Bisogna sfoltire un organico XXL. Il brasiliano in cima alla lista dei desideri, ma piacciono anche altri top player: da Osimhen a Lautaro Martinez.
Il Chelsea riparte da Mauricio Pochettino con l'obiettivo di cancellare al più presto la disastrosa annata che si è appena conclusa. L'era Todd Boehly, che un anno fa è subentrato ad Abramovich alla guida del club, è iniziata nel peggiore dei modi: dodicesimo posto in Premier League e niente coppe, tre allenatori in panchina (Tuchel, Potter e Lampard) e un'infinità di calciatori acquistati la scorsa estate e poi a gennaio, che hanno reso molto al di sotto delle aspettative.
Il 51enne tecnico argentino è dunque l'uomo della rivoluzione. Spetterà a lui, fermo da un anno dopo l'ultima avventura al timone del Paris Saint-Germain, rilanciare i Blues. E in fretta. Perché il club londinese intende riproporsi quanto prima ad altissimi livelli. Non sarà un compito facile per Pochettino, che aspetta innesti di spessore ma anche cessioni, tante cessioni, per snellire un organico XXL.
La scelta è ricaduta sull'allenatore che nel 2019 portò il Tottenham in finale di Champions League, perché è “un vincente. La sua filosofia e l'approccio tattico lo hanno reso un candidato eccezionale” hanno spiegato i direttori sportivi del Chelsea Laurence Stewart e Paul Winstanley. Due anni di contratto con opzione per il terzo per il sudamericano, che torna così nel campionato inglese dopo l'esonero dagli Spurs nel gennaio del 2020.
Negli ultimi giorni sta prendendo quota un'ipotesi clamorosa per rinforzare il reparto offensivo a disposizione di Pochettino. L'ultima idea porta direttamente ai piedi della Torre Eiffel. Piace Neymar, che a 31 anni potrebbe decidere di lasciare il Paris Saint-Germain per trovare nuovi stimoli altrove. Stagione da 18 gol e 17 assist tra le varie competizioni per la stella brasiliana, che, anche quest'anno, ha sofferto di problemi fisici saltando l'ultima parte di stagione.
Ma non sarà un'operazione in discesa per due ragioni: la prima è che il Chelsea non disputerà la Champions League, la seconda è che sul brasiliano ci sarebbe anche il Manchester City. In tal caso, sarebbe veramente dura rifiutare la corte di Guardiola e dei campioni d'Inghilterra. Di sicuro, l'attacco è uno dei reparti da rifondare. Andranno via Aubameyang e João Félix, mentre sono in bilico i vari Pulisic, Ziyech, Mason Mount e perfino Kai Havertz. Già, il giovane tedesco, spesso impiegato come falso nueve, potrebbe essere sacrificato in caso di una proposta allettante. Il Real Madrid, che dovrà sostituire Benzema, è a caccia di rinforzi lì davanti e l'ex Bayer Leverkusen rappresenta una valida opzione.
Altro nome finito sul taccuino dei Blues è quello di Victor Osimhen, capocannoniere della Serie A con 26 reti e protagonista assoluto del Napoli campione d'Italia. Anche in questo caso gli ostacoli non mancano: la mancata partecipazione alla Champions League costituisce senza dubbio un deterrente per un attaccante famelico e ambizioso come il nigeriano. Inoltre De Laurentiis è un osso duro: si priverà del suo gioiello soltanto al cospetto di un'offerta monstre, di quelle irrinunciabili. Sul centravanti ex Lilla ci sono anche Bayern Monaco e Manchester United.
Un altro elemento che interessa è Lautaro Martinez, ma l'Inter, con cui bisognerà discutere del futuro di Lukaku, non vuole rinunciare all'argentino. Occhio, infine, a Dusan Vlahovic, che potrebbe lasciare la Juventus. Il serbo, dieci gol in Serie A, viene da un'annata molto deludente per via dei problemi fisici che lo hanno tenuto a lungo fermo ai box: potrebbe lasciare la Torino bianconera per tentare di riscattarsi altrove.
Partiamo dal portiere: uno tra Mendy e Kepa è destinato a lasciare la capitale inglese. Pochettino è intenzionato ad affidarsi a un nuovo numero uno e l'obiettivo sarebbe un altro calciatore dell'Inter: Onana. Tanti i nomi in lista di sbarco per quanto riguarda la difesa: a rischio anche Koulibaly, acquistato la scorsa estate dal Napoli, oltre ad Azpilicueta, Cucurella e Chalobah.
Sarà autentica rivoluzione a centrocampo: Hudson-Odoi, Loftus-Cheek, Kanté, Kovacic e Gallagher vicini all'addio, con Zakaria che farà ritorno alla Juventus. Sembrava fatta per Manuel Ugarte, 22enne centrocampista in forza allo Sporting, ma nelle ultime ore si è registrato il sorpasso del Paris Saint-Germain. La priorità è quindi diventata Moises Caicedo, ecuadoriano classe 2001 che si è imposto nel meraviglioso Brighton di De Zerbi. La concorrenza non manca, ma i londinesi hanno le carte in regola per chiudere l'operazione.
La nuova proprietà strizza l'occhio alla linea verde: a tal proposito, non poteva non finire nel mirino dei Blues Gabri Veiga, 21enne reduce da un gran campionato con la casacca del Celta Vigo. Per lo spagnolo stagione da 11 gol e quattro assist.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.