La squadra di De Zerbi affronta i campioni del Manchester City nel recupero del 32esimo turno: il pareggio garantirebbe il sesto posto.

La storica qualificazione europea è già in cassaforte, il Brighton ora ha l'opportunità di conquistare il pass per l'Europa League lasciando all'Aston Villa l'onere di difendere il piazzamento in Conference dagli assalti di Tottenham e Brentford. Mercoledì 24 (fischio d'inizio alle 21) la squadra di De Zerbi ospita il Manchester City nel recupero del 32esimo turno. 

Una sfida che conta soprattutto per i Seagulls, visto che i Citizens hanno già festeggiato il nono titolo di campioni d'Inghilterra e sono proiettati alle prossime finali: quella di FA Cup contro il Manchester United e quella di Champions League contro l'Inter. 

Brighton vera rivelazione della Premier

Con i suoi 61 punti in 36 giornate, il Brighton rappresenta l'autentica rivelazione di questa edizione della Premier League. Guidati nelle prime fasi da Potter, poi da De Zerbi, i Seagulls hanno espresso un calcio spettacolare e votato all'attacco, riuscendo spesso e volentieri a coniugare punti e bel gioco. Tra le loro vittime recenti anche le prime della classe, come il Manchester United sconfitto 1-0 da un rigore in extremis di Mac Allister, oppure l'Arsenal piegato 3-0 a domicilio (di Enciso, Undav ed Estupinan le reti della goleada all'Emirates). 

Nell'ultimo turno il Brighton ha piegato 3-1 il Southampton, con doppietta di Ferguson e sigillo di Gross a vanificare la rete del momentaneo 2-1 dei Saints, firmata da Elyounoussi. Tre punti che hanno regalato alla truppa di De Zerbi il pass per l'Europa League o Conference che sia. Non perdere contro il Manchester City varrebbe la certezza aritmetica del sesto posto, con la possibilità di disputare la più prestigiosa Europa League. 

Manchester City con la testa alle prossime sfide

Il Manchester City, dal canto suo, ha già messo in bacheca il nono titolo inglese della sua storia (il terzo di fila, quinto nelle ultime sei stagioni) e potrebbe essere già con la testa alle prossime sfide che contano. L'obiettivo del Treble stuzzica non poco Guardiola e i suoi, che però hanno già giocato una partita da campioni in carica – quella di domenica scorsa contro il Chelsea – prendendola molto seriamente.  Una rete di Alvarez dopo 12' ha regalato ai Citizens l'ennesima vittoria in un girone di ritorno condotto a ritmi altissimi, coronato dalla fantastica rimonta sull'Arsenal. 

Di sicuro nel match contro il Brighton il tecnico potrebbe dare spazio ai giocatori meno impiegati della rosa, dando l'opportunità ai big di rifiatare, senza rinunciare però ai principi che hanno reso il Manchester City sempre più forte. Tra questi, c'è quello di giocare al massimo delle proprie possibilità ogni tipo di partita, anche quelle sulla carta meno importanti.

Com'è finita all'andata tra Brighton e Manchester City

Le due squadre si sono già affrontate all'andata, lo scorso 22 ottobre, nel turno numero 13 della Premier League. All'Etihad Stadium è finita tre a uno per l'undici di Guardiola, in vantaggio al 22' con Haaland. Il norvegese ha poi firmato il raddoppio dal dischetto, un paio di minuti prima dell'intervallo. Nella ripresa Trossard ha riacceso le speranze del Brighton, che poi però ha subito al 30' la rete del definitivo 3-1, autore De Bruyne.

Brighton-Manchester City, probabili formazioni

La squadra di De Zerbi potrebbe scendere in campo con Steele in porta, Veltman, Dunk, Colwill ed Estupinan in difesa, Gross e Caicedo in mediana con Buonanotte, Mac Allister e Mitoma trequartisti alle spalle di Welbeck. 

Un po' di turnover per i Citizens, in campo con Ederson tra i pali, Walker, Dias e Laporte difensori, Stones e Rodri mediani, con Mahrez, De Bruyne, Gundogan e Grealish a supporto di Haaland.

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bet365 News Team

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