I Red Devils di Ten Hag sono di scena in casa del Bournemouth: riflettori puntati su un Rashford in forma clamorosa. Gli uomini di Klopp cercano l’ottavo successo di fila contro l’ostico Aston Villa.
Il momento è di quelli da vivere tutti d'un fiato. Quando mancano due giornate alla fine della Premier League, sono ancora tante le squadre in lizza per l'accesso alle prossime coppe europee e per evitare una cocente retrocessione in Championship (la serie B inglese). Sabato, nell'ambito della 37esima giornata, spicca il match tra Bournemouth e Manchester United: i padroni di casa sono già salvi, ma vogliono chiudere al meglio il campionato dopo le recenti due sconfitte consecutive contro Crystal Palace e Chelsea; punti decisamente più importanti per il Manchester United, che deve dare seguito al recente successo con il Wolverhampton per riagguantare il Newcastle al terzo posto e tenere alla larga uno scatenato Liverpool (gli uomini di Klopp sono distanti un solo punto ma hanno disputato una gara in più).
Evento: | Bournemouth-Manchester United |
Luogo: | Vitality Stadium, Bournemouth |
Quando: | 16:00, 20 Maggio 2023 |
Dove vederla: | Sky Sport |
Iniziamo dal Manchester United di Ten Hag, che deve rinunciare al centrocampista Marcel Sabitzer (stagione finita per il giocatore in prestito dal Bayern Monaco) e ai soliti Lisandro Martinez, Donny van de Beek e Phil Jones. Nella probabile formazione dello United (4-2-3-1 il modulo) spazio al portiere De Gea e alla retroguardia composta da Varane, Lindelof e dei terzini Wan-Bissaka e Shaw. A centrocampo le redini del gioco sono nelle mani dell'ex interista Eriksen, coadiuvato dal recupera palloni Casemiro. In attacco, alle spalle dell'unica punta Martial, ecco l'imprescindibile Bruno Fernandes e gli esterni offensivi Anthony e Marcus Rashford, con quest'ultimo in cerca della rete numero 30 della stagione.
Assenze pesanti anche per il Bournemouth, senza Semenyo, Hamed Traorè, Tavernier, Fredericks e Stanislas. Nell'undici della squadra di casa (4-4-2 il modulo) spicca l'ex juventino Neto, schermato da una linea difensiva composta da Zabarnyi, dall'altro centrale Kelly e dagli esterni bassi Smith e Vina. A centrocampo riflettori puntati su Lerma e Rothwell, affiancati dai laterali Ouattara e Christie. In attacco, infine, la coppia composta da Solanke e dal danese Philip Billing, miglior marcatore della squadra con 7 reti in questa edizione della Premier League.
Evento: | Liverpool-Aston Villa |
Luogo: | Anfield, Liverpool |
Quando: | 16:00, 20 Maggio 2023 |
Dove vederla: | Sky Sport |
Ora o mai più. Il Liverpool di Jürgen Klopp è costretto a conquistare l'ottavo successo consecutivo per blindare definitivamente il quinto posto (utile in chiave Europa League) e soprattutto per rimanere in orbita Champions, sperando in un contemporaneo passo falso del Manchester United. I Reds, però, devono fare i conti con un Aston Villa ancora in corsa per un posto in Europa League e galvanizzato in questo senso dal recente successo contro il Tottenham.
Guardando ai singoli, il Liverpool scende in campo senza Keità, Thiago Alcantara e Stefan Bajcetic, ma può fare affidamento sul trio delle meraviglie composto da Salah, Gakpo e Diaz (solo panchina per Darwin Nunez). Per il resto, solito 4-3-3 nel segno del portiere ex romanista Alisson, di una retroguardia composta dai centrali Van Dijk e Konate e dai terzini Alexander-Arnold e Robertson. A centrocampo, scontata la presenza dal primo minuto di Henderson, Fabinho e Jones.
L'Aston Villa propone il portiere campione del mondo Emiliano Martinez e soprattutto l'attaccante Ollie Watkins, autore di 14 gol in questa Premier e voglioso di ritornare nel giro della Nazionale.
L'Arsenal di Mikel Arteta, da tempo sicura della partecipazione alla prossima Champions, deve vincere in casa del Nottingham per rimandare (almeno di qualche giorno) la "festa scudetto" del Manchester City. Missione tutt'altro che agevole per i Gunners, che si ritrovano al cospetto di un Forest che potrebbe conquistare la salvezza in caso di vittoria e questo a prescindere dal risultato dell’altra sfida del sabato tra il Wolverhampton già salvo e un Everton in un buono stato di forma. Guardando ai singoli protagonisti, l'Arsenal è nelle mani degli attaccanti Saka e Gabriel Jesus, mentre la squadra di casa si affida all'estro di Gibbs-White.
Rimanendo sempre a Londra, il Tottenham non può permettersi passi falsi contro il Brentford, per difendere il settimo posto (prezioso in chiave Conference League) e provare ancora a dare fastidio al Brighton di De Zerbi. Gli Spurs, che dovrebbero proporre l'ormai consueto tridente composto da Son, Richarlison e della bandiera Harry Kane, ospitano un Brentford ormai fuori da ogni discorso per l'Europa ma che propone un Ivan Toney in grandissimo spolvero, autore di 20 gol in questa Premier.
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