Nei gruppi D ed E c'è lotta accesa al primo posto. Il Montenegro prova a scrollarsi di dosso il Portogallo, mentre la Grecia ha due punti di vantaggio sulla Croazia. Le prossime sfide ci avvicineranno ulteriormente al traguardo.

Dodici posti disponibili ed un percorso che è cominciato il 3 agosto. In palio cè l'Europa con il campionato maschile di volley per nazioni. In attesa di capire chi strapperà il pass per l'Italia, paese ospitante della competizione, ci sono altrettante dodici nazionali che invece il loro posto al sole se lo sono già guadagnate, chi per merito dopo le ottime prestazioni nel corso dell'ultimo Europeo e chi perché facente parte degli organizzatori.

Le altre dovranno sudare, seguendo la formula classica dei gironi: sette in totale con partite di andata e ritorno. Complessivamente ci sono quattro gironi composti da quattro squadre e tre gironi da tre. Si qualificano le prime in classifica di ogni gruppo e le cinque migliori seconde, conteggiate per i gruppi da quattro escludendo dal conteggio il risultato conquistato contro l'ultima per garantire pari condizioni a tutti i partecipanti. Così non fosse verrebbero inevitabilmente danneggiate le formazioni dei gironi da tre squadre.

Ricordiamo che l'Italia è campione in carica e avrà quindi l'arduo compito di difendere il titolo conquistato nell'edizione disputatasi tra Repubblica Ceca, Finlandia, Estonia e Polonia. Si è trattato del settimo successo per gli azzurri nel torneo, a dimostrazione dello straordinario momento della compagine guidata da Ferdinando De Giorgi che sarà una delle candidate al successo anche in questo anno. La rassegna vedrà il via il 26 agosto, quindi non manca molto, per poi concludersi con la finalissima di domenica 11 settembre. Andiamo ora a vedere come è la situazione nei gruppi D ed E dove ancora si lotta per portare in alto la propria bandiera.

Qualificazione Campionati Europei Pallavolo maschile: Norvegia-Croazia

Evento: Norvegia-Croazia 
Luogo: Centre Slush Puppie, Gatineau
Quando: ore 16.00, 14 Agosto 2022
Dove vederla: Diretta bet365
 

Nel gruppo F vola la Grecia, al comando della graduatoria con otto punti dopo le tre partite giocate. Segue a ruota la Croazia che di punti invece ne ha 6, mentre più in difficoltà sono il Cipro e la Norvegia fanalino di coda. Oggi in programma c'è Cipro-Grecia ma soprattutto Norvegia-Croazia nella quale i nord-europei si giocheranno le residue chance di qualificazione con l'assoluto obbligo di vittoria. Speranze minime, forse azzerate, causa l'inizio nettamente pessimo e un valore ben lontano dagli standard richiesti dalla competizione ma che sostanzialmente ancora resistono quando siamo soltanto a metà del guado.

Dall'altro lato la Croazia insegue la Grecia ma parallelamente vede anche consolidarsi la possibilità di guadagnarsi comunque l'accesso al prossimo campionato europeo attraverso il piazzamento da seconda in classifica. Servirà, da questo punto di vista, fare quanti più punti possibili e la sfida con la modesta Norvegia casca proprio nel momento opportuno. Le due formazioni si sono già affrontate in un match che ha avuto poco da raccontare e nel quale è stata troppo evidente la supremazia del team allenato dal francese Cedric Enard che da gennaio ha preso il posto dell'italiano Emanuele Zanini finito poi al Belgio. 

Islanda-Montenegro

Dal gruppo E facciamo un salto indietro e ci trasferiamo al gruppo D. Qui la situazione è più incerta per quel che riguarda il primo posto dove una sola lunghezza separa il Montenegro, momentaneamente capolista, dal Portogallo. Più staccate Lussemburgo e Islanda con quest'ultima addirittura ancora ferma a zero dopo tre incontri disputati. Vedremo se queste ultime due nazionali riusciranno a sottrarre qualche punticino alle altre due candidate o se il divario sia destinato ad aumentare ulteriormente.

Certamente tra Montenegro e Islanda nell'ultima esibizione il confronto è sembrato estremamente impari con un secco tre a zero a favore della nazionale balcanica. Poco equilibrio anche nell'altra sfida del girone dove il Portogallo ha liquidato in scioltezza il Lussemburgo dimostrando come questo gruppo sia fondamentalmente diviso in due tronconi. E vedremo se il quarto match ci saprà raccontare qualcosa di diverso da quello che è stato il leitmotiv fino ad oggi. Situazione piuttosto simile per il Portogallo che, dopo la scorpacciata dell'andata, farà visita al Lussemburgo con l'obiettivo di scalzare il Montenegro dalla vetta. Le prossime ore ci daranno tutte le risposte del caso.

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