I Gunners primi in classifica ricevono i Saints, che occupano l'ultima posizione: in palio punti decisivi per titolo e salvezza.
Evento: | Arsenal-Southampton |
Luogo: | Emirates Stadium, Londra |
Quando: | 21:00, 21 Aprile 2023 |
Dove vederla: | Sky |
È il più classico dei testa-coda ad aprire il programma della 32esima giornata di Premier League. In campo la prima in classifica, l'Arsenal, e l'ultima, il Southampton, per una sfida che mette in palio punti decisivi per titolo e salvezza. Fischio d'inizio alle 21:00 di venerdì 21 aprile all'Emirates Stadium, spettatori interessati del confronto il Manchester City, che contende la vittoria del campionato alla squadra di Arteta, e i vari team che lottano insieme al Southampton per evitare la retrocessione.
Sono quattro le lunghezze di vantaggio dell'Arsenal sul City, anche se i londinesi hanno giocato una partita in più. Di punti all'attivo i Gunners ne hanno conquistati 74, esattamente 51 in più dei Saints, fanalino di coda della classifica a quota 23. Nelle ultime due uscite, però, Martinelli e soci hanno accusato una frenata, pareggiando in entrambi i casi con dinamiche simili.
Avanti di due reti, l'Arsenal si è fatto agguantare sul 2-2 prima a Liverpool, poi nel derby sul campo del West Ham. Risultati che hanno fatto assottigliare il vantaggio in classifica, tanto più che il calendario riserva ai Gunners un finale in crescendo, con tante partite delicate, a cominciare da quella di mercoledì 26 proprio in casa della formazione di Guardiola. Motivo in più per non lasciare per strada punti preziosi nella sfida trappola contro una pericolante, il Southampton.
I Saints sono nel bel mezzo di una flessione che ha affievolito le speranze salvezza dei propri sostenitori. La squadra guidata dallo spagnolo Ruben Sellés dopo lo 0-0 di Old Trafford contro il Manchester United sembra aver imboccato una strada senza uscita: appena un punto all'attivo nelle ultime cinque partite di Premier, il 3-3 strappato al Tottenham.
Per il resto, tante sconfitte pesanti, dallo 0-2 col Brentford all'1-0 rimediato sul terreno del West Ham, per non parlare degli ultimi due tonfi casalinghi, l'1-4 contro il Manchester City e soprattutto lo 0-2 dell'ultimo turno contro il Crystal Palace, apparso quasi come una condanna anticipata.
Mancano in ogni caso ancora sette partite al termine della stagione e i Saints possono ancora sperare nel miracolo, anche se l'impresa da compiere appare molto difficile: le lunghezze da recuperare nei confronti delle terzultime, Everton e Nottingham Forrest, sono quattro e in mezzo c'è pure il Leicester, altra squadra in crisi nera.
L'impresa di fermare i Gunners, per la verità, è già riuscita all'andata ai Saints, che nel match giocato lo scorso 23 ottobre al St. Mary's Stadium hanno strappato un pari ai lanciatissimi londinesi. È finita infatti 1-1, con la rete del vantaggio dell'Arsenal firmata all'11' da capitan Xhaka. Nella ripresa però, al 20', è arrivato il gol del pareggio di Armstrong, su assist di Elyonoussi. Sulla panchina dei Saints all'epoca c'era ancora l'austriaco Hasenhuttl: alcuni mesi dopo la situazione è radicalmente cambiata, con la squadra relegata in ultima posizione.
L'Arsenal dovrebbe scendere in campo col consueto 4-3-3 e con qualche rotazione da parte di Arteta in vista del big match col Manchester City. In porta Ramsdale, linea difensiva composta da White, Holding, Gabriel e Tierney, con Partey, Odegaard e Xhaka a centrocampo e Martinelli, Gabriel Jesus e Saka nel tridente d'attacco.
Southampton presumibilmente disposto sul terreno di gioco col 4-2-3-1. Tra i pali spazio a Bazunu, in difesa a Walker-Peters, Bednarek, Bella-Kotchap e Perraud, con Lavia e Ward-Prowse a comporre il tandem in mediana e Walcott, Alcaraz e Aribo alle spalle della prima punta Sulemana.
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