Nel penultimo turno di campionato i Milionarios guidati da Martin Demichelis fanno festa in casa delle Canaglie gialloblù.
Evento: | Rosario Central-River Plate |
Luogo: | Estadio Dr. Lisandro de la Torre, Rosario |
Quando: | 02:00, 24 luglio 2023 |
Penultima giornata di campionato in Argentina, prima di una piccola pausa e appuntamento al 20 agosto per la seconda fase del torneo. Tutto è già deciso per il titolo: lo ha portato a casa il River Plate, agguantato matematicamente nel turno precedente con il 3-1 rifilato all’Estudiantes. I Milionarios di Martin Demichelis hanno vinto il trentottesimo scudetto della loro storia. Forse questo è il più inatteso di tutti, anche perché in panchina era stata effettuata una vera e propria scommessa. E pure in campo dove, di fatto, la scelta era stata quella di puntare sul vivaio, con l’auspicio di una crescita immediata che effettivamente c’è stata, anche per merito di un allenatore esordiente.
Non si può dire che sia stata cancellata la meravigliosa e lunga parentesi Gallardo, il più vincente di tutti ne la Banda, ma sicuramente un altro pezzo importante è stato scritto nella gloriosa storia di questo club sudamericano. Intanto la competizione va avanti, con gli ultimi centottanta minuti all’interno dei quali il pathos sarà sicuramente minore. Dopo gli anticipi del sabato notte, il River sarà impegnato con l’ultima trasferta stagionale prima di salutare poi il proprio pubblico domenica prossima presso lo Stadio monumentale Antonio Vespucio Liberti, reduce da quarantuno sold out consecutivi (record). Avversario dei neo campioni d’Argentina sarà il Rosario Central. Insomma, un match davvero niente male per congedarsi in bellezza.
Dopo il terribile 2022 il Rosario Central ha timidamente rialzato la testa. E si è affacciato nuovamente in alta classifica. Oggi la compagine guidata da Miguel Ángel Russo è sesta in graduatoria, bottino conquistato per lo più nel proprio fortino. Dal quale non perde dal lontano 20 marzo con il ko subito contro il Newell’s Old Boys. Decisamente meno esaltante il rendimento delle Canaglie fuori casa, dove in totale sono riuscite a vincere soltanto due volte.
Tra i calciatori che sono riusciti a mettersi in evidenza va citato sicuramente il diciannovenne Alejo Véliz, capace comunque di realizzare nove reti in quella che è stata la sua prima vera stagione da titolare nel calcio professionistico. Si è provato ad accelerare un po’ il processo tentando di tesserare Angel Di Maria, che dei gialloblù è un grande tifoso, ma il Fideo ha preferito restare un altro anno in Europa facendo ritorno al Benfica.
Belli e vincenti. Martin Demichelis ha fatto subito centro col suo River Plate, nonostante lo scetticismo iniziale. La sua squadra ha vinto diciotto partite su venticinque, mettendo a segno la bellezza di quarantacinque reti, grazie alle quali ha avuto il miglior attacco della competizione. E dire che le premesse erano sicuramente meno incoraggianti, anche per il neo allenatore che aveva guidato soltanto le giovanili e la seconda squadra del Bayern Monaco.
Non ha iniziato dal basso, rimettendo piede proprio laddove era cominciato il suo percorso nel mondo del calcio. Anche se non gli avevano messo in mano una rosa zeppa di stelle già formate, anzi. Ha avuto un gruppo di giovani certamente validi, ma che avevano bisogno di una guida per crescere. E sono tanti quelli che si sono messi effettivamente in mostra, specialmente nel reparto offensivo che è quello più appariscente. E che presto conterà nuovamente su Ramiro Funes Mori rientrato alla base dalla quale mancava dal 2013.
Rosario Central con Braun in porta; linea difensiva formata da Martinez, Mallo, Quintana e Rodriguez; Mac Allister e Ortiz sono i due mediani; davanti spazio a Infantino, Malcorra e Campaz a sostegno dell’unica punta Veliz.
Modulo speculare per il River con Armani tra i pali; poi Casco, Gonzalez Pirez, Paulo Diaz ed Enzo Diaz a completare il pacchetto arretrato; a centrocampo vince l’esperienza con gli ultratrentenni Enzo Perez e Aliendro; in attacco la batteria di trequartisti è formata da De La Cruz, Ignacio Fernandez ed Ezequiel Barco schierati alle spalle del gioiellino Lucas Beltrán, già undici reti all’attivo in stagione.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.