo stesso modo non si può guardare il match neppure in streaming.
Dal 2010 ad oggi le due nazionali si sono affrontate solamente due volte. In entrambi i casi vincere è stato il Camerun, col Kenya chiamato a sfatare questo tabù nella terza sfida seppur in territorio nemico.
Primo posto nel gruppo di qualificazione alla Coppa d’Africa e primo posto pure in quello di qualificazione al Mondiale. Il Camerun, insomma, si sta facendo valere come tradizione impone. Parliamo infatti di una delle squadre storicamente più forti della CAF come spiega perfettamente il suo palmarès.
I Leoni Indomabili contano infatti ben cinque trofei continentali oltre al record di Palloni d’Oro africani vinti che è sempre un dato indicativo. Sono undici in totale col solo Eto’o che ne ha portati a casa quattro, poi Milla e N’Kono con due e Onguéné, Abega e Mboma a quota uno. Anche oggi Martin Ndtoungou ha elementi di valore a propria disposizione. Tra questi c’è anche qualche volto del calcio italiano come il napoletano Anguissa o il veronese Tchatchoua. L’ultima gioia in Coppa d’Africa risale al 2017 mentre nelle ultime tre edizioni il Camerun ha conquistato un terzo posto e due ottavi di finale.
Il Kenya ha pareggiato in casa contro lo Zimbabwe e vinto fuori casa contro la Namibia. Il Camerun rappresenta la vera prova del nove per le Harambee Stars che non si qualificano alla competizione continentale dal 2019. Quasi mai, peraltro, hanno avuto un ruolo da protagonisti nella kermesse con eliminazione fissa al primo turno. Qualcosa può cambiare? Lo dirà il tempo ma anche nel cammino di qualificazione al Mondiale il Kenya è indietro nel proprio girone: quarto in classifica con cinque punti in quattro partite e solo due squadre alle spalle (Gambia e Seychelles).
Lo Zimbabwe per accorciare sulle prime due in classifica, approfittando dello scontro diretto. La Namibia per rimettersi in pista dopo le due sconfitte in altrettante giornate. Le motivazioni sono tante per queste due squadre che sulla carta non hanno il physique du rôle per fare chissà quanta strada nel torneo. Intanto, il loro match è in programma mercoledì 9 ottobre alle 15:00 presso l’Orlando Stadium di Soweto in Sudafrica.
Namibia (4-4-2): Kazapua; Kamberipa, Hambira, Amutenya, Hanamub; Muzeu, Shidolo, Petrus, Tijueza; Hotto, Shalulile. Ct: Benjamin.
Zimbabwe (4-2-3-1): Arubi; Murwira, Garan’anga, Takwara, Zemura; Rinomhota, Munetsi; Dube, Billiat, Musona; Mapfumo. Ct: Nees.
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