I Red Devils sono di scena sul campo del Crystal Palace dell’ex Zaha. A centrocampo Casemiro sembra ormai intoccabile, in attacco c’è il solito Rashford.
Evento: | Crystal Palace-Manchester United |
Luogo: | Selhurst Park, Londra |
Quando: | 21:00, 18 Gennaio 2023 |
Dove vederla: | Sky Sport |
Il Manchester United non vuole fermarsi più: i Red Devils sono alla ricerca della sesta vittoria di fila in Premier League, per consolidare il quarto posto e, perché no, sognare qualcosa in più. Nella serata di mercoledì, per il recupero della settima giornata della massima divisione inglese, gli uomini di Ten Hag sono di scena sul campo del Crystal Palace, squadra che invece si ritrova al dodicesimo posto dopo avere totalizzato solo 3 punti nelle quattro gare disputate dopo la lunga sosta per il Mondiale in Qatar.
Si tratta della seconda sfida stagionale tra il Palace e lo United, la prima in una gara ufficiale: lo scorso luglio, infatti, netto 3-1 in amichevole per la squadra di Manchester, avanti 3-1 grazie alle reti di Martial, Rashford e Sancho. L'ultimo confronto diretto in Premier League, in scena lo scorso maggio, ha visto invece imporsi il Crystal Palace per 1-0 con rete di Wilfried Zaha.
Vietato sbagliare ancora. Dopo le due sconfitte di fila contro Chelsea e Tottenham in campionato e dopo la cocente eliminazione in FA Cup per mano del Southampton, il Crystal Palace ha assoluto bisogno di punti per tenersi alla larga dalla zona retrocessione (il West Ham terzultimo è distante 7 punti). I padroni di casa - che devono rinunciare agli infortunati Nathan Ferguson e James McArthur - si dovrebbero presentare in campo con il solito 4-2-3-1.
Tra i pali ecco lo spagnolo Vicente Guaita, protetto da una linea difensiva composta dal terzino destro Nathaniel Clyne, dai centrali James Tomkins e Marc Guehi e dal terzino sinistro Tyrick Mitchell. A centrocampo tutto passa per i piedi dell'insostituibile Cheick Doucoure, affiancato dall’altra certezza Jeffrey Schlupp. Qualche metro più avanti ecco il trequartista Eberechi Eze, chiamato a fornire assist e a formare un centrocampo a tre in fase di ripiegamento. Sugli esterni due elementi di assoluto spessore come il giovane Michael Olise e l'ala sinistra ex Manchester United Wilfried Zaha, alla ricerca della sua settima rete stagionale. In attacco l'unica punta Jean Philippe Mateta, che sembra avere vinto il ballottaggio con Odsonne Edouard e Jordan Ayew.
La squadra ospite sta vivendo un momento d’oro e per certi versi inaspettato, se si pensa alle tante uscite a vuoto di inizio stagione. Adesso lo United sembra avere trovato finalmente la sua identità: a testimoniarlo non solo i recenti cinque successi consecutivi in Premier League e le nette vittorie in Carabao ed FA Cup contro Charlton ed Everton, ma soprattutto i 17 gol realizzati e i soli 3 subiti da fine dicembre a questa parte. Numeri da big, come da grande squadra è stato il recente successo ai danni dei cugini del City, un 2-1 in rimonta con le reti di Bruno Fernandes e di un Marcus Rashford che sta vivendo una stagione da incorniciare, nel segno di 15 gol tra club e nazionale.
L’attaccante inglese dovrebbe ancora una volta essere il perno del 4-2-3-1 varato dal tecnico Ten Hag. Tra i pali il solito David De Gea, alle spalle di un quartetto difensivo nel segno del francese Raphael Varane, del campione del mondo Lisandro Martinez e degli esterni Aaron Wan-Bissaka e Luke Shaw. Sulla linea mediana, invece, si parla brasiliano: riflettori puntati soprattutto su Casemiro, che ha ormai conquistato il posto da titolare dopo tanto penare nella prima parte di stagione. Al suo fianco l’altro elemento della nazionale verdeoro, quel Fred che sembra al momento in netto vantaggio sullo scozzesse McTominay.
Qualche metro più vanti tutta classe e fantasia con il trio di rifinitori guidato dal danese Christian Eriksen e completato da un'altra vecchia conoscenza della Serie A come Bruno Fernandes e dal funambolico Antony. Ancora panchina per il crack argentino Alejandro Garnacho, classe 2004 che ha già fatto vedere grandi cose, mettendo la firma con 4 assist e 2 gol tra campionato e coppe. Questi gli uomini chiave di un Manchester United che vuole continuare a vincere. Gli ospiti devono però fare i conti con le assenze di uomini importanti come Jordan Sancho e Donny Van De Beek e potrebbero rinunciare anche all'esterno portoghese Diogo Dalot.
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