Premier League: c'è il Burnley per il Nottingham Forest

Dopo il successo col Chelsea, Elanga e compagni puntano a ripetersi con l'ultima in classifica. Kompany non può fallire al City Ground e spera di bissare il successo ottenuto in coppa.

Il posticipo al City Ground tra Nottingham Forest e Burnley chiude il programma della quinta giornata di Premier League: si gioca lunedì 18 settembre, con fischio d'inizio fissato alle 20:45. I padroni di casa si presentano all'appuntamento del Monday Night col morale alle stelle dopo aver espugnato Stamford Bridge e messo in ginocchio il Chelsea grazie alla rete dell'eroe Elanga. Sono sei i punti conquistati dai Tricky Trees, che puntano a una salvezza tranquilla. 

E alla salvezza ambisce anche il neopromosso Burnley. Ma, dopo aver letteralmente dominato l'ultima Championship, i Clarets stanno pagando l'approccio con le big d'Inghilterra. Per i ragazzi allenati dal belga Vincent Kompany tre sconfitte su tre e peggior difesa del torneo con 11 reti incassate in 270 minuti di gioco. Bisogna invertire la rotta per abbandonare l'ultimo posto e, in tal senso, il Burnley si aggrappa al precedente dello scorso 30 agosto in occasione del secondo turno di Carabao Cup, quando ha beffato il Nottingham Forest in pieno recupero con il gol di Zeki Amdouni. L'obiettivo è riprovarci in Premier per dare una svolta alla stagione.

Come arriva il Nottingham Forest

Il mercato ha portato in dote giocatori importanti come Sangarè dal PSV, Chris Wood dal Newcastle, Elanga dal Manchester United, Nuno Tavares in prestito dall'Arsenal e Nico Dominguez dal Bologna. L'undici guidato dal gallese Steve Cooper ha esordito perdendo 2-1 sul campo dei Gunners, quindi è arrivato il successo interno con lo Sheffield United. I Tricky Trees hanno poi sfiorato il colpaccio all'Old Trafford: avanti di due reti, hanno perso 3-2 nel finale col Manchester United. L'1-0 a Stamford Bridge col Chelsea ha certificato le potenzialità di un gruppo capace di dare filo da torcere a chiunque. Il tecnico va a caccia di conferme contro il fanalino di coda Burnley, anche per vendicare il ko subito in coppa.

Come arriva il Burnley

Gli investimenti non sono mancati, ma probabilmente Kompany avrebbe voluto qualche giocatore con maggiore esperienza in grado di prendere per mano la squadra nei momenti di difficoltà. Il problema numero uno da risolvere è quello riguardante la difesa, che finora si è rivelata un colabrodo. I Clarets concedono troppi gol agli avversari: se non s'interviene subito, risulterà davvero difficile ottenere la salvezza. 

Questa è la prima partita in trasferta per il Burnley, che ha sempre giocato davanti al proprio pubblico le tre gare di campionato disputate. All'esordio è stato asfaltato 3-0 dal Manchester City, poi è arrivato il ko per 3-1 con l'Aston Villa, prima della manita incassata dal Tottenham. C'è da dire che i ragazzi di Kompany hanno affrontato club di fascia alta: col Nottingham dovranno dimostrare di poter dire la loro nel massimo torneo inglese.

Le probabili formazioni di Nottingham Forest-Burnley

I padroni di casa si dispongono sul rettangolo verde con il 3-4-2-1, questo il possibile undici del Nottingham Forest: il terzetto composto da Boly, Niakhaté e Worrall agirà a protezione di Turner. Le corsie laterali dovrebbero essere presidiate da Aurier, che si sta rilanciando con i Tricky Trees dopo anni deludenti, e dall'ex Torino Ola Aina. In mezzo al campo si candidano a partire dal primo minuto Yates e Mangala. A Elanga, su cui le aspettative sono molto alte, e Gibbs-White il compito di innescare Awoniyi. Il 26enne nigeriano ha già timbrato tre volte il cartellino.

Il Burnley risponde con il 4-4-2: Trafford tra i pali, quindi batteria difensiva formata da Roberts, Al Dakhil, O'Shea e Delcroix. A centrocampo, da destra a sinistra, spazio a Manuel, Berge, Cullen e Koleosho. In attacco Amdouni al fianco di Foster.

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bet365 News Team

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