Portogallo-Svezia: orario, probabili formazioni e dove vederla

Amichevole a Guimaraes. Il Portogallo senza molti big (out anche Cristiano Ronaldo) ma con un Leao in grandissima forma. La Svezia vuole il riscatto: occhio a bomber Gyokeres.

Evento:	Portogallo-Svezia
Luogo:	Stadio Afonso Henriques, Guimaraes
Data:	21 marzo 2024
Orario:	20:45
Dove vederla:	Sky Sport Uno, NOW

Due big del calcio europeo a confronto. Giovedì sera si sfidano Portogallo e Svezia, protagoniste della più classica delle amichevoli di inizio primavera. Nazionali dalla grande tradizione, ma che vivono momenti agli antipodi: da un lato la compagine guidata da Roberto Martinez, capace di conquistare l'accesso agli Europei con un en plein superlativo di dieci vittorie su dieci nel Gruppo J.

Dall'altro lato, ecco una Svezia che si ritrova a fare i conti con una crisi generazionale: senza Ibrahimovic, senza talenti cristallini, i gialloblu sono fuori anche dalla manifestazione continentale in programma in estate in Germania. Un’altra delusione, dopo avere mancato due anni fa l'appuntamento con il Mondiale in Qatar: in quella occasione, con Ibra ancora in campo, gli scandinavi si arresero solo agli spareggi con la Polonia. Adesso, invece, c’è da fare i conti con un terzo posto decisamente allarmante, se si pensa ad un distacco di ben 9 punti dalla seconda piazza occupata dall’Austria.

Le probabili formazioni di Portogallo-Svezia

Portogallo (4-3-3): Costa; Semedo, Dias, Pepe, Guerreiro; Fernandes, Palhinha, J. Neves; Bernardo Silva, Ramos, Leao. Ct: R. Martinez.

Svezia (4-3-3): Olsen; Holm, Hien, Lindelof, Gudmundsson; Cajuste, Larsson, Forsberg; Kulusevski, Gyokeres, Isak. Ct: Tomasson.

Dove si gioca la sfida tra lusitani e scandinavi

Il match si gioca giovedì sera, a partire dalle 20:45, allo stadio Afonso Henriques di Guimaraes (città portoghese che si trova nel distretto di Braga). La struttura, inaugurata nel 1965, può ospitare fino a 30.029 spettatori ed è sede delle gare del Vitoria Guimaraes.

Dove seguire il match in televisione e streaming

La gara tra Portogallo e Svezia è proposta in diretta televisiva su Sky Sport Uno. Gli abbonati possono seguire l’evento anche con un televisore non connesso ad internet (tramite dunque il consueto decoder). Per vedere le gare in streaming, invece, possono utilizzare l’app Sky Go tramite smart tv, tablet, computer o smartphone. La gara è proposta anche su NOW, servizio legato a Sky ma che ha bisogno di una sottoscrizione a parte.

Le ultime notizie sul Portogallo

Il Ct del Portogallo Roberto Martinez ha convocato 30 giocatori, ma per questa amichevole ha deciso di tenere a riposo otto big del calibro di Cristiano Ronaldo, Joao Cancelo, Diogo Dalot, Danilo Pereira, Ruben Neves, Vitinha, Otavio e Joao Felix. Alla luce di questa scelta, l'undici sembra cosa fatta: tra i pali c'è Diogo Costa e non il romanista Rui Patricio (in panchina anche con la Roma, a causa dell'esplosione di Svilar), mentre in difesa fiducia all'eterno Pepe e agli esterni Semedo e Guerreiro.

A centrocampo tutto passa per i piedi di Bruno Fernandes, che come al solito arretra il suo raggio d'azione in Nazionale (nel Manchester United, infatti, agisce da trequartista con compiti decisamente offensivi). Riflettori puntati soprattutto sull'attacco e su due elementi fondamentali per il futuro come Goncalo Ramos e soprattutto Rafael Leao, che ha ormai preso il Milan per mano per questa volata finale in ottica secondo posto ed Europa League. Al loro fianco c'è Bernardo Silva, giocatore sopraffino che non ha bisogno di presentazioni e che sta vivendo un'altra stagione da incorniciare con il City di Guardiola.

Le ultime notizie sulla Svezia

Dopo sei partecipazioni consecutive, la Svezia si ritrova fuori dall'Europeo. Inevitabile, così, la fine dell'era targata Janne Andersson, il Ct che guidò i gialloblu alla clamorosa qualificazione al Mondiale 2018 ai danni dell'Italia di Ventura. Al suo posto ecco una vecchia conoscenza degli appassionati di calcio italiani come Jon Dahl Tomasson: l'ex attaccante del Milan, reduce dall'esperienza sulla panchina del Blackburn, si ritrova in una posizione scomoda ma comunque può fare affidamento su un organico di tutto rispetto.

Vero, non ci sono Ibra o Henrik Larsson, ma il commissario tecnico di origini danesi ha a disposizione elementi del calibro di Viktor Gyokeres, centravanti capace quest'anno di realizzare 36 gol con la maglia dello Sporting Lisbona. Al suo fianco l'ex juventino Kulusevski e un altro attaccante di spessore come Alexander Isak, mentre a centrocampo dovrebbero esserci il napoletano Cajuste e la mezzala offensiva Forsberg. In difesa, davanti all'ex romanista Olsen, ecco capitan Lindelof e il duo atalantino formato da Holm e Hien.